Il nuovo Trentodoc di Cantine Ferrari: Perlé Bianco, completa la gamma delle Riserve Perlé - InformaCibo

Il nuovo Trentodoc di Cantine Ferrari: Perlé Bianco, completa la gamma delle Riserve Perlé

di Informacibo

Ultima Modifica: 12/10/2016

Milano 11 ottobre 2016. “Un vino sensazionale”, così è stato definito da Marcello Lunelli, Vicepresidente di Cantine Ferrari la nuova etichetta, la dodicesima di Casa Ferrari, il nuovo Trentodoc: Ferrari Perlé Bianco, presentato in anteprima a Milano nel locale LARTE di Via Manzoni.

Oltre a Marcello hanno fatto gli onori di casa i fratelli, Matteo Lunelli, Presidente e Amministratore delegato di Cantine Ferrari, Camilla, responsabile della Comunicazione, Alessandro e Beniamino Garofalo, Direttore Generale Cantine Ferrari.

Il Ferrari Perlé Bianco, un Chardonnay in purezza di grande profondità e armonia, è stato abbinato ai magnifici piatti preparati dallo chef stellato di Locanda Margon, Alfio Ghezzi, cresciuto alla scuola di due maestri del calibro di Gualtiero Marchesi e Andrea Berton.

Oggi nasce una nuova perla, una nuova etichetta di Casa Ferrari della vendemmia 2006, quando nacque la mia figlia Vittoria, – ha affermato Matteo Lunelli- nasce dopo dieci anni di attesa, frutto del lavoro e della passione di tutta la squadra Ferrari sia in vigna che in cantina”.

Espressione dei migliori vigneti di proprietà della famiglia Lunelli, alle pendici dei monti del Trentino, il Ferrari Perlé Bianco nasce dall'attenta selezione delle partite di Chardonnay che gli enologi della casa ritengono più vocate al lungo affinamento.

Essa riposa per oltre 8 anni sui lieviti, acquisendo un’affascinante profondità e un’armonica intensità.
Insieme al Ferrari Perlé Rosé e al Ferrari Perlé Nero, la nuova etichetta completa la gamma delle Riserve Perlé, diventando protagonista di questa trilogia, che rappresenta l'essenza stessa dell'arte Ferrari nel produrre bollicine d'eccellenza.

Ad illustrare ai giornalisti le caratteristiche del Perlé Bianco è stato Marcello Lunelli con queste parole: “Perlé Bianco si presenta di colore giallo con riflessi dorati, un perlage finissimo e consistente, al naso note di frutta candita e pane speziato, in bocca la freschezza e sapidità di un vino lungo e persistente che supporta l’annata 2006, partita in ritardo con un inverno freddo ma nel periodo estivo ha ritrovato un equilibrio idrico anche in vigna”.
Anche l’immagine della bottiglia, curata dallo Studio Robilant Associati, si presenta raffinata nei dettagli e perfettamente coordinata a Ferrari Perlé Rosé e Perlé Nero. Ne risulta una linea completamente rinnovata, vestita di un “nuovo nero” che accomuna le tre referenze, creando una collezione iconica e preziosa. L’elemento differenziante è la capsula: tre tinte diverse, arricchite da una trama in rilievo, che si ritrovano nella cornice dell’etichetta e della collaretta, espressione della sofisticata qualità del dettaglio.
Antonello Maietta annuncia: il 29 ottobre la Guida Vitae 2017
Da segnalare infine che il Presidente nazionale AIS-Associazione Italiana Sommelier, Antonello Maietta, ha dato appuntamento a tutti per il 29 ottobre per la presentazione della Guida Vitae 2017 dove non mancherà un giudizio positivo per i grandi vini di Cantine Ferrari che non solo meritano il primo posto in Italia ma si battono alla pari con i migliori Champagne francesi.

I piatti dello chef Alfio Ghezzi
Dopo il brindisi con il Ferrari Perlé Bianco un light lunche firmato dalla chef della casa, Alfio Ghezzi ha completato l'incontro.
Ecco qui sotto un paio di suoi piatti.

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Capo Redattore