Pizza World Show vola a Colonia
di Informacibo
Ultima Modifica: 05/10/2013
Parma, 5 ottobre 2013 – Forte del successo della prima edizione, che ne ha fatto la più importante fiera della filiera dedicata al piatto partenopeo, Pizza World Show (PWS), la kermesse ideata dal quartier generale di Fiere di Parma, punta ora alla vetrina tedesca di Anuga, l’importante manifestazione fieristica dell’agroalimentare in programma a Colonia dal 5 al 9 ottobre 2013.
All’Anuga di Colonia, PWS non solo si farà portavoce delle eccellenze italiane, presentando in un proprio spazio espositivo “Pizza World Show 2014” (a Parma dal 7 al 9 aprile 2014), ma attiverà un’intensa attività di scouting su buyer e importatori internazionali e di follow-up con clienti e contatti già acquisiti, così da rafforzare ulteriormente il proprio legame con l’estero.
Lo stand espositivo targato PWS si colloca all’interno dell’area del proprio partner, il “Campionato Mondiale della Pizza”, nel Padiglione 7 (stand E10 – F11) dove il 7 ottobre si terrà “GiroPizza d’Europa”, una gara tra pizzaioli che servirà da preselezione per i pizzaioli tedeschi in vista del Campionato Mondiale della Pizza 2014 che si terrà appunto presso Fiere di Parma dal 7 al 9 aprile.
E’ la prima volta che Anuga dedica uno spazio alla pizza e PWS non poteva che confermare la propria presenza, all’interno di una fiera che, non solo è la più grande fiera alimentare del mondo con i suoi 280 mila mq di esposizione, ma rappresenta un importante palcoscenico internazionale per il mondo del food made in Italy, tanto che qui espongono più di 1000 aziende alimentari italiane.
“La partecipazione di PWS ad Anuga – ha spiegato il Management di Pizza World Show – va ad inserirsi nel programma di internazionalizzazione di PWS, già avviato con la partecipazione alla fiera brasiliana di San Paolo “Fispal Food Service” e che proseguirà con la partecipazione a fiere ed eventi che si terranno nei prossimi mesi in Cina, Amsterdam, Parigi, Dubai, Tokyo e Las Vegas. Una lunga agenda, tanto che PWS ha già ufficialmente richiesto la certificazione internazionale alla Regione Emilia-Romagna”.
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