
La tradizione povera e contadina della Valtellina si ritrova in un piatto tipico conosciuto e apprezzato in tutta Italia. I Pizzoccheri della Valtellina IGP sono una pasta a base di farina di grano saraceno. La loro origine è nota fin dal 1750. Proveniente dalla Siberia, il grano saraceno è coltivato in Valtellina fin dal 1600.
Gelosa custode della ricetta originale di questo piatto tipico è l'Accademia del Pizzocchero di Teglio: www.accademiadelpizzocchero.it.
Mescolare le due farine, impastarle con acqua e lavorare per circa 5 minuti.
Con il mattarello tirare la sfoglia fino ad uno spessore di 2-3 millimetri dalla quale si ricavano delle fasce di 7-8 centimetri. Sovrapporre le fasce e tagliarle nel senso della larghezza, ottenendo delle tagliatelle larghe circa 5 millimetri.
Cuocere le verdure in acqua salata, le verze a piccoli pezzi e le patate a tocchetti, unire i pizzoccheri dopo 5 minuti (le patate sono sempre presenti, mentre le verze possono essere sostituite, a seconda delle stagioni, con coste o fagiolini).
Dopo una decina di minuti raccogliere i pizzoccheri con la schiumarola e versarne una parte in una teglia ben calda, cospargere con formaggio di grana grattugiato e Valtellina Casera DOP a scaglie, proseguire alternando pizzoccheri e formaggio.
Friggere il burro con l'aglio lasciandolo colorire per bene, prima di versarlo sui pizzoccheri. Senza mescolare servire i pizzoccheri bollenti con una spruzzata di pepe.