Ciak si gira, «Mangiare all'italiana - Parma for Unesco» - InformaCibo

Ciak si gira, «Mangiare all’italiana – Parma for Unesco»

di Informacibo

Ultima Modifica: 16/01/2016

«Valorizzare il territorio, attraverso i suoi prodotti d’eccellenza, difendere la qualità della nostra cultura gastronomica e preservare l'autentica cucina italiana nel mondo con innovazione e creatività, sono questi gli obiettivi del progetto «Mangiare all'italiana – Parma for Unesco», ha affermato Donato Troiano, direttore di INformaCIBO, presentando presso il Ristorante Al Tramezzo di Parma le varie iniziative che si terranno a Parma e nei ristoranti di tutto il mondo nel corso del 2016, per festeggiare Parma Città Creativa per la Gastronomia Unesco.

All'incontro hanno partecipato, tra gli altri, anche l'abruzzese, Walter Potenza, direttore della Scuola di cucina Walters Cooking School e chef del Ristorante Potenza a Providence, capitale dello stato del Rhode Island negli USA, Alberto Rossetti chef stellato Michelin nel ristorante Al Tramezzo di Parma, e Cristiano Casa, Assessore al Turismo e al Commercio del Comune di Parma.
«Vogliamo inoltre -ha aggiunto Troiano- che il territorio parmense diventi una calamita per il turismo nazionale e internazionale grazie al ruolo che l’Unesco ha riconosciuto a Parma quale ambasciatrice in Italia e nel mondo di un territorio che esprime qualità e identità culturale dei suoi prodotti agroalimentari».

Testimonial della kermess mondiale è l'abruzzese, Marco Medaglia (nella foto), chef a Palazzo Versace di Dubay e Presidente del CIM – Chef Italiani nel Mondo, un network che raggruppa oltre 4000 chef italiani che lavorano in oltre 70 paesi in tutto il mondo e molti di essi partecipano all'evento.

Piatti creativi di grandi chef
A prepararli e a metterli in tavola centinaia di chef italiani in tutto il mondo, dagli Usa alla Cina, da Dubay a Singapore, da Boracay (Philippine) a Mosca, da Lima (Peru) a Hong Kong, da Shanghai a Nuova Delhy (India), da Seoul (Corea del sud) a Montecarlo, da Puerto Rico a Venezia, a Milano, a Roma, a Parma e in tantissimi altri luoghi.
Gli appuntamenti e le ricette che gli chef italiani nel mondo cucineranno all'interno dei propri ristoranti verranno riproposte sul sito “La Cucina italiana nel Mondo” by INformaCIBO

Da martedì 19 gennaio il piatto Parma for Unesco lo si potrà degustare negli Usa, nel Ristorante Potenza a Providence dello chef Walter Potenza (Tronchetto con ricotta, Parmigiano Reggiano e prosciutto di Parma), e a Parma nel ristorante Al Tramezzo dove lo chef stellato Michelin, Alberto Rossetti, prepara il piatto (Buono, sano e Parmigiano).

Tante sono inoltre le iniziative in programma nel corso dell'anno: da un evento gourmet durante Cibus nel mese di maggio fino ad una grande Giornata mondiale del mangiare all'italiana a settembre.

Primo appuntamento:
Parma e Le Regioni… a tavola”
Parma incontra chef e prodotti delle Regioni Italiane in omaggio a Parma “Città Creativa per la gastronomia Unesco”
Nella saletta “SPAZIO EVENTI” di “Arte & Gusto” di via Emilia Ovest, numero 87 a Parma si terranno degli appuntamenti gastronomici con tutte le regioni d'Italia.
Il prossimo appuntamento si terrà martedì 26 gennaio quando la Regione ospite sarà la Calabria con una cena a base di prodotti calabresi preparata da un giovane e talentuoso chef Gennaro Di Pace, membro del gruppo di chef di "Cooking soon”.
In apertura di serata (Ore 20) un aperitivo TuttoParma e poi la cena placé con i prodotti calabresi (Ore 21). QUI tutte le informazioni e il menu della serata

 
L'articolo apparso su La Gazzetta di Parma 15 gennaio 2016

Le dichiarazioni su “Mangiare all’italiana – Parma for UNESCO

Cesare Azzali Amministratore unico di Parma Alimentare
«Come ha riconosciuto UNESCO ammettendo la nostra città nel network delle Città Creative per la Gastronomia, è anche attraverso il cibo che Parma e il suo territorio esprimono la propria cultura e la propria identità. Il progetto editoriale “Mangiare all’italiana – Parma for UNESCO” rappresenta uno dei modi possibili in cui il sistema Parma può e deve iniziare a valorizzare la propria vocazione gastronomica e le proprie eccellenze: ritengo importante che alla sua realizzazione contribuiscano, con le proprie ricette di alta cucina, chef italiani che lavorano in tutto il mondo perché il cibo non è soltanto un piacere ma anche sinonimo di relazioni, convivialità e veicolo di relazione con culture lontane e diverse dalle nostre.
Sono convinto che sia importante dare continuità a iniziative di branding di questo tipo nel corso del 2016, puntando sulla collaborazione tra soggetti privati, istituzioni locali e realtà economiche, come già avvenuto in occasione di EXPO: da questo confronto e da questo dialogo possono infatti nascere importanti opportunità per la nostra città. E non solo: se pensiamo che il 17% dei viaggiatori sceglie l’Italia per la sua proposta Wine & Food e che il fatturato del turismo enogastronomico può essere stimato in cinque miliardi di euro (dati Coldiretti), Parma, per il suo ruolo di capitale indiscussa della Food Valley, può legittimamente ambire a diventare la porta d’ingresso per i foodie interessati a scoprire le meraviglie del territorio emiliano-romagnolo e di tutta la Penisola».

Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma
«Il territorio parmense vanta un patrimonio gastronomico di eccellenza eredità dei nostri avi che testimonia un’antica tradizione alimentare.

Il progetto presentato oggi a Parma, “Mangiare all’italiana – Parma for UNESCO”, è importante perchè, coinvolgendo gli chef,  valorizza ancora di più gli eccellenti prodotti del nostro territorio».

Paolo De Castro, ex ministro delle Politiche agricole e membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo rurale del Parlamento europeo
«Un'iniziativa di grande rilievo che promuove in maniera brillante le eccellenze di un territorio dalla grandissima tradizione gastronomica. Il recente riconoscimento dell'Unesco premia la città di Parma proprio per la sua capacità di portare a valore un patrimonio così importante, soprattutto in uno scenario che, dopo Expo, pone il cibo al centro di nuove e sempre più globali sfide».

Cristiano Casa, assessore al Turismo Comune di Parma:
"Tra le tante cose da fare per dare valore al riconoscimento dell'Unesco credo sia fondamentale fare squadra con quelli che sono gli ambasciatori di Parma e dell'Italia nel mondo: gli chef".

Da “La Cucina Italiana nel Mondo verso l'Expo 2015” a “Mangiare all'italiana – Parma for Unesco”: i partner 2015
La manifestazione "Parma For Unesco" è in continuità con la kermesse internazionale “La Cucina Italiana nel Mondo verso l'Expo 2015”, promossa e organizzata da INformaCIBO, con il patrocinio di Expo 2015, del Comune di Parma, della Regione Emilia Romagna, dell’Apt Servizi e con il sostegno del Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Fabbri 1905, Parma Alimentare, Cibus, Alma, Bonat, Pentole Agnelli, Delverde, Irvea. Pasta Cocco, Righi.
 


Gli chef Walter Potenza e Alberto Rossetti insieme a Donato Troiano e Cristiano Casa

Le ricette al Festival del Prosciutto di Parma (Settembre 2015)
Gli chef stellati Alberto Rossetti e Marco Dallabona durante il Festival del Prosciutto di Parma nel Bistrò di Piazza Garibaldi hanno presentato al pubblico i primi due piatti dedicati alla candidatura di Parma Città creativa per la Gastronomia Unesco.
Qui le ricette.

Dedicano un piatto “made in Parma” alla città della Gastronomia Unesco: Enrico Derflingher e Marco Medaglia (11 dicembre 2015)
Le ricette con Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma dello chef stellato, Enrico Derflingher, presidente Euro-Toques International e vincitore del Premio internazionale Doc Italy e dello chef, Marco Medaglia, Presidente del CIM, hanno celebrato la Città Creativa per la Gastronomia Unesco con due buonissimi piatti: “Risotto Regina Vittoria – Risotto Queen Victoria”, (Enrico Derflingher) e “Tartara di manzo di Fassone con Pomodorino farcito al gelato al Parmigiano Reggiano e polvere di Prosciutto di Parma” (Marco Medaglia).
In questa pagina le ricette dei due chef
 


La Locandina che annuncia la conferenza stampa Al Tramezzo


Lo staff di Arte & Gusto con lo chef Walter Potenza

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L'Autore

Capo Redattore