ALMA VIVA 2013: successo per l'Italian Culinary Festival della Scuola Internazionale di Cucina Italiana - InformaCibo

ALMA VIVA 2013: successo per l’Italian Culinary Festival della Scuola Internazionale di Cucina Italiana

di Informacibo

Ultima Modifica: 01/07/2013

Colorno (PR), 1 luglio 2013 – Si è conclusa con successo, nei giorni scorsi, ALMA VIVA 2013, The Italian Culinary Festival della Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno.

Centinaia gli operatori del settore che hanno interagito con ALMA nei vari momenti della manifestazione, tra cuochi, pasticceri, sommelier, giornalisti, direttori di scuole internazionali, manager, accademici, rappresentanti di grandi aziende, produttori. Si sono confrontati e hanno discusso insieme di importanti temi legati alle professioni dell’ospitalità e alle opportunità lavorative del settore, al futuro della ristorazione italiana, alla comunicazione e divulgazione del patrimonio culturale enogastronomico di ogni Paese del mondo.

Qualche migliaio i visitatori chehanno partecipato, immergendosi nella vitalità e la vivacità che si respira dentro il più autorevole centro di formazione della cucina italiana a livello internazionale, dalcortile interno con il cibo di strada allo splendido giardino con i convegni e i momenti di talk show, alle aule aperte per la prima volta a tutti, grandi e bambini, con le lezioni di cucina e pasticceria dei Maestri ALMA, alle “Sale Nobili del Gusto”, il piano nobile della Reggia, animato dai percorsi di degustazione dei vini selezionati da ALMA WINE ACADEMY e dei formaggi di ALMA CASEUS.

Abbiamo dimostrato”, ha detto il Presidente di ALMA Enzo Malanca,“di essere una communitye un punto di riferimento per il settore ristorativo del nostro paese. Sono dieci anni che la scuola forma grandi professionisti in Italia e nel mondo. Anche grazie alla collaborazione con le scuole partner, ALMA si è confermata come brand internazionale per la diffusione del patrimonio enogastronomico italiano in tutto il mondo. ALMA VIVA si impegna a mantenere vivo questo dialogo e a portarlo ai massimi livelli, cercando di sensibilizzare tutti gli attori sull’importanza del patrimonio agroalimentare italiano, il vero “oro nero” d’Italia”.

E’ stata davvero una bellissima manifestazione”, ha detto Andrea Sinigaglia, Executive Manager di ALMA, “oggi il vero lusso è potersi fermare e riflettere. ALMA non è soltantola casa dei cuochi”, ma un luogo di dibattito, uno spazio fisico e intellettuale dove dare voce ad alcuni tra i più autorevoli rappresentanti della Food Industry internazionale. Questa è l’essenza della nostra scuola, dove possiamo mettere insieme visioni così diverse per fare sistema”.

L’appuntamento con ALMA VIVA tornerà il prossimo anno, ma il “battito cardiaco” di ALMA, l’alta formazione nel mondo della cucina italiana, continua a pulsare dentro la scuola.

Ad ALMA VIVA proclamati i vincitori del concorso ALMA CASEUS

Colorno (PR), 27 giugno 2013 – L’Italian Culinary Festival di ALMA si è concluso con la proclamazione dei vincitori della seconda edizione del concorso ALMA Caseus, per la sezione “Seniores” Daniela Tell e Davide Gibertoni titolari del negozio “Cose Buone” diPolesine di Pegognaga (MN) e per gli “Juniores”, Marco Barzon e Thomas Biasolo , studenti dell’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Recoaro Terme (VI).

Protagonisti di questa edizione sono statiinfatti i professionisti del settore che si sono sfidati in sei prove “live” per contendersi il titolo di Maestro ALMA Caseus: l’allestimento di una vetrina, la simulazione di vendita, la compilazione di un questionario a risposta multipla, la degustazione alla cieca e la valutazione di 6 formaggi DOP scelti dalla giuria, il taglio di precisione di una forma, e la presentazione orale di un formaggio scelto dai concorrenti.

In giuria, il direttore di ALMA Caseus Renato Brancaleoni, affinatore di fama internazionale e docente ALMA, ed esperti conoscitori del mondo caseario italiano.

Lanciato lo scorso anno per far conoscere il patrimonio unico dei formaggi made in Italy ed esaltare la professionalità di chi opera nel settore, il concorso ALMA Caseus è patrocinato dal MIUR, Ministero delle Politiche Agricole. Renato Brancaleoni ha spiegato le ragioni del concorso: “L’idea della competizione nasce da un vuoto storico nello specifico segmento dell’arte casearia italiana. La mission di ALMA è infatti quella di formare giovani professionisti della Cucina Italiana e di diffondere la corretta conoscenza del patrimonio gastronomico Made in Italy.”

ALMA, che sta pensando di includere nella sua offerta didattica alcuni corsi specifici sul tema dei formaggi, vuole così rendersi promotore di una evoluzione culturale di settore, che porterà gli operatori ad una formazione sempre più completa, e stimolerà l’orgoglio di appartenenza ad un segmento alimentare affascinante, ma ancora poco conosciuto e sottovalutato.

Ad ALMA VIVA “Blind Latitudo 45”: interessante degustazione alla cieca guidata dal campione del mondo di sommellerie LUCA MARTINI

Colorno (PR), 27 giugno 2013 Il neo campione del mondo di sommellerie Luca Martini è anche un docente di ALMA WINE ACADEMY, il centro della scuola di Colorno dedicato a coloro che vogliono immergersi nel mondo del vino per diventare i futuri protagonisti del settore.

Ad ALMA VIVA 2013 Martini ha dato prova della sua grande professionalità, abilità di assaggio e comunicazione nell’interessante degustazione alla cieca “Blind Latitudo 45”, un confronto tra cinque tagli bordolesi provenienti da aree poste sul 45° parallelo, tre vini dei Colli di Parma, Il Nabucco 2006 Monte delle Vigne, il Rosso del Conte 2010 Vigna Cunial, e il Vinnalunga 71 2003 Lamoretti, un “outsider” italiano, il Gemola 99 Vignalta (Colli Euganei) e un “outsider” francese, Château Palmer 1998 Margaux.

E’ stata una bella occasione”, ha detto Martini, “per capire come i diversi territori italiani possono interagire con questo tipo di vitigni alloctoni, merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon, petit verdot, un nuovo stile per i Colli di Parma, paragonato alla grande classicità francese.”

Il miglior sommelier del mondo ha voluto accompagnare i presenti in un viaggio sensoriale più che in una narrazione tecnica delle caratteristiche dei vini, non sapendo come loro quali erano le etichette in degustazione, e indovinandole tutte. “Anche come docente cerco di dare ai ragazzi una chiave di lettura diversa, più estrosa ed emozionale, in modo da catturare l’attenzione anche di chi non ha un’educazione in questo settore. La sinergia tra la bellezza classica della Reggia di Colorno e la classicità del taglio bordolese ci porta ad un’emozione unica. Questa magnifico palazzo ha bisogno di ALMA per potersi esprimere e far conoscere al mondo un altro grande classico italiano, la nostra Cucina”.

Molto seguite anche le altre degustazioni organizzate da ALMA WINE ACADEMY guidate da Matteo Pessina, docente ALMA, sui vini organici (biologici e biodinamici), Andrea Grignaffini, giornalista e critico enogastronomico, sulla Malvasia di Candia Aromatica, Giovanni Crotti, Presidente ONAV Reggio Calabria, sui vini calabresi, e Pierluigi Gorgoni, docente di enologia ALMA e collaboratore di riviste del settore, sulle “Età del Sangiovese”.

Da Alma VivaLa fotogallery di Raffaele D’Angelo (Weekend di Gusto)

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ALMA (www.alma.scuolacucina.it) è il più autorevole centro di formazione della Cucina Italiana a livello internazionale. Sotto la guida del Rettore Gualtiero Marchesi ALMA forma cuochi, pasticceri, sommelier e manager della ristorazione provenienti da ogni Paese per farne veri professionisti grazie ai programmi di alto livello realizzati con gli insegnanti più autorevoli. ALMA ha sede nella splendida cornice della Reggia di Colorno (Parma).

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Capo Redattore