Nel 2019 il primo zucchero biologico 100% italiano
Siglato accordo a Sana tra Cooperativa Produttori Bieticoli, presente sul mercato con la marca Italia Zuccheri, e FederBio Servizi
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 15/09/2018
Cooperativa Produttori Bieticoli, unico produttore italiano di zucchero presente sul mercato con la marca Italia Zuccheri, e FederBio Servizi, società che dispone di un sistema di servizi multiprofessionali nel settore biologico e biodinamico, hanno siglato al Sana di Bologna un accordo contrattuale che porterà, nel 2019, ad avere il primo zucchero biologico 100% italiano.
Per realizzare il progetto Agricoltura Biologica per la Barbabietola, Coprob metterà a disposizione tutta l’esperienza nella gestione della barbabietola fino alla trasformazione, mentre FederBio Servizi offrirà l’assistenza tecnica biologica, il supporto commerciale agli agricoltori e il percorso di crescita nel settore biologico. Il programma prevede un approccio multi-filiera, nel quale vengono contrattualizzate tutte le produzioni inserite all’interno di idonee rotazioni, in modo da poter assicurare la vendita di tutte le colture. Le aziende agricole potranno scegliere se contrattualizzare le coltivazioni in rotazione con i diversi capofiliera che vorranno partecipare al progetto.
Inoltre, l’iniziativa sarà caratterizzata dalla tracciabilità di tutti i processi in modo da conferire valore aggiunto al prodotto e dare condizioni di vendita migliori ai produttori. Allo stesso tempo, si potrà garantire al consumatore la provenienza, la trasparenza dei disciplinari di produzione biologica e l’elevato livello tecnologico conseguito dagli agricoltori coinvolti.
Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio Servizi
“Il Made in Italy e Biologico sono elementi che valorizzano i prodotti rispetto ai consumatori” – afferma Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio Servizi. “La domanda commerciale di zucchero biologico è molto forte, con i principali player italiani dell’agroindustria che sono interessati ad acquistare un prodotto che ancora non esiste sul mercato”.
La sfida lanciata dalla Cooperativa Produttori Bieticoli
“Il progetto nasce dalla sfida lanciata da Coprob nel 2017 con la coltivazione biologica di alcuni ettari” – spiega Claudio Gallerani, Presidente di Coprob. “Gli ottimi risultati ottenuti l’anno scorso hanno portato la Cooperativa ad ampliare la sperimentazione nel 2018 su 130 ettari coltivati da 31 aziende agricole e anche quest’anno i risultati sono stati più che positivi”.
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