
Come si fa la panzanella toscana? Il procedimento è molto semplice e la ricetta può essere arricchita con quel che la dispensa offre: l’importante è scegliere ingredienti di stagione e di prima qualità.
Affettare la cipolla rossa e metterla in ammollo in acqua fredda con un cucchiaio di aceto per almeno 1 ora, così da attenuarne il sapore pungente.
Spezzettare il pane raffermo e metterlo in una ciotola, bagnarlo con acqua e un po’ di aceto, lasciandolo ammorbidire. Poi strizzarlo bene.
Lavare e tagliare a pezzetti pomodori e cetriolo.
Unire in una ciotola capiente il pane strizzato, le verdure e la cipolla scolata. Aggiungere il basilico spezzettato con le mani.
Versare abbondante olio extravergine di oliva, aggiustare di sale e mescolare bene.
Far riposare la panzanella in frigorifero per almeno 1 ora (meglio ancora tutta la notte) per amalgamare i sapori.
Servire la panzanella a temperatura ambiente, togliendola dal frigo circa 15 minuti prima. Si conserva in frigorifero per 1-2 giorni al massimo.
La panzanella va mangiata a temperatura ambiente, quindi meglio toglierla dal frigorifero un quarto d’ora prima di servirla e non conservarla per più di due giorni.
La ricetta originale si presta a tantissime b: si possono aggiungere olive, formaggio fresco, tonno, acciughe, uova sode.