Accordo Anci e Wecc per la promozione turistica dell'Italia nei mesi di Expo - InformaCibo

Accordo Anci e Wecc per la promozione turistica dell’Italia nei mesi di Expo

di Informacibo

Ultima Modifica: 02/06/2015

Milano Expo 2015. Il settore turistico sempre più al centro delle azioni proExpo.
Ecco l'ultimo obiettivo: promuovere le eccellenze del territorio italiano nel corso del 2015, anno dell'Esposizione Universale di Milano. Queste le basi comuni dell’accordo firmato tra World Expo Commissioners Club ed ANCIperExpo.

All’incontro, svoltosi presso la sede di World Expo Commissioners Club in piazza Duomo 21 a Milano, sono intervenuti Piero Fassino, Presidente ANCI, Alessandro Rosso, Presidente WECC e Chiara Pennasi, Direttore Cascina Triulza.

L'accordo ha due obiettivi principali. Il primo è la creazione e distribuzione di un catalogo per la promozione del territorio italiano che comprende, come destinazioni turistiche, i Comuni di Provincia che hanno aderito all’iniziativa, per far vivere un’esperienza italiana a 360°. Il secondo obiettivo, legato a Expo Milano 2015, è quello di coinvolgere i vari Comuni italiani nella promozione di un gemellaggio tra le città italiane e le città dei Paesi presenti ad Expo. Il risultato è legato all'organizzazione di numerosi eventi nei padiglioni da parte dei Comuni italiani che, a loro volta, potranno ospitare nella loro città un calendario d’iniziative ed eventi del Paese partecipante ad Expo.

La prima azione, spiega Piero Fassino “consiste nella realizzazione di un catalogo multimediale per la promozione dei nostri territori, aperto alla partecipazione di tutti i Comuni italiani''. Il catalogo, già stampato in una prima edizione con 40 Comuni presenti e che verrà distribuito a 4 mila tour operator in tutto il mondo, con costanti aggiornamenti, ''ha l'obiettivo – spiega il presidente di Wecc Alessandro Rosso – di sfruttare al massimo le opportunità offerte dall'esercito degli 8 mila Comuni italiani per favorire la fruizione turistica a 360 gradi di tutti i tesori nascosti del Paese''.

"La seconda direttrice", aggiunge Fassino ''è quella con la quale ci siamo posti l'obiettivo di favorire le possibilità di dialogo, confronto e relazione tra i territori italiani e i 140 Paesi espositori di Expo. Per questo abbiamo avviato e continueremo ad avviare gemellaggi tra i Comuni e i diversi Paesi del mondo presenti a Milano, con l'obiettivo di instaurare relazioni che superino Expo e si consolidino negli anni a venire. Sono già 21 i Comuni che hanno aderito, portando a più di 30 gemellaggi".

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