Marche, riflettori sul sisma: da Meet in Cucina al ministro Centinaio

Il mondo rurale marchigiano, messo a dura prova dagli eventi sismici del 2016, continua a non essere dimenticato. Anzi, proprio questa settimana, lunedì e martedì, due appuntamenti hanno messo sotto i riflettori le questioni legate al rilancio delle aree colpite dal terremoto con particolare riferimento al mondo agricolo e a quello turistico.

Lunedì, durante i lavori della seconda edizione di Meet in Cucina Marche, il congresso dedicato al mondo dei cuochi e della ristorazione regionale, ideato dal giornalista Massimo Di Cintio, svoltosi a Senigallia, è intervenuto Ferruccio Luciani, funzionario del Servizio Politiche Agroalimentari della regione Marche, che ha illustrato, ai cuochi e ai rappresentanti delle aziende agricole, il programma di sviluppo rurale destinati all’area del cratere sismico, e ieri, martedì 23 ottobre, il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio è stato nelle Marche per visitare alcune realtà agricole dell’area colpite dal terremoto partecipando ai lavori del Tavolo politico strategico della Regione, accompagnato da Anna Casini, vice presidente e assessore all’Agricoltura della Regione Marche.

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Le parole del ministro del Mipaaft, Gian Marco Centinaio

”’Quella marchigiana è una terra colpita da un dramma, ma con gente fiera, persone con tantissima dignità, che vogliono proseguire il loro lavoro e che amano le proprie tradizioni e radici. Sono le persone che piacciono a me – ha detto il ministro. Ho chiesto all’assessore Casini di farmi vedere quelle che sono le zone più importati da valorizzare. Quello che ho visto fa molto pensare, offre spunti di riflessione. L’obiettivo che abbiamo, in questo momento, è aiutare i giovani a fare impresa, a vivere serenamente e pensare al futuro in zone, belle e devastate, come queste”.

Anna Casini, vice presidente e assessore all’Agricoltura della Regione Marche

“Abbiamo fatto vedere le realtà delle aree interne che hanno avuto grandi sofferenze, ma dove ci sono imprenditori giovani e tenaci che stanno attuando progetti di grandissima qualità, importanti
per la rinascita di queste zone non soltanto dal punto di vista agricolo ma anche dal punto di vista turistico – ha detto la vice presidente Casini. Abbiamo a disposizione 160 milioni di euro aggiuntivi, per le zone terremotate e 110 sono già stati stanziati. Al ministro abbiamo raccontato anche questo, evidenziando la volontà della Regione di puntare sui giovani e sulla qualità espressa dall”entroterra”.

Ferruccio Luciani, del servizio Politiche Agroalimentari della regione Marche, a Meet in Cucina Marche

“Proprio questo pomeriggio -ha affermato Luciani parlando dal palco del teatro la Fenice- iniziamo a Valfornace il primo dei dieci seminari per presentare, alle imprese e ai cittadini, i bandi in uscita del Programma di sviluppo rurale destinati all’area del cratere sismico, organizzati dalla Regione Marche, nell’ambito dell’iniziativa “L’Europa con noi per ripartire”. L’obiettivo, ha aggiunto il funzionario regionale a InformaCibo– è quello di “illustrare, direttamente sul territorio, le possibilità offerte con la rimodulazione dei fondi europei per favorire la rinascita post sisma. Una rinascita che parte anche dalla conoscenza delle occasioni esistenti per il mondo agricolo, che non vanno sprecate, ma colte per rafforzare un settore economico importante per tutta la regione”.

Gli appuntamenti dei dieci seminari promossi dall’assessorato all’agricoltura Marche

Valfornace 22 ottobre 18:00
Arquata 23 ottobre 16:30
Camerino 24 ottobre 16:30
Ortezzano 26 ottobre 16:30
San Severino 29 ottobre 16:30
Amandola 31 ottobre 16:30
Visso 5 novembre 16:30
San Ginesio 6 novembre 16:30
Offida 7 novembre 16:30
Montefortino 8 novembre 16:30

La presentazione dei bandi e delle modalità di accesso sarà a cura dei funzionari regionali che illustreranno le varie opportunità per la rinascita e sviluppo del territorio.