I Dieci anni della Guida Identità Golose di Paolo Marchi - InformaCibo

I Dieci anni della Guida Identità Golose di Paolo Marchi

di Informacibo

Ultima Modifica: 16/11/2016

Identità Golose, la guida curata da Paolo Marchi taglia il traguardo dei dieci anni (ideata poco dopo il rinomasto Congresso gastronomico milanese (QUI sulla <vecchia> INformaCIBO) che l'anno prossimo avrà come tema “Il Viaggio”).
La Guida 2017 è fruibile online gratuitamente. “Una guida online non invecchia mai”, afferma Paolo Marchi, perchè permette un costante aggiornamento e non ha problemi di spazio. 
 
I numeri: complessivamente i locali segnalati sono 785, 80 ristoranti recensiti in più rispetto allo scorso anno. 241 i ristoranti nel mondo con la presenza di 36 paesi.

Albo d'Oro e 13 Giovani Stelle

Sulla Guida c’è l’albo d’oro dei 105 premi assegnati nelle 9 edizioni precedenti e quest'anno una sezione speciale è dedicata alle Giovani Stelle: si tratta di 13 premi a cuoche e cuochi e professionisti della ristorazione sotto i 40 anni di età.
  
Il miglior chef: Matteo Baronetto – Del Cambio (Torino)
La migliore chef: Martina Caruso – Signum (Salina, Messina)
Miglior chef straniero: Virgilio Martinez – Central (Lima, Perù)
Miglior sous-chef: Claudio Catino – Berton (Milano)
Miglior chef pasticcere: Andrea Tortora – St. Hubertus (S. Cassiano in Badia, Bolzano)
Birra in cucina: Diego Rossi – Trippa (Milano)
La miglior carta dei vini e distillati: Ristorante Zuma (Roma)
Il miglior sommelier: Gianni Sinesi – Reale Casadonna (Castel di Sangro, L'Aquila)
Il miglior maitre: Barbara Manoni – Casa Perbellini (Verona)
Il miglior cestino del pane: Metamorfosi (Roma)
La sorpresa dell'anno: Floriano e Giovanni Pellegrino – Bros (Lecce)
Il miglior food writer: Ryan King – finedininglovers.com
Giovane famiglia: Antonio, Rosetta e Luca Abbruzzino – Abruzzino (Catanzaro)

Di fronte ad una vasta platea la presentazione ha ospitato tra gli altri Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, e la professoressa Roberta Garibaldi, direttore scientifico del progetto East Lombardy nonché Ambassador della Word Food Travel Association, che ha spiegato “East Lombardy un grande lavoro di squadra: 10 partner di progetto, 80 stakeholder, oltre 200 operatori che hanno già aderito. Abbiamo una rete di grandi ristoranti che diventeranno ambasciatori della Lombardia Orientale e dei suoi prodotti in tutta Europa".
La guida propone anche Le Storie di Gola 2017, i racconti e gli indirizzi delle città del cuore di cuochi e giornalisti tutte firmate da penne femminili: Milano di Sandra Ciciriello e Viviana Varese, East Lombardy di Annalisa Cavaleri, Lucca di Anna Morelli, Roma di Laura Mantovano, Napoli di Barbara Guerra, Bari di Sonia Gioia, Parigi di Alessandra Pierini, Londra di Luciana Bianchi, Tel Aviv di Fabiana Magrì, Kievdi Marina Mayevska, Chicago di Sarah Grueneberg, San Franciscodi Camilla Baresani, Lima di Sara Porro e Manila di Margarita Forés.
 
Uno spazio è dedicato alle migliori pizzerie e una menzione speciale ai locali che dedicano particolare attenzione alla carta della birra a quella dei vini e dei distillati. 
 
Per tutte le altre informazioni ecco il sito della Guida: http://www.guidaidentitagolose.it

 
 

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L'Autore

Capo Redattore