Da domenica al via Vinitaly, la quattro giorni del vino
di Informacibo
Ultima Modifica: 05/04/2013
EDITORIALE
Verona 5 aprile 2013. Il vino si conferma uno degli asset chiave del made in Italy. Una conferma/verifica, tra le più importanti, sarà proprio Vinitaly, la più grande cantina d’Italia che aprirà i battenti domenica prossima a Verona.
Sarà un Vinitaly scaccia crisi? L’abbiamo scritto molte volte in questi ultimi tempi che è meglio tenersi alla larga dai pronostici.
Quello che possiamo dire tranquillamente è che il vino italiano, sempre di maggiore qualità, sta conquistando sempre più posizioni leader in un mercato vasto come quello estero. L’export che vola in un mercato difficile ed esigente come quello degli Stati Uniti ne è una conferma. Il successo del vino italiano nel Nord America è poi completato dalle posizioni importanti conquistate in Canada. Nel Nord America le esportazioni del vino italiano valgono oltre un miliardo di euro con un tasso di mcrescita medio che si aggira sulle due cifre.
Questo quadro nordamericano positivo viene poi completato da un risultato molto importante: se si fa attenzione alle quantità di vino importate negli Usa tra ottobre e dicembre dell’anno scorso il prodotto made in Italy ha superato l’offerta della Francia e dell’Australia.
Un risultato che premia le politiche di marketing italiane e offre una importante spinta per l’export in Europa e negli altri Continenti. Il vino italiano cresce bene in Germania, dove ad esempio, è il secondo mercato dopo gli Usa, e le vendite aumentano intorno al 5% all’anno.
Ma i mercati extra Ue saranno il banco di prova decisivo per il futuro. In Cina e in Giappone il vino italiano cresce a vista d’occhio e i margini di manovra sono amplissimi a cominciare dalla Cina.
Non a caso il primo convegno che apre Vinitaly 2013, lunedì 8aprile è intitolato “The Chinese wine market: statistics and new regulations – What is the future for Italian wines in China?” e proprio in questi giorni tra Siena, Firenze, Perugia, Modena e Verona ha preso il via la seconda fase del progetto “Vini italiani in Cina”, realizzato da Enoteca Italiana come soggetto attuatore e promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico in convenzione con Federvini e Unione Italiana Vini. Quattordici le grandi testate cinesi coinvolte in un tour italiano tra cantine e caseifici, curiose di conoscere da vicino l’Italian appeal, noto per la capacità di trasmettere tradizioni e passioni attraverso le grandi eccellenze dei nostri prodotti. (Leggere qui: http://www.informacibo.it/Prodotti/Vino/la-cina-e-il-vino-italiano-focus-della-fondazione-italia-cina-a-gusto-in-scena-iniziative-a-vinitaly).
Decisive a questo punto sono manifestazioni come Vinitaly per tastare il polso della situazione ma ancora di più è importante verificare le politiche commerciali e quelle di promozione.
In questo quadro da segnalare l’importanza della partnership tra Veronafiere-Vinitaly ed Expo 2015 che sarà presentata lunedì 8 aprile proprio durante Vinitaly alla presenza di Giuseppe Sala, Amministratore Delegato Expo 2015, Ettore Riello, Presidente Veronafiere e Giovanni Mantovani, Direttore Generale Veronafiere
Sarebbe determinante anche il ruolo del Governo ma purtroppo da Roma arrivano segnali scoraggianti.
Buon Vinitaly a tutti!
Tutti i Convegni a Vinitaly: http://www.vinitaly.it/areaVisitatori/convegni/day/2
Al via Vinitaly tra appuntamenti e presenze istituzionali
Verona, 4 aprile 2013 – Vinitaly al blocco di partenza della 47a edizione (www.vinitaly.com). Dal 7 al 10 aprile, Veronafiere torna ed essere l’epicentro del settore enologico con presenze istituzionali e un calendario di appuntamenti nazionali e internazionali. Intervengono alla manifestazione Mario Catania, Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione Europea, Corrado Clini, Ministro dell’Ambiente, Paolo De Castro, Presidente della Commissione agricola dell’Unione Europea, Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, Flavio Tosi, Sindaco di Verona e Matteo Renzi, Sindaco di Firenze continua…
Nel 2012 Vino e Olio coppia d’assi per l’export agroalimentare made in italy
Verona, 4 aprile 2012 – Con un fatturato complessivo che sfiora i 6 miliardi di euro, il vino e l’olio si confermano anche nel 2012 le colonne portanti dell’export agroalimentare italiano di qualità. Due settori del wine&food che, nonostante la crisi e l’andamento climatico avverso, hanno fatto segnare una crescita del valore delle esportazioni del 6,5%, per il vino, e del 2,5%, per l’olio d’oliva (fonte Istat). Dati positivi in vista dell’inaugurazione, domenica 7 aprile, della 47a edizione di Vinitaly, la più importante manifestazione internazionale sul mondo dei vini e dei distillati, alla Fiera di Verona fino al 10 aprile, in contemporanea a Sol&Agrifood, il salone dedicato alle eccellenze dell’olio extravergine d’oliva e della gastronomia continua…
Vinitaly China-Oriented: relazioni e iniziative per superare la grande muraglia
Verona, 3 aprile 2013 – Cina protagonista a Vinitaly 2013, con una delegazione del Ministero del Commercio per la prima volta in missione ufficiale a un evento legato al vino in Italia. Scopo della presenza a Verona è quello di spiegare le regole di importazione per favorire l’approccio delle aziende italiane al grande mercato asiatico. Si tratta di un segnale importante dell’interesse che la Cina ha nei confronti della produzione enologica made in Italy e la scelta di Vinitaly è un riconoscimento al ruolo svolto fin dal 1998 da questa fiera direttamente in Cina e a Hong Kong con Vinitaly International continua…
Vinitaly e mercato del vino: anche la Gdo guarda all’estero
Verona, 3 aprile 2013 – Anche la Grande Distribuzione guarda ai mercati esteri per le vendite di vino italiano. Con le cantine che puntano sempre più all’estero per compensare il calo dei consumi interni di vino, produttori e distributori si interrogano a Vinitaly su una possibile collaborazione per aumentare la presenza delle bottiglie italiane sugli scaffali dei supermercati esteri continua…
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