Expo 2015: Brescia la prima città italiana a firmare un contratto col Padiglione Italia
di Informacibo
Ultima Modifica: 28/09/2013
Brescia 28 settembre 2013. Questa mattina a Sirmione si è svolta la cerimonia ufficiale dell’accordo di convenzione della città di Brescia per il Padiglione Italia ed Expo 2015 S.p.A. Brescia è stata così la prima città italiana a firmare un contratto di partecipazione a Padiglione Italia Expo 2015.
L’occasione la Convention per gli ambasciatori organizzata a Sirmione da «Sistema Brescia X Expo», associazione temporanea di scopo fondata per promuovere il territorio bresciano in vista dell’Esposizione universale che si terrà a Milano.
A ratificare l’accordo c’erano, Diana Bracco, Presidente di Expo 2015 S.p.A. e Commissario generale di sezione per l’Italia, il Presidente della Camera di Commercio di Brescia, Franco Bettoni, e il sindaco di Brescia Emilio Del Bono (nella foto).
Il contratto è frutto di un intenso lavoro di coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà imprenditoriali del Bresciano con Padiglione Italia, iniziato il 7 marzo 2013, con la firma del protocollo tra Comune di Brescia, AIB (Associazione Industriale Bresciana) e il Commissario di Padiglione Italia. L’atto ufficiale venne siglato nel Monastero di Santa Giulia, patrimonio Unesco.
Il documento firmato stamane al Palacreberg di Sirmione prevede che Brescia e il suo territorio, durante lo svolgimento di Expo 2015, siano protagonisti per sei giornate. Sei date durante le quali il Padiglione Italia porterà in primo piano l’eccellenza del territorio bresciano, delle sue imprese, del suo patrimonio culturale, della sua tradizione turistica. Una delle giornate sarà dedicata alla ricerca e innovazione tecnologica, come espressione del ricco panorama universitario che con i suoi atenei ha aderito al «Sistema Brescia X Expo». La Convention di Sirmione è per questa ragione parte integrante della partnership tra Padiglione Italia e Brescia per la valorizzazione del territorio. Insieme, è il primo passo di un lungo percorso che tende a portare in Expo 2015 i nostri tantissimi tesori, più o meno conosciuti nel mondo.
Padiglione Italia sarà la vetrina dell’Italia, la porta d’ingresso del Sistema Italia. Di più: un altro grande obiettivo è di riuscire ad aiutare, grazie alla vetrina del Padiglione Italia, le quote di export delle nostre grandi filiere agro-alimentari e del settore manifatturiero. Una rete di distretti e di eccellenze che spesso non si riescono a portare all’estero come meriterebbero. Con la firma del contratto con Brescia l’Expo è già cominciato e da domani si potrà lavorare in sinergia con la provincia per arrivare al 2015 con idee buone per far diventare grande il territorio.
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