Radicchio di Chioggia Igp: ricette e storia del principe rosso

Radicchio di Chioggia Igp: ricette e storia del principe rosso

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 09/01/2023

Il radicchio di Chioggia è un ortaggio invernale che regala insalate saporite e accompagna, anche cotto, primi e secondi piatti: dal classico risotto alle polpette di radicchio di ricotta.

Must have da avere in dispensa, insieme a tutte le verdure crucifere, si produce in Veneto, regione da dove arriva più di metà del radicchio di tutta Italia. Quello di Chioggia, in particolare, è primo per superficie coltivata, quantità di produzione e presenza sul mercato: insomma, è il radicchio più consumato d’Italia.

Il radicchio rosso di Chioggia

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Nel 2008 il Radicchio di Chioggia ha ottenuto il riconoscimento europeo IGP di Indicazione Geografica Protetta. Da allora, si possono fregiare di questa denominazione esclusivamente le produzioni ottenute dal seme autoctono tramandato e custodito dalle famiglie degli ortolani locali, che le coltivano secondo un rigido disciplinare nel territorio di 10 comuni delle tre provincie di Venezia, Padova e Rovigo.

Come riconoscere il radicchio di Chioggia

Il Radicchio di Chioggia IGP è un prodotto che presenta caratteristiche uniche nel suo genere. Si riconosce per il suo cespo tondeggiante e compatto, con foglie di colore rosso più o meno intenso, con nervature centrali e secondarie bianche. È noto per il suo sapore gradevolmente amarognolo e per la sua consistenza croccante.

Ricette

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Come si cucina il radicchio di Chioggia? Non esiste una sola risposta perché dipende da come lo preferisci. Sebbene da crudo mantenga intatto tutto il suo carico di vitamine, può essere consumato in moltissime ricette, che spaziano dagli antipasti ai primi ai secondi. Ottimo nelle insalate miste o in pinzimonio, anche in compagnia di altre verdure, frutta secca o fresca o formaggi, è immancabile nei risotti, da solo o in compagnia. Il radicchio di Chioggia può essere anche consumato grigliato ai ferri o saltato in padella o come base nelle torte salate, spesso abbinato a formaggio o salumi.

Sul sito del Consorzio di tutela del radicchio di Chioggia Igp si trovano molte ricette e idee per cucinare questo ortaggio: qualche esempio? Provate le trofie alla carbonara di radicchio o il risotto con radicchio, salsiccia e gorgonzola.

Valori nutrizionali

Povero di calorie e ricco di acqua, vitamine e sali minerali, in particolare potassio, calcio e fosforo, il radicchio di Chioggia è un buon apportatore di fibre, favorisce la digestione e aiuta le funzioni epatiche. La sua peculiarità sta nelle sostanze che gli conferiscono il suo tipico colore rosso vivido: le antocianine, che esercitano una funzione protettiva nel nostro organismo.

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L'Autore

giornalista