Coronavirus, Mipaaf: i prodotti agroalimentari possono entrare e uscire dai territori interessati - InformaCibo

Coronavirus, Mipaaf: i prodotti agroalimentari possono entrare e uscire dai territori interessati

L'attività degli operatori addetti al trasporto è un'esigenza lavorativa

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 08/03/2020

Coronavirus, una nota stampa dal Mipaaf.

In attesa delle, auspicabilmente rapide, Linee Guida sulla movimentazione delle merci, in relazione all’articolo 1 del DPCM 8 marzo 2020 e alle numerose richieste giunte nelle ultime ore dalle Associazioni di categoria del settore agroalimentare al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Ministero chiarisce che i prodotti agroalimentari possono entrare e uscire dai territori interessati.

L’attività degli operatori addetti al trasporto è un’esigenza lavorativa: il personale che conduce i mezzi di trasporto può entrare ed uscire dai territori interessati e spostarsi all’interno di essi, limitatamente all’esigenza di consegna o prelievo degli stessi prodotti.

Coldiretti: mobilità delle merci

Ettore Prandini

Il governo ha preso, questa notte, stringenti provvedimenti (il Dpcm sulla G.U. dell’8 marzo) per bloccare i contagi da Coronavirus, così mentre tutti gli italiani di buona volontà hanno voglia di ripartire e già pensano al futuro che deve arrivare il prima possibile, arrivano le prime richieste alle decisione del governo.La Coldiretti, in una nota, precisa  che nei territori delimitati dal nuovo Decreto, la regione Lombardia e 14 provincie di Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna, dove si concentra il maggior valore della produzione nazionale alimentare di qualità (Dop/Igp), con la produzione di circa 1/3 del Made in Italy agroalimentare, dal latte alla carne, dai formaggi ai salumi, dal riso alla pasta, dalla frutta alla verdura fino al vino e alle conserve di pomodoro, deve essere garantita l’approvvigionamento sui mercati nazionali ed esteri, con la necessaria mobilità delle merci.

Ettore Prandini: “piena disponibilità a collaborare con le autorità regionali e di governo”

Per assicurare le necessarie forniture alimentari al Paese è importante che siano stati recepite nel decreto le nostre sollecitazioni al Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova per dare continuità alle attività produttive nelle campagne dove vanno seguiti i cicli stagionali, dalla semina alla raccolta e garantita la cura delle piante e l’assistenza e l’alimentazione degli animali allevati nelle stalle, ma anche i mercati di vendita diretta, la trasformazione industriale e le consegne per la distribuzione commerciale” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare la “piena disponibilità a collaborare con le autorità regionali e di governo per non compromettere la mobilità di merci e persone necessarie all’attività produttiva, nel rispetto delle norme di sicurezza”.

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