Agromafie, Pecoraro Scanio: il Parlamento non affossi il disegno di legge - InformaCibo

Agromafie, Pecoraro Scanio: il Parlamento non affossi il disegno di legge

L'approvazione della legge sarà uno degli obiettivi della campagna #NoFakeFood promossa dalla Fondazione UniVerde

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 26/02/2020

Ieri il Consiglio dei ministri ha approvato il Disegno di legge contro frodi e agromafie (leggere Informacibo), il cui testo fa diretto riferimento al testo predisposto dall’Osservatorio contro le agromafie del giudice Giancarlo Caselli.

Da oggi la parola passa al Parlamento per l’approvazione finale di uno strumento che tutela i prodotti made in Italy e le indicazioni geografiche, Dop e Igp.

Il commento di Alfonso Pecoraro Scanio

“Il disegno di legge del Governo contro le agromafie va approvato rapidamente in Parlamento per contrastare lo scandalo del caporalato e dell’agropirateria che sono veri e propri nemici dell’Italia. Questo ddl, dovuto alla valorosa attività di Giancarlo Caselli e della Fondazione Osservatorio Agromafie, già nella scorsa legislatura fu bloccato in Parlamento da lungaggini e ostacoli di varia natura”, questa la dichiarazione del Presidente della Fondazione UniVerde Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro delle Politiche Agricole che nel 2000 coniò il termine ‘Agropirateria’, istituendo la prima Commissione ministeriale in materia. Nella foto in alto:  insieme a Pecoraro Scanio, la senatrice Loredana De Petris, presidente di quel Gruppo Misto, Salvatore Grasso, Vicepresidente Pizzerie Centenarie e il neosenatore, Sandro Ruotolo.

L’approvazione del disegno legge –aggiunge Pecoraro Scanio- sarà uno degli obiettivi della campagna #NoFakeFood promossa dalla Fondazione UniVerde insieme ad alcune realtà del web, come Influgramer.com, con il supporto di personalità impegnate nella lotta all’agropirateria e alle agromafie come Jimmy Ghione, autore di numerose inchieste televisive contro il falso made in Italy, e Yvan Sagnet, presidente dell’associazione NoCap, nominato Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana dal Presidente Mattarella per la sua lotta contro il caporalato. Questo ddl è anche una prima risposta all’Iniziativa dei Cittadini Europei contro il cibo anonimo a difesa dell’identità dei prodotti agroalimentari, promossa da Coldiretti, Campagna Amica e con l’adesione della Fondazione UniVerde e altre realtà italiane ed europee”.

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