
Il Gran Festival Internazionale della zuppa a Bologna
La gara ludica (ma anche gratuita) più popolare della città felsinea si svolge domenica 5 maggio al Parco Pier Paolo Pasolini
di Silvia Armati
Ultima Modifica: 26/04/2019
Artisti, assaggiatori e tanti “zuppanti” in gara“ per il Gran Festival Internazionale della zuppa
che avrà luogo domenica 5 maggio 2019 al Parco Pier Paolo Pasolini del Pilastro di Bologna (Quartiere San Donato – San Vitale).
Il Gran Festival Internazionale della Zuppa è una gara gastronomica di zuppe di natura ludica e “popolare” che si svolge all’aperto, in luoghi pubblici, gratuita e aperta a tutti (in bolognese si dice “par tòt”).
A Bologna il festival è arrivato più di 10 anni fa, nel lontano 2006, conquistando fin da subito strade, cucine e tantissime pance. La gratuità, la partecipazione attiva dei cittadini e il carattere ludico sono da sempre i principi su cui si basa il festival che, per sua costituzione, è intergenerazionale, interculturale e di respiro internazionale.
Il festival è organizzato dall’Associazione Culturale Oltre… per promuovere il coinvolgimento reale delle persone e l’incontro tra culture e generazioni differenti.
Le avvertenze dei promotori: arrivare presto e portarsi il cucchiaio da casa..
L’invito degli organizzatori è di arrivare presto per riuscire ad assaggiare gratuitamente tutte le zuppe prima che finiscano e votare quella preferita. Attenti alla sostenibilità dell’evento, gli organizzatori consigliano di arrivare in autobus o bicicletta e di portarsi da casa ciotola e cucchiaio per ridurre al minimo i rifiuti.
Ricettario & Carta costituente della Zuppa
Gli ingredienti ci sono tutti, basta ricordarli bene, aggiungere quel pizzico di consapevolezza che a volte si perde nei rivoli delle pentole, mettere tutti gli ingredienti necessari e cuocerli a fiamma bassa e costante. Ed ecco alcuni ingredienti….
>> Ingrediente 1: La zuppa è fondata sul giro del mestolo, ossia sul lavoro.
>> Ingrediente 3: Tutte le zuppe hanno pari dignità sociale eguali davanti alla legge zuppesca, senza distinzione di ingredienti, colori, sapori e provenienze.
>> Ingrediente 13: La libertà zuppesca è inviolabile.
>> Ingrediente 21: Tutte le zuppe hanno diritto di manifestare liberamente la propria ricetta con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
>> Ingrediente 33: L’arte e la scienza zuppesca sono libere e libero ne è l’insegnamento. La Repubblica della Gran Zuppa detta le norme generali sull’istruzione zuppesca ed istituisce scuole zuppesche statali per tutti gli ordini e gradi culinari. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione zuppesca, senza oneri per lo Stato.
Gli ingredienti ci sono tutti però… Niente zuppa senza fuoco!

In principio era… l’iscrizione! Si può effettuare compilando QUI il modulo disponibile onlineo inviando una mail qui: [email protected].
Così si diventa ufficialmente “zuppanti” in gara!
Una volta cucinata, il giorno del festival si porta in strada la propria zuppa già pronta, da riscaldare in un’apposita postazione allestita dagli organizzatori (tavolo + fornelletto). Devono essere preparati almeno dieci litri di zuppa, così da poterla far assaggiare ai giurati e ai passanti.
Dopo la fase preliminare di accettazione delle zuppe in gara presso il cosiddetto zuppen-desk, lo spazio pubblico è animato dagli artisti di strada. A questo punto si schierano, da un lato, i concorrenti muniti di pentole di tutte le dimensioni, mestoli, zuppe fumanti, creatività e spirito di collaborazione competitiva, dall’altro, gli assaggiatori decisi a gustarsi tutte le zuppe in gara prima che finiscano, muniti di scodella intorno al collo e cucchiaio alla mano.
Il primo premio in palio è il Mestolo d’oro (seguito da quello d’argento per il secondo posto e quello di bronzo per il terzo classificato) che viene assegnato da due giurie: la selezionatissima Giuria di qualità e la Giuria popolare costituita dagli “assaggiatori di strada” che votano la loro favorita presso le zuppesche cabine elettorali predisposte.
Durante la giornata si esibiscono gratuitamente numerosi artisti di strada che fanno vivere la cultura a Bologna durante tutto l’anno.
Intanto per venerdì 3 maggio è già stata convocata una conferenza stampa per illustrare le ultime novità…….noi ci saremo e vi racconteremo cosa succede!
Il XII Gran Festival Internazionale della Zuppa di Bologna ha ricevuto il patrocinio del Quartiere San Donato – San Vitale, del Comune di Bologna che lo ha accolto e ospitato nelle sue recenti edizioni e vede come media-partner l’emittente Radio Città Fujiko.
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