Al via "Parma, taste of future", nasce con l'obiettivo di sottolineare le potenzialità di Parma come la Città del Buon Gusto, in Italia e nel mondo - InformaCibo

Al via “Parma, taste of future”, nasce con l’obiettivo di sottolineare le potenzialità di Parma come la Città del Buon Gusto, in Italia e nel mondo

di Informacibo

Ultima Modifica: 27/06/2014

Parma 27 giugno 2014. Al via oggi la prima edizione di “Parma, taste of future”, la manifestazione voluta da Camera di Commercio, Comune di Parma e Consorzi di Tutela per candidare la città ducale a diventare la capitale italiana del buon gusto.

Nei giorni scorsi, dopo l'anticipazione milanese, l'evento è stato presentato alla stampa locale presso la sede del Municipio di Parma.
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma, Cristiano Casa, Assessore al Turismo e alle Attività produttive, Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma, Maurizio Dodi, Presidente del Consorzio di Tutela dei vini dei Colli in rappresentanza di tutti i Consorzi.

La manifestazione,  si svolge da oggi fino al 29 giugno, si propone come vetrina per i prodotti del territorio con l'obiettivo di sottolineare le potenzialità di Parma come la Città del Buon Gusto, in Italia e nel mondo, mettendo in primo piano i suoi tesori enogastronomici come il Parmigiano Reggiano, il Pomodoro, il Prosciutto di Parma, la Malvasia.

“Vogliamo contribuire a connotare Parma come capitale del buon gusto – ha esordito il sindaco Federico Pizzarotti nel presentare la manifestazione –. Non ci manca niente: abbiamo una terra bellissima, dei prodotti eccellenti, dipende da noi essere capaci di valorizzarli”.

“Dobbiamo creare un polo attrattivo dal punto di vista turistico – culturale – ha fatto rilevare il presidente della Camera di Commercio di Parma, Andrea Zanlari – perché le nostre specialità, per essere commercializzate, vanno presentate e fatte conoscere sia sul territorio che con promozioni fuori dai confini nazionali”.

“Dobbiamo costruire una vetrina Parma da portare in giro per il mondo”, gli ha fatto eco Maurizio Dodi, intervenuto in rappresentanza dei consorzi di tutela.

Il programma di questa intensa tre giorni enogastronomica parmigiana è stato illustrato dall’assessore al turismo della città ducale, Cristiano Casa: “Stiamo lavorando per creare un progetto strategico per fare di Parma una città turistica – ha detto l’assessore – e lo stiamo facendo tutti insieme anche con questo evento che per la prima volta mette insieme tutti i rappresentanti dei nostri prodotti tipici. Questo week end sarà una sorta di antipasto di ciò che faremo nel 2015 in concomitanza con l’Expo. Ci sarà anche un’anteprima con il Verdi Museum, che presenteremo venerdì alle 15. Inoltre – ha aggiunto Casa – ci sarà spazio anche per i nostri amici francesi di Bourg en Bresse, che ci consentiranno di degustare alcuni prodotti tipici e vini di alta qualità”.

La manifestazione si aprirà con una tavola rotonda moderata da Fernanda Roggero (nella foto) de Il Sole 24Ore. Vi prenderanno parte i membri del Comitato Scientifico interdisciplinare che si esprimeranno con proposte ed opinioni sul futuro della città: fra loro il Presidente Giorgio Calabrese professore universitario e celeberrimo nutrizionista e Gualtiero Marchesi Rettore di ALMA.

Seguirà l’inaugurazione ufficiale, per stampa ed autoriità, alle ore 19 al Ridotto del Teatro Regio, che sarà allietata dall’intervento musicale degli allievi del Conservatorio Arrigo Boito di Parma che canteranno arie di Verdi, Puccini e Donizetti.

L’articolato programma di incontri e degustazioni si aprirà sabato 28 alle ore 11 al Palazzo del Governatore con una grande verticale di vini francesi, annate dal 2006 al 2010 di Chateau Meyeny e Chateau de Rayne, guidata da Ian D’Agata e Bernard Burtschy, colleghi a Figaro Vin.

Dalle ore 12 si aprono le porte del Palazzo alle degustazioni delle eccellenze parmigiane proposte da tutti i Consorzi di Tutela per la prima volta insieme in un progetto promozionale, vini e cibi di qualità per esperti ed appassionati.

Inoltre, sempre nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 giugno, è previsto un ricco programma di incontri e approfondimenti proposti dai Consorzi di Tutela, con il contributo di grandi Chef ed esperti nutrizionisti, nei quali non mancheranno le degustazioni guidate ai prodotti, insieme alle esperienze sensoriali a tutto tondo proposte da ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, con il Laboratorio interattivo per creare il gusto del futuro.

Parma. Taste of Future vivrà anche in rete grazie alla collaborazione con La Squola di Blog che gestirà la Social Media Room per gli eventi in calendario da venerdì a domenica al Palazzo del Governatore.

Il Fuori Salone di Parma. Taste of Future
A rendere Parma sempre più Città del Buon Gusto contribuisce anche SENSE & THE CITY, l’iniziativa promossa dalle migliori selezioni enogastronomiche di Fuori Menu che, dal 27 al 29 Giugno, proporranno degustazioni a tutto tondo, per gourmand ed appassionati, con menu dai 6 ai 25 euro, un’iniziativa a sostegno del progetto “Il Porto di Coenzo”, centro di integrazione sociale e lavorativa per persone con deficit.

Parma, taste of future”
Date: da venerdì 27 a domenica 29 Giugno 2014
Luogo: Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi – Parma
Orari: venerdì 27 dalle 17 alle 19, sabato 28 dalle 11 alle 21, domenica 29 Giugno dalle ore 10 alle 21
Biglietto ingresso: Euro 15,00 catalogo e calice da degustazione inclusi
www.parmatasteoffuture.com #parmataste14

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Capo Redattore