
Il “Festival internazionale dello Street Food” al via
Appuntamenti da febbraio a dicembre in 80 città fra cui Firenze, Milano, Napoli, Lecce, Cuneo, Alessandria, Ancona, Novara, Arezzo, Udine, Rieti
di Silvia Armati
Ultima Modifica: 24/02/2020
Dalla Piadina della regione Emilia Romagna alla pizza a portafoglio di Napoli, senza dimenticare la polenta con il lardo di Arnad della Valle d’Aosta, la focaccia di Recco della Liguria e il pinzone di Ferrara, la farinata o la panissa genovese, la piadina romagnola o lo gnocco fritto emiliano gonfio e dorato, asciutto e vuoto all’interno, pronto per essere farcito con salumi e formaggi, come antipasto, spuntino o secondo piatto accompagnato da un buon bicchiere di Lambrusco.
Queste sono solo alcune proposte di cibo di strada che saranno protagoniste della nuova edizione del “Festival internazionale dello Street Food”, giunto alla quarta edizione e che toccherà più di 80 città italiane da questo mese di febbraio fino a dicembre 2020.
E’ partita da Roma (si è conclusa ieri domenica) e girerà tutta Italia da febbraio a dicembre l’International Street Food Festival, collaudata manifestazione che ogni anno porta nelle principali piazze italiane il cibo di strada, che ha una lunga tradizione sia in Italia che all’estero, come a New York con i carretti di Hot dog, ad Istanbul con i chioschi del Kebab e a Parigi le creperie sui boulevard tutti luoghi simbolo dello Street Food.
Dopo la capitale il festival prosegue in tante città fra cui Firenze, Milano, Napoli, Lecce, Cuneo, Alessandria, Ancona, Novara, Arezzo, Udine, Rieti.
Il Festival ideato da un imprenditore torinese Alfredo Orofino nasce dall’idea di portare nelle piazze, all’aria aperta, il cibo che generalmente non si ha modo di mangiare a casa, gustando sapori di varie nazionalità, con l’intento di far conoscere in tutta Italia una nuova ristorazione, una ristorazione mobile, realizzata solo ed esclusivamente con cibi che puntano alla qualità senza tralasciare il buon bere, l’accoglienza e l’aggregazione tra culture.
Gli Chef su strada per difendere i loro street food
Ogni tappa avrà come protagonisti gli Chef su strada, che difendono i loro street food. Ristoranti su ruote che girano l’Italia e propongono nuove prelibatezze gastronomiche, all’insegna della qualità e realizzate con estrema professionalità.
Gli chef impastano, friggono, bollono, infornano, arrostiscono come se fossero tra le mura dei loro laboratori d’origine, immutando così la passione per la buona cucina e la qualità del risultato.
Presenti anche stand dedicati a birra artigianale di microbirrifici d’Italia e del mondo, sono inoltre previsti, ogni sera, eventi e spettacoli da vivo.
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