“100 Mani di questa terra”, parte seconda a Polesine Parmense
Questa specie di hero ovviamente può essere cambiata a seconda della necessità e del momento. Se abbiamo un prodotto o un territorio da mettere seriamente in evidenza questo con una bella foto sotto è la cosa migliore
di Informacibo
Ultima Modifica: 14/01/2018
Parma 27 marzo 2013. Diversi secoli di studi sociologici hanno ormai chiarito come lo stare a tavola non sia soltanto una meccanica questione di alimentazione e sopravvivenza, sequenza memorizzata di gesti da ripetere a testa bassa, con le posate in pugno e la bocca piena nel silenzio assoluto. Ne è ben consapevole l’Associazione Chef to Chef – Emilia Romagna Cuochi che – nata con l’intento di riunire le stelle della cucina e i professionisti del gusto in ogni sua espressione – presenta lunedì 15 aprile all’Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (PR), con il sostegno del main sponsor e associato Consorzio Parmigiano Reggiano ed il patrocinio di Regione, Unioncamere, UPI e ANCI Emilia-Romagna, la seconda edizione di 100 Mani di Questa Terra, convegno-evento pensato per fare incontrare chef, produttori, sommelier, vignaioli ma anche comunicatori anomali del verbo mangiare, con l’intento di ascoltare, parlare e capire quando e perché il cibo diventa cultura.
Dalle 10 fino alle 18, con un cambio ad ogni ora, si discuterà di temi che vedono la centralità e il ruolo della ristorazione in tutti i suoi aspetti, attraverso brevi incontri ad alto valore aggiunto, in cui il confronto tra i luminari della tavola è scandito da un’inesorabile clessidra che regola i tempi dell’esposizione di argomenti e parole solo e semplicemente interessanti.
Moderate da Andrea Petrini e Fausto Arrighi, le 100 mani di questa terra si incroceranno idealmente per affrontare nove tematiche cruciali – Confrontare, Approfondire, Scoprire, Raccontare, Solo donne, Degustare, Comunicare, Ospitare, Collaborare – e per conferire un premio speciale a chi ha dimostrato di saper inventare un nuovo modo per parlare di cibo: gli autori della rivista ‘americana’ Lucky Peach.. A fare da contorno, nella corte, nell’orto e nelle storiche sale dell’Antica Corte Pallavicina, alcuni banchi d’assaggio e i piatti degli chef dell’associazione, per l’intera giornata, aiuteranno ogni appassionato di enogastronomia a scoprire il meglio delle produzioni di una regione di antica tradizione culinaria, mentre tutti gli chef stellati presenteranno piatti innovativi.
50 Relatori per 100 Mani
Espressione del più raffinato e caratteristico pensiero culinario italiano ed internazionale, i relatori presenti all’iniziativa sono Igles Corelli, presidente Chef to Chef Emilia Romagna, Giovanni Ballarini, presidente Accademia Italiana della Cucina, Alessio Malaguti, responsabile ‘Ristoranti Aperti’, Aimo Moroni, chef de Il Luogo di Aimo e Nadia, Guglielmo Garagnani, presidente Confagricoltura Emilia-Romagna, Andrea Zanlari, presidente Camera di Commercio di Parma, Andrea Babbi, direttore ENIT, Patrizio Bianchi, assessore regionale alla cultura, Enzo Malanca, presidente ALMA, Carlo Ottaviano, Gambero Rosso, Claudio Malagoli, docente di Economia dell’azienda agroalimentare Università Scienze Gastronomiche, Luciana Rabaiotti, Istituto Alberghiero A. Magnaghi di Salsomaggiore Terme, Giuseppe Schipano, direttore Scuola Alberghiera e di Ristorazione di Serramazzoni, Laila Tentoni, vicepresidente Casa Artusi, Davide Cassi, professore Facoltà di Agraria Università di Parma, Luciano Tona, direttore didattico ALMA, Aldo Zivieri, titolare Macelleria Zivieri, Davide Paolini, giornalista, Enrico Chierici, giornalista, Andrea Grignaffini, direttore Spirito di Vino, Claudio Leporati, Consorzio Prosciutto di Parma, Dave Chang, Peter Meehan e Chris Ying della rivista statunitense Lucky Peach, Aurora Mazzucchelli, chef del Ristorante Marconi, Giuliana Saragoni, chef della Locanda del Gambero Rosso, Giovanna Guidetti, chef dell’Osteria La Fefa, Isa Mazzocchi, chef del Ristorante La Palta, Adriana Biondi, chef della Trattoria La Rosa, Maria Grazia Soncini, chef del Ristorante La Capanna di Eraclio, Licia Granello, giornalista, Giorgio Melandri, giornalista e curatore di Enologica, Marco Merighi, sommelier il Don Giovanni di Ferrara, Beppe Palmieri, sommelier Osteria Francescana, Dennis Metz, sommelier campione italiano, Maurizio Zanella, presidente Ca’ del Bosco, Roberto Miravalle, docente Facoltà di Agraria Università degli Studi Milano, Riccardo Deserti, direttore Consorzio Parmigiano Reggiano, Claudio Sacco, fondatore di Altissimoceto, Gigi Padovani, giornalista, Fiorella Baserga, direttore di Italia Squisita, Anna Morelli, direttore Cook_inc, Filippo Polidori, comunicazione e marketing strategico, Allan Bay, direttore di Grande Cucina, Luigi Cremona, giornalista, Gualtiero Marchesi, de L’Albereta e maestro degli chef, Emanuele Gnemmi, docente ALMA, Giorgio Bodini, maître écailler, Massimo Bottura, chef dell’Osteria Francescana, Tiberio Rabboni, assessore Agricoltura Emilia Romagna, Giuseppe Alai, presidente Consorzio Parmigiano Reggiano, Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini, Massimo Spigaroli, patron Antica Corte Pallavicina, Max Bergami, direttore Alma Mater Bologna, Enrico Delfingher, presidente Eurotoques Italia.
Per informazioni: Relais Antica Corte Pallavicina
Strada del Palazzo Due Torri, 3 – 43010 Polesine Parmense (PR)
Sitoweb: www.acpallavicina.com/relais
E-mail: [email protected]
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