Tra castello e viuzze, passeggiata "gourmet" a Vivaro Romano - InformaCibo

Tra castello e viuzze, passeggiata “gourmet” a Vivaro Romano

La "pasta povera" e gli arrosticini gran protagonisti il 20 luglio di "A Spasso nel Borgo"

di Collaboratori

Ultima Modifica: 16/07/2019

Sarà la “pasta povera” (acqua e farina), cara alle massaie locali il piatto forte di “A Spasso nel Borgo”, la passeggiata enogastronomica in programma sabato 20 luglio Vivaro Romano, paese laziale che si raggiunge dalla Roma-Aquila con uscita a Carsoli e proseguendo 10 km sulla Turanense.

Uno scorcio del paese antico

La passeggiata, organizzata dalla locale Pro Loco, si snoderà lungo il paese antico con le varie tappe di assaggi che prenderanno il via, a partire dalle 19.30, dal castello Borghese, dove con la vista mozzafiato sulla Piana del Cavaliere si potrà gustare l’aperitivo. Il castello Borghese, di origini mediovali e passato tra le mani di vari proprietari, tra cui le nobili famiglie Orsini, Brancaleone  e Borghese (rimasta proprietaria del castello fino al 1902), è stato acquistato dal Comune dagli ultimi proprietari, gli eredi del Cardinal Angelo Di Pietro, grande personalità locale che aveva riscattato tutti i possedimenti vivaresi dalla famiglia Borghese. Il Comune ha provveduto al restauro del castello e ora punta a valorizzarlo con vari eventi.

Le sagne al sugo rustico e sagnozzi con fagioli

Il percorso enogastronomico del 20 luglio prosegue con assaggini di antipasto locale a Largo Cardinal di Pietro, e poi spazio ai primi piatti, serviti nella parte bassa del paese, in Piazza di Porta Nuova e Piazzetta di Porta Paola,  con la pasta povera fatta a mano nelle versioni sagne al sugo rustico (pomodoro, peperoncino e pancetta) e sagnozzi con fagioli.

La differenza tra le due paste è che le sagne sono una sorta di fettuccine senza uovo fatte con il sugo, mentre i sagnozzi sono sempre fatti di acqua e farina ma da sfoglia più spessa e tagliati più corti. Sono inoltre accompagnati da un condimento brodoso dove il tipico fagiolo locale di Cioncone è spesso protagonista.

La risalita del percorso enogastronomico verso la piazza principale del Paese prevede un “beverino” per dissetarsi a via Riccardo di Pietro e poi gran finale con secondo (arrosticini di pecora e salsiccia) e dolci tradizionali sul bellissimo Belvedere Anastasio Moglioni che dalla piazza centrale della Peschiera si affaccia sulla vallata sottostante offrendo un colpo d’occhio fantastico.

A cura di Cristina Latessa

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