La Grande Bellezza di Vinitaly punta all'Expo con in mostra le bottiglie dal Friuli alla Sicilia - InformaCibo

La Grande Bellezza di Vinitaly punta all’Expo con in mostra le bottiglie dal Friuli alla Sicilia

di Informacibo

Ultima Modifica: 03/04/2014

Verona 3 aprile 2014. Vinitaly 2014 si prepara al debutto domenica prossima con quattro parole chiave: internazionalizzazione, buyer, export, bio e formazione.

Ma predominante sarà anche il tema dell'Expo 2015 tanto che all'inaugurazione del grande salone mondiale del vino, giunto alla 48° edizione, (dal 6 al 9 aprile a Veronafiere), insieme al Ministro delle politiche Agricole, Maurizio Martina, parteciperà anche il Direttore generale dell'Expo 2015 spa, Giuseppe Sala.

Ed ambedue illustreranno ai giornalisti le caratteristiche e gli obiettivi del "Padiglione dell'esperienza vitivinicola italiana" che sarà uno dei piatti forti dell'Esposizione Universale di Milano. Un padiglione importante se consideriamo che le esportazioni di vino italiano nel 2013 valgono oltre cinque miliardi, un balzo del 7 per cento rispetto all'anno precedente.

Giuseppe Sala, Maurizio Martina e Diana Bracco
 

Ma la presenza del Mipaaf a Vinitaly è a 360° con tanti  talk show su agroalimentare italiano 

All'interno del ricco programma di incontri, conferenze stampa, presentazioni e degustazioni organizzate dal Mipaaf nella propria area, avrà luogo per la prima volta un ciclo di talk show interamente dedicati ad alcuni dei temi centrali dell'agroalimentare italiano, ai quali prenderà parte anche il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina.

Gli incontri saranno moderati da Roberto Arditti, Direttore Affari Istituzionali di Expo Milano 2015.

I primi incontri, che daranno il via al ciclo, si terranno domenica 6 aprile

Alle ore 15.00: 'Il vino italiano per Expo 2015' con Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali; Paolo De Castro, Presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo; Giuseppe Sala, Commissario Unico delegato del Governo per Expo 2015; Diana Bracco, Commissario Padiglione Italia; Riccardo Cotarella, Presidente Assoenologi; Ettore Riello, Presidente di Veronafiere.

Ore 16.00 : 'La legalità nel bicchiere, il piano di azione' – con Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali; Angelino Alfano, Ministro dell'Interno; Roberto Moncalvo, Presidente di Coldiretti; Gian Carlo Caselli, Presidente del Comitato scientifico dell'Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare.

LUNEDÌ 7 APRILE

* ore 11.00: LA POLITICA E IL VINO. LAVORO E PASSIONE – con Giuliano Poletti, Ministro del lavoro e delle politiche sociali; Andrea Olivero, Viceministro alle politiche agricole alimentari e forestali; Bruno Vespa, giornalista, conduttore e scrittore.

* ore 15.00: MADE IN ITALY: OBIETTIVO INTERNAZIONALIZZAZIONE con Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali; Mario Guidi, Coordinatore Agrinsieme – Presidente di Confagricoltura; Oscar Farinetti, Fondatore di Eataly; Andrea Illy, Presidente e Ad di Illy Caffè.

Una conferma anche da questi appuntamenti che il vino è un settore strategico dell'alimentare italiano, conta circa 380 mila imprese, dalla Val d'Aosta alla Sicilia, e dà lavoro a 700 mila addetti.

Ecco perché Vinitaly 2014 insieme a Sol&Agrifood ed Enolitech, il più grande salone mondiale dedicato al vino e ai distillati, è un appuntamento di quelli che contano e pesano per l'economia italiana, e l'appuntamento dell'Expo è visto come un fato per tutto l'alimentare made in Italy.

Se infatti nella Penisola i consumi flettono, compensati dall'aumento dei prezzi, all'estero le nostre bottiglie non sono mai state così apprezzate: soprattutto negli States, e poi in Gran Bretagna, Svizzera, Canada, fino alle economie emergenti.
E fanno da traino al made in Italy agroalimentare, che totalizza fuori dai confini nazionali la cifra record di 33,4 miliardi di euro (più 5 per cento).

Il programma di Vinitaly 2014 è fitto di degustazioni guidate, convegni, presentazioni di ricerche e indagini di mercato.
Diverse le novità di quest'anno: oltre al debutto di Vinitalybio, realizzato con la collaborazione di FederBio, riflettori puntati su Vininternational – International Wine Production, con un padiglione che ospita più di 70 tra i principali Paesi produttori, e l'International Buyers' Lounge, con Taste and Buy, la nuova area riservata agli operatori esteri, al fine di favorire relazioni e scambi commerciali.

E poi Vinitaly and the City, il fuori salone in programma al Palazzo della Gran Guardia di Verona domenica 6 e lunedì 7 aprile dalle 17,30 alle 23. Il visitatore, con un ingresso di 15 euro, può combinare quattro diverse degustazioni a scelta fra vino (300 etichette) e cibo.

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Capo Redattore