TheFork, nel 2019 88% prenotazioni al ristorante via smartphone - InformaCibo

TheFork, nel 2019 88% prenotazioni al ristorante via smartphone

La cena è il pasto preferito dagli utenti italiani (80% delle prenotazioni) che tendono a prenotare il giorno stesso

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 17/12/2019

Prenotare il ristorante online è ormai un’abitudine consolidata anche in Italia, dove l’88% delle prenotazioni dell’anno che si sta chiudendo avviene attraverso lo smartphone, raggiungendo oltre 30 milioni di visite mensili a livello globale.

Sono numeri da capogiro diffusi da TheFork, la popolare app che permette di prenotare in oltre 65.000 ristoranti nel mondo di cui 20.000 in Italia, che ha individuato, nel suo ultimo studio, i trend dei gourmand italiani.

Ma al di là della semplice prenotazione online, cosa cerca l’utente italiano al ristorante?

I clienti non cercano solo un luogo dove mangiare, ma esperienze di intrattenimento fuori casa, in particolare cresce l’attenzione verso la ricerca di qualità.

Ben 1 utente su 10 ha prenotato nel 2019 un ristorante della selezione Insider di TheFork, che raccoglie gli indirizzi premiati dalle principali guide gastronomiche e maggiormente apprezzati dalla community dell’app di prenotazione. L’esperienza gastronomica continua poi anche dopo il pasto al ristorante attraverso la condivisione sul web: in Italia, il 56% degli utenti lascia un punteggio su TheFork e il 30% scrive una recensione sul portale di prenotazioni.

Molto apprezzata anche la possibilità di pubblicare delle fotografie dei piatti su TheFork sempre nell’ottica di condividere la propria esperienza con la community. E il conto? Il budget medio a persona per andare al ristorante è stato fra i 30 e i 40 euro.

Il sabato è il giorno in cui si va di più al ristorante

In Italia, come in Europa, il sabato è il giorno in cui si va di più al ristorante (25%), seguito dal venerdì (17%) e dalla domenica (16%). La cena è il pasto preferito dagli utenti italiani (80% delle prenotazioni) che tendono a prenotare il giorno stesso: la maggioranza lo fa 4 ore prima del pasto, mentre il 21% addirittura meno di un’ora prima. Quella al ristorante resta, inoltre, un’esperienza sociale: solo il 4% delle prenotazioni è per una sola persona, il 56% è per due, il restante 40% è per tavoli da tre persone o più. Non cambiano le abitudini, infine, quando si guarda nel piatto: le cucine che trionfano anche nel 2019 su TheFork sono quelle tradizionali.

La conferma arriva anche da una ricerca condotta da TheFork e Bva Doxa che ha ulteriormente approfondito le abitudini al ristorante di un campione rappresentativo della popolazione italiana. Circa la metà degli intervistati ha dichiarato di andare a mangiare fuori almeno una volta a settimana. A farlo sono soprattutto i Millennials e gli abitanti delle regioni del Sud e del Nord-Ovest. Vi è, appunto, una netta preferenza per la cucina casereccia offerta da agriturismi e osterie (tipologia di ristorante preferita dal 40% dei rispondenti). I ristoranti etnici sono frequentati soprattutto dai più giovani e da coloro che non hanno figli e le pizzerie sono la prima scelta per oltre il 60% degli under 55 anni.

La tipologia preferita di ristorante varia anche in base all’occasione. Per circa 1 intervistato su 5, il ristorante italiano e la pizzeria sono ideali per un pranzo/cena in famiglia, specie da chi esce con figli piccoli e nonni (24% e 35%).

La cucina nostrana è prediletta anche per tutte le occasioni speciali e le ricorrenze

Con gli amici si preferisce, invece, dare spazio alla sperimentazione, osando cucine etniche di qualsiasi provenienza. Infine, per un terzo dei rispondenti (34%), quando si va a mangiare fuori con il partner la scelta ricade sul ristorante italiano oppure su ristoranti asiatici o sudamericani. La cucina nostrana è prediletta anche per tutte le occasioni speciali e le ricorrenze: più del 70% la reputa ideale per le feste comandate, Capodanno incluso, e quasi il 90% per il pranzo/cena di Natale. Quanto ai piatti, la pizza è la pietanza ordinata più spesso (77%), seguita dalla pasta (59%).

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