Miriam Bonizzi: cuore dolce, mani di architetto - InformaCibo

Miriam Bonizzi: cuore dolce, mani di architetto

di Informacibo

Ultima Modifica: 01/10/2014

Intervista di Giuliano Belloni

Roma 30 settembre 2014. Mi sono quasi per caso incontrato con Miriam Bonizzi, interprete autorevole del Cake Design. Già dal primo incontro ho capito la sua voglia di interpretare e disegnare le sue emozioni con ingredienti da cucina. Usa la cucina come un laboratorio della sua anima e le sue mani sono di un vero architetto. Ma al posto delle penne e delle matite usa l'impasto e il lievito. Al posto di calcoli freddi, somme e sottrazioni usa emozioni, calore e tepore di un forno.

Domanda Giuliano Belloni – Ci puoi dire quale è il tuo rapporto con la cucina. Hai tradizioni in famiglia?
Il mio rapporto con la cucina è molto buono. Amo cucinare e mangiare. Mia madre è una cuoca eccellente ed è molto brava a preparare piatti di molteplice forme. I suoi piatti preferiti sono i primi piatti.

Risposta Miriam Bonizzi: E tutto quello che so l'ho imparato osservandola mentre era all'opera.
Ho anche un validissimo maestro. È mio fratello Oscar che da sempre ha questa spasmodica inclinazione per il buon cibo. È molto bravo, da quando inizia con gli ingredienti fino alla presentazione finale del piatto. Oserei dire che ha molto gusto quasi sfiorando la maniacalità.

D- Quando è iniziata questa tua attività di Cake design? Cosa significa?
La mia passione per il cake designer è iniziata tre anni fa, quasi per gioco. Mi è sempre piaciuto fare attività manuali e quindi con il cake designer ho trovato un connubio perfetto tra le due cose.
R- Per me è una forma di espressione creativa anche questa.. Con essa riesco a trasformare i miei pensieri in dolci piatti.

D- Perchè questa moda di comporre la pasticceria nel metodo americano? È stato un amore a prima vista?
R-Come tutte le tendenze e le mode, le origini sono americane. Anche il cake design proviene dall'America. Si. È stato un amore a prima vista. Decorare e mangiare nello stesso tempo. E da subito ho pensato che fosse anche un modo per regalare un sorriso, un'attenzione che si materializza in un dolce. Queste composizioni ti permettono di personalizzare sia gli eventi e sia le persone a cui si prepara il dolce.

D- Quale è il tuo rapporto con il cibo?
R- È ottimo. Lo venero. Per me è un modo di comunicare attraverso le mani, la fantasia e i propri gusti. E al tempo stesso ti fa conoscere un'infinità di altri gusti, sapori, colori. Amo infatti degustare i piatti di altre etnie.

D- 35 milioni di italiani seguono ogni mese i programmi di cucina. Non è solo una moda ma qualcosa di più complesso e merita attenzione.
Cosa deve avere un cake design?
R- Deve avere per prima cosa estro, bravura ed originalità. Oltre ad una buona conoscenza di pastecceria. Perchè un dolce deve essere sia bello ma anche buono.

D- Arte e cucina. Quando la cucina diventa arte?
R- Ritengo che ogni creazione sia una piccola opera d'arte. Infatti io ogni composizione la immortalo con una foto. La fotografia poi è anche un'altra mia passione.

D- Quali sonl gli ingredienti che non devono mai mancare?
R- Amore, fantasia, passione

D- Design, decoratrice, quando vuoi esprimerti vai nel tuo laboratorio e inventi.
Possiamo definire ogni tua torta, una foto una pagina, una immagine, un capitolo della tua anima?
R- Si. Ogni volta che creo qualcosa, cerco di personalizzare il più possibile con quello che mi piace. Dai colori all'armonia del piatto cerco di lasciare un mio segno di riconoscimento. In tutto quello che faccio.

D- Quale è il tuo rapporto con i colori?
R- Non amo i colori troppo vivaci. Anzi amo le tonalità pastello e i colori tenui.

D- Se volessi esprimere amore, affetto, con quale torta lo diresti?
R- In assoluto con una torta al cioccolato, farcita con una ganache al cioccolato, granella di torrone e crema al mou.

D- La torta che ti piace di più?
R- Mud cake al cioccolato. È l'apoteosi per gli amanti come me del cioccolato.

D- Hai una rubrica su Cake Corriere della Sera. Quale è il tuo rapporto con i lettori?
R- Buonissimo. Molte persone mi chiedono ricette, consigli e trucchi. Amo condividere con loro il mio sapere.

D- Domenica prossima 5 ottobre presenterai il libro: Mug Cake,Malvarosa Edizioni. Ricette che si preparano in pochi minuti e con ingredienti che sono già in casa. Io cerco di interpretare la ragione di questo libro. Viviamo giornate frenetiche durante la settimana ma se vogliamo donarci o donare pause, momenti dolci, lo possiamo fare. Basta volerlo.
R- Si. Diciamo che è un modo nuovo, diverso innovativo di preparare e assaporare velocemente delle piccole delizie. All'interno del libro oltre alle ricette dolci troverete anche ricette salate.
Troverete dei miei tutorial dove spiego come poter decorare con fantasia un dolce, una torta da regalare o da regalarsi. Anche qui, è un modo originale per personalizzare il cibo, usando biscotti, dolcetti…Ma non aggiungo altro altrimenti svelo tutto.
 

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L'Autore

Capo Redattore