Enrico Letta, accompagnato da Giuseppe Sala, visita i cantieri dell'Expo 2015 - InformaCibo

Enrico Letta, accompagnato da Giuseppe Sala, visita i cantieri dell’Expo 2015

di Informacibo

Ultima Modifica: 13/09/2013

Pero, 13 settembre 2013 – La preparazione dell’Expo è entrata in una fase fortemente operativa. E’ quanto spiegato dal commissario unico, Giuseppe Sala, che stamane ha accompagnato il premier, Enrico Letta, in una visita ai cantieri dell’area espositiva.

Sala ha parlato di “lavori avviati e gare consistenti”, come “consistente” ha definito anche il numero delle persone impiegate. “Gli uffici dell’Expo – ha aggiunto il commissario unico – tra un mese saranno portati in una palazzina qui vicino”; sul fronte dei paesi partecipanti, che si riuniranno a Torino all’inizio di ottobre, Sala ha ricordato che si e’ arrivati a quota 132, ma anche che “due adesioni eccellenti sono attese a breve. All’Expo di Milano – ha concluso – sono 60 i Paesi che avranno un padiglione proprio, a Shanghai erano 42. Significa che il tema dell’Expo di Milano piace ed e’ molto attrattivo”.

“SALA HA PASSATO L’ESAME” – “Sono qui per dire che ce la faremo e bene, ho fatto le verifiche e posso dire che il dottor Sala, per adesso, ha passato l’esame“. Un riferimento all’amministratore delegato della società Expo 2015 che il governo ha nominato da alcuni mesi commissario unico per la manifestazione. Il premier ha poi proseguito la sua visita a Milano con un incontro con il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia e il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà. “Le cose stanno andando avanti – ha dichiarato il premier – c’è stato un recupero del tempo perduto in passato“.

“IL GOVERNO LAVORERA’ PER L’EVENTO” – “Metteremo in campo tutto ciò che il governo può fare e rapidamente”, ha continuato Letta tracciando una “roadmap” dedicata all’Expo che si concluderà alla fine del 2013. Il 20 settembre la prima tappa prevede il responso dei sindacati sulla richiesta di contratti flessibili in vista della manifestazione. La settimana successiva l’Expo verrà promossa a New York durante la sessione annuale dell’assemblea generale dell’Onu. Poi ci sarà l’International participants che quest’anno si terrà a Torino e infine a novembre la consegna della prima area del sito espositivo, quella per la costruzione del padiglione Italia.

“PROMUOVEREMO EXPO ALL’ONU” – Il 24, 25 e 26 settembre prossimi l’Italia approfitterà della sessione annuale dell’assemblea generale delle Nazioni unite a New York per promuovere l’Expo 2015 con il maggior numero di Paesi. Ci sarà “una serie di eventi e userò l’appuntamento per interloquire con il maggior numero possibile di presidenti e primi ministri”, ma anche delegati di imprese statunitensi “che possono aiutarci. Promuoveremo al massimo l’evento”, ha aggiunto Letta che ha garantito la sua presenza anche in uno dei tre giorni, compresi tra il 2 e il 4 ottobre, in cui sarà organizzato a Torino l’annuale incontro con i Paesi partecipanti all’esposizione universale.

“OBIETTIVO LAVORO ED ECONOMIA” – Il presidente del Consiglio ha spiegato che il 20 settembre i sindacati e le parti sociali si incontreranno per stabilire le regole legate alla flessibilità dei lavoratori impiegati per Expo 2015. “Ribadisco anche in questo caso la disponibilità del governo a mettere in pratica quello che le parti sociali individueranno”. “Aspettiamo la riunione delle parti sociali per vedere che esito darà. Sono convinto che sarà un esito positivo, per mettere a punto definitivamente l’estensione della questione flessibilità, lavori, regole per essere in grado di fare ancora di più e dare ancora più forza alla produttività che Expo può dare all’economia italiana”. “ L’obiettivo non è fare bella figura – ha concluso – ma fare posti di lavoro e fare crescere l’economia e poi dare del nostro Paese un’immagine attrattiva che poi crei anche in prospettiva posti di lavoro”.

“Letta subito cinquetta su twitter” – Attraverso Twitter, Letta ha cinguettato: «In visita per una valutazione sull’avanzamento dei lavori ed uno sprone ad accelerare». Ad accompagnare il messaggio uno scatto che ritrae il premier con il caschetto di sicurezza in testa e un attrezzo da lavoro in mano. Intorno a lui, Sala e un gruppo di operai.

“Il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia sull’Expo: Abbiamo scalato la montagna, ora la strada è in discesa».

L’incontro operativo di oggi con il Presidente del Consiglio Enrico Letta sull’avanzamento dei lavori di Expo 2015 è stato molto positivo da tutti i punti di vista – ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia – Abbiamo scalato la montagna, ora la strada è in discesa». Pisapia non ha paura di mostrarsi ottimista: «A questo punto sono ancor più sicuro che, grazie a un grande lavoro di squadra, l’Esposizione Universale milanese sarà un evento di successo, volano di sviluppo e creatore di posti di lavoro per Milano, la Lombardia e l’Italia tutta – ha dichiarato – Mancano meno di due anni, ci impegneremo al massimo ogni giorno per far arrivare la città pronta a questo grande evento globale».

E a Milano qualcosa si muove.

A dicembre sarà pronto l’Expo Gate, l’infopoint in largo Cairoli, dove si potranno approfondire eventi e fatti legati all’Expo 2015.
Progettato da Alessandro Scandurra per Scandurrastudio.

L’edificio consterà di due padiglioni trasparenti a casello laterali, sorta di porte di accesso alla città, e di una piazza centrale per le informazioni, in modo da non chiudere la prospettiva visiva rivolta al Castello Sforzesco. Il costo di realizzazione si aggira intorno ai 3 milioni di Euro.

Expo Gate è risultato il migliore fra i 25 progetti che hanno risposto al concorso ad invito indetto da Triennale. La valutazione è toccata ad un team composto, tra gli altri, da Claudio De Albertis, presidente della Triennale, Ferruccio de Bortoli, direttore del Corriere della Sera e dallo stilista Elio Fiorucci.

Nelle motivazioni della giuria si legge: «Il progetto risponde al programma richiesto dal Bando di concorso con una soluzione spaziale (…) che bene si inserisce nel contesto urbano creando una forte continuità con lo spazio pubblico della città. La Giuria apprezza il carattere fortemente iconico della proposta, in grado di dialogare con il sistema monumentale del Castello senza però sopraffarlo grazie all’articolazione dei volumi che consente visibilità alla torre filaretiana e all’utilizzo di materiali trasparenti».

Ecco QUI il filmato diffuso oggi della Presidenza del Consiglio sulla  visita del Presidente del Consiglio Enrico Letta ai cantieri dell’Expo a Pero.

Condividi L'Articolo

L'Autore

Capo Redattore