Fabbri 1905 a Cibus si conferma come l'eccellenza del Made in Italy nel mondo - InformaCibo

Fabbri 1905 a Cibus si conferma come l’eccellenza del Made in Italy nel mondo

di Informacibo

Ultima Modifica: 11/05/2014

Parma maggio 2014. Considerato una delle cosiddette “eccellenze italiane”, Fabbri 1905, un brand che gode di grande notorietà in Italia e molto apprezzato all’estero, è riuscito a far faville al recente Cibus di Parma.
Con grandi barman e pasticcieri ha presentato una vasta gamma di innovativi prodotti.

Due erano le postazioni dove si potevano gustare e conoscere le novità della nota azienda bolognese:  una, l’area Food Service Educational Sessions collocata al padiglione 3, dove si svolgevano  attività di show cooking e presentazione di prodotti attraverso dimostrazioni pensate per il canale del fuori casa, e l’altra, al padiglione 6 dedicata al dolciario, un’ampia area riservata Fabbri, dove sotto la direzione  di Stefano Sermenghi , direttore export della Fabbri, un gruppo affiatato di barman ha  fatto vere e proprie magie con sciroppi, liquori e tante altre novità a cominciare dal proporre anche a Parma, dopo il debutto al Sigep di Rimini, di Spherology, il kit Fabbri per sferificare e preparare squisiti dessert e cocktail molecolari.

Il quotidiano la Gazzetta di Parma, nelle cronache dedicate a Cibus,   presentando questa novità Fabbri ha titolato: “Cocktail che si sciolgono in bocca”, ed ha scritto: “C’è cocktail e cocktail. Quelli di Fabbri 1905, non si bevono. Piuttosto si sciolgono in bocca. Al padiglione 6 c’è un barman che fa miracoli”.
Forse per questo motivo lo stand Fabbri al padiglione 6 per tutti i giorni della Fiera è stato letteralmente preso d’assalto da  buyer e da appassionati, molti (come le foto dimostrano) sostavano  davanti al bancone dei  barman che con grande maestria  “solidificavano” qualsiasi drink, alcolico o analcolico che sia.
Al barman bastava due bottiglie (The Mix e The Form) e una scodella piena d’acqua per il cosiddetto bagno di sferificazione: come risultato, uno sfizioso cocktail “al cucchiaio”.
 
Spherology Fabbri: alla portata di tutti le più avanzate soluzioni della cucina molecolare
“Dopo il Sigep di Rimini abbiamo portato anche a Cibus di Parma –ci ha detto Sermenghi- questa vera rivoluzione nella preparazione di cocktail e dessert, che abbiamo chiamato Spherology, consente in maniera semplice di mettere alla portata di tutti le più avanzate soluzioni della cucina molecolare (un esplicito richiamo a Ferran Adrià? ndr). Una tecnica –aggiunge Sermenghi-  fino ad oggi riservata a quei pochi in grado di gestire processi lunghi e complessi”.

“È un kit di sferificazione – ci spiega il Alessandro Cattani, barman, Trainer e Brand Ambassador Fabbri 1905- capace di trasformare i liquidi (liquori, sciroppi, salse, caffè, tè, centrifugati di frutta) in sfere di diverse dimensioni: dai “ravioli” (sfere di medie dimensioni) al “caviale” (mini-sfere), che avranno una struttura solida all’esterno e liquida all’interno. Il risultato permette di destrutturare i preparati conservando il gusto degli ingredienti e di usare le sfere come spettacolare guarnizione o per accostare i sapori in modo inedito”. 
“Noi –ci dice ancora Cattani, mentre prepara i cocktail nello stand Fabbri 1905- registriamo molto interesse per questo preparato che aumenta la velocità del processo e lo semplifica notevolmente. E le tante persone che ho qui davanti lo dimostra chiaramente”.
  
Il menù di ricette realizzabili con la tecnica Spherology
La serie di ricette che accompagna il kit rende molto bene le potenzialità di questo metodo: ad esempio la “Sambuca con la Mosca” in cui i chicchi di caffè sono sostituiti da morbidi “ravioli” pronti a diffondere il gusto della bevanda appena schiacciati sul palato, o il Chupito di Rum in cui galleggiano piccoli “ravioli” di succo di pera o Spritz con “caviale” di Campari (Bitter Fabbri per la versione analcolica).arabesco.
Il menù di ricette realizzabili con la tecnica Spherology ha più di 50 voci e comprende i più importanti Jelly Cocktails e International Drinks, DrinksEnergy (dove non manca come protagonista l’immancabile Amarena Fabbri), Cocktails Gelato, Cocktails Granita, Fruit Smoothies e Caffetteria.
 
L’Educational Sessions con i prodotti Fabbri preparati dalle abili mani del  maestro pasticcere Francesco Elmi
Al padiglione 3 nell'area l’Educational Sessions, dedicata esclusivamente ai professionisti della ristorazione, di cui ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana era technical partner, alcuni pasticcieri, guidati del  maestro pasticcere Francesco Elmi si sono cimentati in  alcuni Show Cooking e presentazione di prodotti Fabbri a diretto contatto con gli attori del canale Ho.Re.Ca.

La parola a Nicola Fabbri, amministratore delegato Fabbri 1905
 “Offrire ai consumatori il gusto e la qualità della tradizione alimentare italiana. È  questo il nostro obiettivo dal 1905. La presenza di Fabbri a Cibus, ormai vero e proprio evento di riferimento per tutti i professionisti dell’agroalimentare nel nostro paese, è stata perfettamente il linea con la nostra mission e con le aspettative di tutti coloro che negli anni continuano a sceglierci”.
 
La parola a Elda Ghiretti, Cibus Brand Manager
“Siamo riusciti a proporre a produttori e distributori un’edizione di Cibus rinnovata e sempre più confacente alle esigenze dei mercati,  ottenendo un’ottima risposta”.
 
Prossimo appuntamento: Fabbri 1905 sarà a Rimini dal 10 al 12 giugno per il WOC World of Coffee

Sito  sull’azienda: http://www.fabbri1905.com
 
Stefano Sermenghi, direttore export Fabbri 1905, con alcuni buyer al Cibus di Parma 
 
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Alessandro Cattani, barman, Trainer e Brand Ambassador Fabbri 1905 prepara i cocktail nello stand Fabbri 1905
 
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Nello stand Fabbri al Cibus di Parma, Salone internazionale dell'Alimentazione 

 

FABBRI 1905 Le origini, il successo, il futuro

 

La storia

È il 1905. A Portomaggiore il giovane Gennaro Fabbri acquista una drogheria con tinaia annessa e la trasforma nella “Premiata Distilleria G. Fabbri”. I primi prodotti targati Fabbri, infatti, coincidono con una gamma di liquori che ottengono un crescente successo, tanto che Gennaro Fabbri trasferirà presto la distilleria nella più ampia sede di Borgo Panigale, a Bologna, ancora oggi cuore pulsante dell’azienda. Cinque anni più tardi, nel 1910, su ricetta della moglie Rachele nasce un prodotto ancora oggi considerato inimitabile: l'Amarena Fabbri che con il suo vaso in ceramica a decori bianchi e blu, commissionato al ceramista Gatti di Faenza, diventerà presto simbolo di bontà e icona dell’azienda. Nel ’33 la Distilleria diventa “Ditta G. Fabbri di Aldo e Romeo Fabbri”: si aprono le porte alla seconda generazione e nascono alcuni dei prodotti destinati a fare la storia della Fabbri, tra cui gli sciroppi Inventa-bibite.

Alla fine della Seconda Guerra Mondiale Aldo e Romeo Fabbri fanno il loro ingresso nell’universo della gelateria: nascono i Cremolati, semilavorati che diventano gelati se aggiunti a latte o acqua attraverso l’uso di macchine elettriche. Negli anni successivi Fabbri è sempre un passo avanti: è tra i primi protagonisti di Carosello (nel 1957), con i siparietti comici e il personaggio di “Salomone il pirata pacioccone” che rimane ancora oggi nei ricordi di milioni di italiani. Negli anni Sessanta arriva in azienda la terza generazione con Giorgio, Fabio e il cugino Stefano intenti a proseguire nella ricerca di qualità, innovazione e nuovi mercati.

 

Fabbri 1905, oggi

Fabbri 1905 conta oggi 250 dipendenti, 1.200 prodotti, 17 linee di produzione e 11 sedi in tutto il mondo: una holding familiare che distribuisce in più di 100 nazioni, guidata dalla quarta generazione Fabbri rappresentata da Andrea, Nicola, Paolo e Umberto Fabbri.

La produzione è divisa in tre settori distinti. La pasticceria e la gelateria artigianale, con prodotti per tutte le esigenze degli artigiani del dolce, e il mondo del fuoricasa, con un’offerta rivolta ai professionisti della ristorazione e del bar. Tutto il know-how espresso sui mercati professionali viene portato anche nel largo consumo, dove Fabbri è leader indiscusso di mercato con l’Amarena e con gli sciroppi.

 

La presenza internazionale

Sono 11 le filiali di Fabbri nel mondo: 3 in Europa, (oltre alla casa madre italiana è presente in Germania, Francia e in Spagna), 6 nelle Americhe (Stati Uniti, Messico, Brasile, Uruguay e Argentina) e 2 in Asia (Shanghai e Singapore).

Una presenza capillare che, negli anni, ha permesso a Fabbri di imporre in tutto il Mondo l’eccellenza del dolce made in Italy e soprattutto del gelato artigianale italiano; uno sguardo internazionale che permette di recepire le nuove tendenze del food & beverage provenienti da ogni angolo del globo.

La produzione rimane comunque saldamente ancorata all'Italia, dove Fabbri crea e produce selezionando i migliori ingredienti del territorio e guardando ai nuovi mercati senza dimenticare le radici bolognesi.
 

Eccellenza e qualità

Se oggi Fabbri vanta una fama sul piano internazionale, lo si deve alla grande attenzione che pone nei confronti della qualità. Operare secondo precisi standard qualitativi è da sempre un obiettivo dell’azienda che garantisce sicurezza nell’uso delle migliori materie prime, gusto inalterato nelle caratteristiche organolettiche degli ingredienti e indiscusse qualità nutrizionali.

È grande l’attenzione, in tutte le aree di attività, rivolta anche alle problematiche alimentari, affrontate con preparati specifici per celiaci e per intolleranti al lattosio e molti prodotti senza zuccheri aggiunti.

Un rigore dimostrato anche dalle importanti certificazioni Kosher (per gli alimenti idonei ai dettami della religione ebraica) e Halal (attribuita ai prodotti conformi alla legge islamica) ottenute dall’azienda per rispondere alle esigenze alimentari di derivazione religiosa, che le permettono una diffusione anche a livello multietnico. 
 

Innovazione e tradizione alla base della crescita

La voglia di innovare rimane una costante dell’azienda e rappresenta la ricetta per superare anche momenti di contrazione dei mercati. «La sfida è quella di cogliere opportunità sempre nuove – asserisce Nicola Fabbri – e di riaffermare non solo la qualità della tradizione dolciaria artigianale, ma anche la sua importanza per il sistema economico internazionale». Gelateria e pasticceria artigianali rimangono due fra i settori con le migliori prospettive di crescita. 
 

La formazione come filosofia

Fabbri sostiene l'iniziativa imprenditoriale internazionale: sia attraverso il supporto e l'affiancamento concreto a chiunque desideri investire nel settore, sia attraverso la formazione per chi vuole intraprendere la professione di gelatiere o pasticcere artigiano. Per questo motivo è nata a Bologna nel 1997 la Scuola SPIGA, una delle prime scuole italiane di gelateria e pasticceria artigianale e oggi la Fabbri Master Class, la Scuola Permanente Internazionale di Gelateria e Pasticceria Artigianale è un centro di formazione all’avanguardia con corsi tenuti da docenti di altissimo profilo per la crescita professionale di maestri gelatieri, pasticceri, chef e bartender.

Non solo, Fabbri Master Class offre training specializzati e un supporto pratico e operativo rivolto a chi muove i primi passi in questo mondo.

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Capo Redattore