La Compagnia degli Chef a Umbria Jazz - InformaCibo

La Compagnia degli Chef a Umbria Jazz

di Informacibo

Ultima Modifica: 14/07/2017

Il team della Compagnia degli Chef protagonista a Perugia all' Arena Santa Giuliana (Ristorante Sapori & Dintorni Conad ) per raccontare e valorizzare il made in Italy e le sue eccellenze: Stefano De Gregorio, Luigi Pomata, Salvatore Tessa, Igles Corelli, Pino Silano, Vinod Sookar, Fabrizio Barontini

di Alessandra Favaro

La Compagnia degli Chef a Umbria Jazz: il team di chef italiani sarà protagonista delle due cene per addetti ai lavori che si terranno durante la nota manifestazione musicale.  Un menu raffinato con prodotti del territorio, per 150 coperti il venerdì e 300 il sabato. Tra gli ospiti: finanziatori, addetti ai lavori, cooperative, sponsor e tutta la macchina che ancora oggi ha reso possibile la prosecuzione del festival musicale, diventato uno dei più amati durante la stagione estiva a livello internazionale.
Un festival divenuto ormai “patrimonio” del territorio, e un menu che mantiene questa filosofia, ispirandosi ai prodotti locali, Dop e Igp: il meglio della produzione italiana, la sua parte più autentica.
E anche i momenti per gli addetti ai lavori, tramite la cucina, diventano un modo per raccontare e valorizzare il made in Italy e le sue eccellenze.

Tra gli chef coinvolti ci sono Stefano De Gregorio, Luigi Pomata, Salvatore Tessa, Igles Corelli, Pino Silano, Vinod Sookar, Fabrizio Barontini: nomi conosciuti per le loro cucine fortemente legate a prodotti e territori autentici e ai loro piatti che sanno essere innovativi pur basandosi sulle tradizioni locali, anche le meno conosciute. Largo quindi a ingredienti con forte radicamento locale, conun occhio di riguado al centro Italia ma non solo, a partire dagli antipasti, con salumi nostrani come prosciutto crudo toscano,

Tra i piatti: croccante di Seppia allo zenzero crema di Mozzarella di Bufala e Pomodoro datterino confit; Stufato di Mare con Cavatelli; ventresca di tonno rosso in crosta di pane e prosciutto, bietole selvatiche e salsa al wasabi.
Il dessert è inusuale con la ricetta di Corelli: yogurt, cetriolo, sesamo croccante, basilico.
Se il venerdì è dedicato al mare, il sabato apre ai prodotti di terra: vitello tonnato con gel di funghi,
fregola risottata con stracotto di maialino da latte, pecorino e salsa al Cannonau. Per secondo,
cappello del Prete cotto a bassa temperatura, ristretto di Negro Amaro e patate schiacciate e come dessert, La Pesca Melba a bicchiere.

Un menu che strizza l’occhio a qualche ingrediente esotico, e non a caso verrebbe da dire, visto che il piatto con tonno e wasabi proposto da Pomata sembra in parte dedicato al Giappone. Non a caso, visto che l’edizione 2017 di Umbria Jazz vede la partecipazione anche della pianista giapponese Hiromi, considerata una stella del jazz, che si esibisce insieme all'arpista colombiano Edmar Castaneda.

Incontri magici che nella musica creano capolavori. Arte, improvvisazione, genio ed esperienza: in questo caso il jazz e la cucina sono davvero molto simili.

Compagnia degli Chef
Conad Jazz Contest
 

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Capo Redattore