Agrichef, inizia il primo Corso In Emilia Romagna - InformaCibo

Agrichef, inizia il primo Corso In Emilia Romagna

di Informacibo

Ultima Modifica: 28/02/2018

Promosso da Terranostra, l’associazione agrituristica di Coldiretti, il corso si svolgerà dal 5 all’8 febbraio prossimo a Bologna, in via Massimo Gorki 6, presso l’associazione culturale enogastronomica “Percorsi in Cucina”
Oltre 3 milioni di turisti nel 2017 hanno scelto di mangiare in un agriturismo dell’Emilia Romagna. Lo comunica Coldiretti Emilia Romagna alla vigilia del primo corso per Agrichef promosso nella nostra regione da Terranostra, l’associazione agrituristica di Coldiretti, e da Campagna Amica per formare agrichef che in cucina sappiano sempre più valorizzare le eccellenze dell’agricoltura del territorio.

Il corso si svolgerà dal 5 all’8 febbraio prossimo a Bologna, in via Massimo Gorki 6, presso l’associazione culturale enogastronomica “Percorsi in Cucina” e – comunica Coldiretti regionale – avrà come docenti l’agrichef, Diego Scaramuzza, presidente nazionale di Terranostra, lo chef Michele Cocchi di “Idea in Cucina”, cooperativa aderente a Uecoop,  i sommelier Ais,Cinzia Pastorelli e Giovanni Derba, il responsabile della Sicurezza Alimentare di Coldiretti Emilia Romagna, Dennis Calanca, il capo area Comunicazione e Relazioni esterne di Coldiretti nazionale, Paolo Falcioni, il segretario nazionale di Terranostra, Toni De Amicis.

I temi del corso vanno dalle tecnologie e tecniche di cottura all’ottimizzazione dei tempi di preparazione, dall’impiattamento all’abbinamento di vini e piatti, fino al pricing dei piatti e dei menu. Il tutto con l’attenzione ai menù tipici della tradizione locale e contadina e ai prodotti del territorio a km 0. Una attenzione testimoniata anche dalla fornitura di riso Volano tipico dell’Emilia Romagna e di pasta fatta con il grano antico “Senatore” Cappelli forniti dalla Sis, Società Italiana Sementi di Bologna di proprietà degli agricoltori tramite i Consorzi Agrari.

La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo – afferma in una nota la Coldiretti Emilia Romagna – è la qualità più apprezzata dagli ospiti degli agriturismi e, in generale, il cibo è una componente determinante delle vacanze come dimostra il fatto che un terzo della spesa turistica è destinato all’enogastronomia secondo una indagine Coldiretti/Ixé. Un fattore che in Emilia Romagna può contare su 44 prodotti a denominazione d’origine e su 388 prodotti iscritti all’albo dei prodotti tipici.

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