La prima Borsa Enogastroturistica Abruzzese a Milano
di Informacibo
Ultima Modifica: 11/07/2017
L’Abruzzo deve ripartire dalla gastronomia e dal turismo, è stato questo il leitmotiv della prima edizione della “Borsa Enogastroturistica Abruzzese”. La scelta di traslare a Milano l’ultra-trentennale Mediterranea, e trasformarla in questo nuovo brand è risultata vincente. Il nuovo format ideato e organizzato dalla Camera di Commercio di Pescara è nato con l’obiettivo di promuovere le eccellenze regionali del mondo gastronomico e turistico.
A rappresentare l’Abruzzo, presso la Camera di Commercio milanese, a pochi metri dal Duomo, c’erano 14 produttori che durante la giornata hanno raccontato i loro prodotti a buyer lombardi, giornalisti e blogger di settore. Incontri B2B mirati con ristoratori e catene distributive locali organizzati dall’agenzia Promos di Milano.
Bilancio positivo per la prima edizione della Borsa per il presidente della CCIAA di Pescara Daniele Becci. «Per una giornata intera – ha detto il presidente Becci- a Milano si è respirata l’aria abruzzese, abbiamo portato i nostri quattro punti di forza che sono rappresentati dai quattro segmenti nel nuovo logo della Borsa: mare, monti, gastronomia e borghi. La collaborazione con l’Ente camerale lombardo è stata fondamentale e i nostri produttori sono rimasti soddisfatti, ma questa è solo la prima di varie iniziative che vanno tutte verso questa direzione».
Impossibile parlare di gastronomia senza turismo, e così durante l’aperitivo con i prodotti tipici, ha preso la parola il responsabile della DMC Abruzzo Claudio Ucci. «Questo nuovo format – ha aggiunto Ucci- che parte da Pescara potrà essere replicato in tutto Abruzzo. La nostra regione ha tutte le carte in regola per emergere ma sono necessarie azioni di marketing importanti e questa Borsa ne è un esempio».
Poi è stata la volta della cena, nella quale ha preso forma Farmer, il format, che nasce dalla necessità di creare un dialogo diretto tra i produttori e gli chef, con l’obiettivo di puntare i riflettori sul territorio abruzzese e i suoi grandi prodotti rielaborati dalle sapienti mani dei cuochi. A dialogare con i produttori abruzzesi presenti c’era la chef Cinzia Mancini che si è occupata anche di coordinare tutte le portate del menu che sono state realizzate con i prodotti Made in Abruzzo presenti ai B2B.
Durante la cena i 14 produttori coinvolti, si sono detti soddisfatti di aver partecipato alla kermesse organizzata a Milano, città che ad oggi detiene il PIL con il più alto tasso di crescita d’Italia.
I produttori che hanno partecipato alla Borsa Enogastroturistica Abruzzese
L. D'Amico srl |
Dolci |
Pescara |
PE |
Delixia srl |
Dolci al latte |
Spoltore |
PE |
Hermes Claudio Di Mercurio |
olio |
Penne |
PE |
Rustichella D'Abruzzo spa |
Pasta e condimenti |
Pianella |
PE |
Azienda Agricola Bernardi di Minicucci Domenico |
Olio |
Pescara |
PE |
Menozzi De Rosa 1836 srl |
Liquirizia |
Atri |
TE |
Fattoria del Torquato |
Olio |
Sant'Omero |
TE |
Ciavolich Azienda Agricola |
Vino |
Loreto Aprutino |
PE |
Società Agricola Forcella |
Olio |
Pescara |
PE |
Bosco Nestore & C. snc |
Vino |
Nocciano |
PE |
Agrozootecnica Di Mascio Pierluigi |
Salumi |
Loreto Aprutino |
PE |
Consorzio Aprutino Pescarese |
Olio |
Pescara |
PE |
Spumanti artigianali Fausto Zazzara |
Vino-spumante |
Pescara |
PE |
Azienda Agricola Tocco E. |
Vino |
Alanno |
PE |
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