La Seconda edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo dal 20 al 26 novembre - InformaCibo

La Seconda edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo dal 20 al 26 novembre

di Informacibo

Ultima Modifica: 19/11/2017

Per dare maggiore risalto all’iniziativa, anche attraverso i social media, sono utilizzati il consueto logo "The Extraordinary Italian Taste" e l’hashtag “#ItalianTaste”. Sarà anche l'occasione per promuovere gli itinerari enogastronomici e turistici regionali e si sosterrà le candidature dell' Arte dei pizzaiuoli napoletani e del sito “le Colline del Prosecco a Valdobbiadene” a patrimonio UNESCO
 
 
Presentiamo in anteprima il cortometraggio “The Fifth Element” realizzato dall’Agenzia ICE, con il supporto operativo della Federazione dell’Industria alimentare italiana, nell’ambito delle iniziative del Piano straordinario per il Made in Italy del Governo italiano in occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.

Obiettivo di tale video è quello di trasmettere in maniera diretta ed emozionale il messaggio chiave che dietro l’unicità e la straordinarietà del nostro sistema agroalimentare e delle sue eccellenze c’è il cosiddetto "quinto elemento", ovvero la capacità tutta italiana di combinare in maniera irriproducibile materie prime di elevata qualità, un'abilità unica di trasformazione, tradizioni secolari unite a costante innovazione tecnologica, un’agricoltura efficiente e sostenibile e territori caratterizzati da una immensa biodiversità.

 QUI il cortometraggio “The Fifth Element” 
La presentazione della “Seconda Settimana della Cucina Italiana nel Mondo” si è svolta a Villa Madama in Roma presenti il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano,  il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, il sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dorina Bianchi, il presidente di Agenzia ICE, Michele Scannavini,  il presidente di Federalimentare, Luigi Pio Scordamaglia e il direttore generale per la Promozione del Sistema Paese del MAECI, Vincenzo De Luca. Erano presenti i rappresentanti di cuochi e sommelier.
Il 2018 sarà l'anno internazionale del cibo italiano nel mondo, promosso dal Ministero del Turismo e dei Beni Culturali e da Ministero delle Politiche Agricole, per valorizzare e mettere a sistema le tante eccellenze agroalimentari dell’Italia e fare un grande investimento per l'immagine del nostro Paese nel mondo.

Con lo stesso obiettivo quest’anno, dal 20 al 26 novembre,  si svolgerà la seconda edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo all’insegna di: qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio, biodiversità.
La “campagna” di questo 2017 vedono promotori la Farnesina, cioè il ministero degli Esteri, in stretta collaborazione con il MIPAAF, il ministero delle Politiche agricole.

La prima edizione si è svolta l'anno scorso 2016: (La prima settimana della Cucina Italiana nel Mondo su INformaCIBO).

La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo ha il preciso obiettivo di promuovere a livello internazionale le tradizioni culinarie ed enogastronomiche quali segni distintivi dell’identità e della cultura italiana.

A ciò si aggiunge, recita un comunicato ufficiale, “ l’opera di valorizzazione, anche a fini turistici, dei territori, degli itinerari dell’arte culinaria italiana, nonché della dieta mediterranea, uno degli elementi che rende l’Italia il Paese più sano del mondo”.

Surante la settimana si svolgeranno incontri per presentare l’offerta formativa italiana del settore, al fine di attrarre talenti dall’estero e fidelizzarli all’uso dei prodotti italiani di qualità.

Il progetto s’integra con le azioni previste dal Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy, promosso dal Governo al fine di potenziare la distribuzione e la presenza commerciale dei prodotti del vero agroalimentare italiano, nonché con gli obiettivi del Piano Strategico del Turismo 2017-2022, volto a dare rilievo ai territori meno conosciuti all’estero.

Gli assi portanti della seconda edizione sono:
  •  il binomio “cucina e vino di qualità”;
  • la tutela e la valorizzazione dei prodotti a denominazione protetta e controllata unitamente ad azioni di diffusione dei metodi italiani di protezione dei marchi che sviluppino iniziative di contrasto al fenomeno dell’Italian sounding;
  • la promozione degli itinerari enogastronomici e turistici regionali;
  • l’attenzione alla formazione nel settore alberghiero per sviluppare collaborazioni di lungo periodo tra cuochi italiani e locali;
  • il sostegno alle candidature dell'arte dei pizzaiuoli napoletani e del sito “le Colline del Prosecco a Valdobbiadene” a patrimonio UNESCO;
  • il sostegno alle produzioni tipiche delle Regioni colpite dal terremoto.
Il coordinamento della Settimana della Cucina è garantito dal Gruppo di lavoro, istituito dal Protocollo d’Intesa per la Valorizzazione all’Estero della Cucina Italiana di Alta Qualità e presieduto dalla Farnesina in stretta collaborazione con il MIPAAF. La Settimana è quindi organizzata attraverso un’azione di squadra che coinvolge tutti gli attori pubblici e privati che rappresentano la cucina italiana e l’Italia nel mondo: istituzioni (MISE, MIUR, MIBACT, Regioni), Agenzia ICE, ENIT, università, sistema camerale, associazioni di categoria, scuole di cucina, reti dei ristoranti italiani certificati e operatori del settore enogastronomico e del design.

Punto di riferimento per le oltre 1000 attività previste sono le 296 sedi diplomatico-consolari e degli Istituti italiani di cultura, che coordinano le iniziative dei vari partner per ottimizzare l’uso delle risorse, fare massa critica e garantirne la coerenza. Alcuni Paesi prioritari sono destinatari di azioni rafforzate di promozione e comunicazione: Stati Uniti, Canada, Brasile, Russia, Cina, Giappone, Emirati Arabi Uniti.

Seminari e conferenze, incontri con gli chef, degustazioni e cene, eventi di promozione commerciale, corsi di cucina, sono solo alcune delle attività previste. La cucina è raccontata anche attraverso iniziative di taglio culturale, come proiezioni di film e documentari legati al cibo, convegni, concerti, corsi di lingua, mostre fotografiche.

Per dare maggiore risalto all’iniziativa, anche attraverso i social media, sono utilizzati il consueto logo "The Extraordinary Italian Taste" e l’hashtag “#ItalianTaste”.

Alcuni eventi

Eventi presso la Sede del Consolato Generale d’Italia a Parigi

Lunedì 20 Novembre 2017 ore 18.00
“Il miglior pesto”, gara di preparazione del Pesto tradizionale con premiazione finale, a cura dell’ Associazione “Palatifini”;
Mercoledì 22 Novembre 2017 dalle 17.30 alle 21.30 (orario da confermare)
“Piatti regionali” con la partecipazione di 8 alunni e 2 professori dell'Istituto italiano Bartolomeo Scappi per la presentazione di otto/nove piatti della gastronomia italiana;

Sabato 25 novembre 2017 dalle 10 alle 12
Conferenza "Eccellenza del cibo italiano nello spazio: presente e futuro".

L’anno scorso l’Ambasciata a Bangkok non ha avuto l’opportunità di partecipare all’iniziativa a causa della scomparsa di S.M. Re Bhumibol Adulyadej e il conseguente periodo di lutto. Quest’anno invece questo evento raggiunge anche Thailandia e Laos per mostrare al pubblico locale ed internazionale, attraverso molteplici attività, la passione dell’Italia per l‘enogastronomia di alta qualita'.

La settimana si inaugura con la cena di gala “The Taste of Music”, a sfondo benefico, nel salone dello Sheraton Grande Sukhumvit, dove illustri musicisti intratterranno gli ospiti con un’inedita ed originale combinazione di arie d’opera e piatti legati a grandi compositori italiani, ricreati dal Ristorante Rossini’s.

Dal 20 al 26 Novembre, 28 tra i migliori ristoranti italiani in possesso della “Golden Q” di Ospitalità Italiana, presentano un menù “Extraordinary Italian Taste” dedicato all’evento.

I ristoranti partecipanti sono: Beccofino, Biscotti, Enoteca, Favola, Galleria Milano, Gianni Ristorante, Il Bolognese, Il Fumo, La Bottega, La Scala, Lenzi Tuscan Kitchen, L’Opera, Medici Kitchen & Bar, Opus, Prosecco, Rossini’s, Rosso di Sera, Sensi, Sole Mio e Zanotti a Bangkok; Acqua, La Carbonara, Leo & Mas and Plum Prime Steakhouse a Phuket; La Grappa e Mamma Mia! a Hua Hin; Fabio's a Koh Phangan; Gian's a Pattaya. A questi si aggiungono a Vientiane (Laos): Aenoteca, Acqua, Ai Capone e La Scala.

Tra le attività proposte, 104 supermercati della catena leader TOPs in tutta la Thailandia ospitano dal 25 Ottobre al 26 novembre la campagna di promozione di prodotti italiani “The Taste of Italy”. Il 7 novembre TOPs Wine Cellar organizza inoltre un evento dedicato alla degustazione di vini con una selezione dei migliori vini italiani. E il 21 novembre il celebrity TV chef Fabrizio Nonis presenterà uno show-cooking in uno dei più grandi food hall della capitale, alla presenza dell’Ambasciatore Francesco Saverio Nisio.

Nonis presenterà anche la cena di gala (ad inviti) presso il Dusit Thani College il 25 Novembre a conclusione del corso intensivo per Young Master Chef che la rinomata scuola di cucina terrà durante tutta la settimana. Sarà infine protagonista dell’evento “Italian Cuisine and Design” presso lo showroom di Eurocreations dove delizierà gli ospiti con una cena (ad inviti) il giorno 23 Novembre, che sarà preparata su una cucina di marca italiana e servita su mobili italiani.

Il 23 novembre il Dipartimento di Italianistica dell'Universita' Chulalongkorn organizza un workshop aperto al pubblico su come si legge e scrive un menu italiano e sui "Do's and Dont's" a tavola.

Il grande e raffinato mall sul fiume Chao Praya River City Bangkok allestirà dal 24 novembre al 3 dicembre Piazza Italiana, esposizione con degustazione e vendita di cibi, vini e drink italiani. Il giorno di apertura verrà proiettato nella stessa venue anche il film “Ricette d’Amore” con Sergio Castellitto, in collaborazione con l’associazione Dante Alighieri.

Per informazione: www.italianfestivalthailand.com.

 

 

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