Chi sono “Gli eredi di Marchionne”? Ecco i loro nomi

Il quotidiano Il Foglio di lunedì 27 agosto ha pubblicato in prima pagina un articolo, “Gli eredi di Marchionne”, scritto da Michele Masneri (per Minimum fax nel 1974 ha scritto il suo primo libro/romanzo Addio, Monti) dove elenca una serie di personaggi, manager e imprenditori, che, come scrive nel titolo il quotidiano diretto da Claudio Cerasa, sono gli “eredi” di Sergio Marchionne.

Hanno una caratteristica in comune, tutti hanno meno di sessant’anni, rappresentano l’eccellenza nel proprio settore e non frequentano salotti.

Ecco i loro nomi: Vittorio Colao, ex Ad Vodafone; Aldo Bisio, attuale Ad di Vodafone; Corrado Passera, ex ministro e risanatore di Poste; Monica Mondardini, Ad della debenettiana Cir; Paola Bonomo, presidente Stanford Club Italia, Paolo Bergamo, Salesforce Mobile; Davide Dattoli, fondatore di Talent Garden; Miuccia Prada, stilista, definita l’”Amazon della moda”; Chiara Ferragni, influender, “la numero uno”; Federico Marchetti, fondatore di Yoox; Pietro Beccari, Ceo of Christian Dior Couture; Remo Ruffini, patron della Moncler; Oscar Farinetti, patron di Eataly; Andrea Guerra, Ad Eataly; Daniele Ferrero, Ad di Venchi; Laura Panini, presidente Panini Editore; Stefano Domenicali, Ad Lamborghini; Luca De Meo, Presidente di Seat, Francesco Pugliese, Ad Conad.

Editoria e media, food, moda e startup, sono questi, scrive Masneri, “i settori più frequentati dagli attuali capitani dell’economia”.

Sarà davvero questa la vera mappa del potere italiano?

Non ci resta che aspettare, intanto ecco il ritratto di Francesco Pugliese e della “sua” Conad, come lo ha descritto il giornalista e scrittore Michele Masneri su Il Foglio

“Un altro gruppo in forte crescita, pur in un settore già saturo come quello della grande distribuzione, è Conad, che ha registrato una crescita nel 2017 superiore alle attese. L’Ad Francesco Pugliese ha chiuso l’ultimo esercizio con un fatturato di 13 miliardi di euro: 600 milioni in più rispetto all’anno precedente (+4,9 per cento). Tarantino di nascita ma residente a Parma, Pugliese è stato prima capo della divisione europea di Barilla, poi Ad di Yomo e infine dal 2004 a Conad. Interessato alla dimensione sociale e politica d’impresa, di recente ha preso posizione contro il caporalato. “L’Italia è malata di omologazione, di mancanza di semplificazione, di farraginosità e burocrazia imperanti”, ha detto in un’intervista. “In più latita un’élite politica e culturale che sappia accompagnarla sulla strada dell’innovazione e della modernizzazione”.

Il profilo di Francesco Pugliese

Francesco Pugliese è amministratore delegato e direttore generale di Conad, organizzazione cooperativa leader in Italia di imprenditori indipendenti del commercio al dettaglio.

Dal suo ingresso nel 2004, ne ha promosso e rafforzato lo sviluppo commerciale fino ad ottenere performance di eccellenza e una quota di mercato dell’11,9%. Ricopre la carica di presidente di Conad Carni e consigliere di amministrazione di  Alidis, l’alleanza strategica tra i sei maggiori gruppi di retail europei: Conad (Italia), Eroski (Spagna), Intermarchè (Francia), Edeka (Germania), Colruyt (Belgio) e Coop Suisse  (Svizzera).

E’ vice presidente di ADM – Associazione Distribuzione Moderna, 900 retailer e 32 mila negozi.

Ha assunto la carica di consigliere di amministrazione di Upa, l’organismo associativo che riunisce le più importanti e prestigiose aziende industriali, commerciali e di servizi che investono in pubblicità e comunicazione.

E’ stato eletto quest’anno Presidente di Agecore.

E’ membro del Consiglio di presidenza di Legacoop.

Francesco Pugliese ha scritto con il giornalista, Claudio Cerasa, il libro “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia che non c’è”: il leader del maggiore distributore italiano e il direttore del “Foglio” in un dialogo senza peli sui temi dell’Italia di oggi e di domani. Nel 2017 è stato insignito a Sorrento del Premio internazionale di Ecologia di Verde Ambiente.

Manager di primo piano nel settore alimentare e della distribuzione, in precedenza è stato direttore generale Europa di Barilla, nel gruppo parmigiano ha sviluppato e consolidato la propria esperienza professionale con incarichi di sempre maggiore responsabilità, mettendo in pratica idee innovative di strategia, di marketing e di prodotto.

Nel 2002 è passato al Gruppo Yomo, nei ruoli di Amministratore Delegato e Direttore Generale, promuovendo il rilancio dell’azienda in un momento di crisi finanziaria e industriale.

Francesco Pugliese è nato a Taranto nel 1959, vive a Parma, con la moglie Stefania e tre figli.