City of Gastronomy Festival: Coppa di Parma Igp e Salame Felino Igp - InformaCibo

City of Gastronomy Festival: Coppa di Parma Igp e Salame Felino Igp

Insieme agli chef del Parma Quality Restaurants e ai vini Dop Colli di Parma

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 31/05/2018

È tempo di City of Gastronomy Festival a Parma: l’appuntamento è per sabato 2 e domenica 3 giugno, nel centro storico della città ducale. Tra gli attori protagonisti del Festival, che è fondato sul binomio tra buon cibo e qualità, figurano anche il Consorzio di Tutela della Coppa di Parma Igp e il Consorzio di Tutela del Salame Felino Igp, espressione di due eccellenze dell’arte salumiera della Food Valley parmense.

Fabrizio Aschieri, Presidente del Consorzio di tutela della Coppa di Parma Igp

Come spiega Fabrizio Aschieri, Presidente del Consorzio di tutela della Coppa di Parma IGP, «Crediamo molto nel format del City of Gastronomy Festival. Siamo infatti convinti che possa essere la vetrina giusta per raccontare ai foodie in arrivo a Parma le peculiarità della Coppa di Parma Igp e del Salame Felino Igp, evidenziando il loro legame con il nostro territorio. La nostra idea è quella di far parlare i sapori, organizzando assaggi e degustazioni per il pubblico negli spazi che avremo a disposizione in Piazza Ghiaia».

Carletto Ferrari, Presidente del Consorzio di tutela del Salame Felino Igp

Un altro fattore che ha influito sulla decisione dei due Consorzi di partecipare al City of Gastronomy Festival è la sua vocazione internazionale. Come afferma Carletto Ferrari, Presidente del Consorzio di Tutela del Salame Felino Igp: «Il Festival si configura idealmente come un giro del mondo in chiave enogastronomica: a Parma si sono date appuntamento le Città Creative UNESCO per la Gastronomia, dal Brasile al Giappone, dagli Stati Uniti alla Turchia, passando per la Francia e la Spagna. L’impegno dei due Consorzi di Tutela è quello di diffondere la cultura di prodotto in Italia come all’estero: dobbiamo essere bravi a sfruttare un’opportunità come il Festival per entrare in contatto con foodie e operatori professionali stranieri».

Il momento clou della partecipazione del Consorzio di Tutela della Coppa di Parma IGP e del Consorzio di Tutela del Salame Felino IGP al City of Gastronomy Festival sarà rappresentato dalla degustazione guidata, per 40 persone, in programma domenica 3 giugno, dalle 13:00 alle 14:00, nell’area Tasting allestita in Piazza Ghiaia. Per valorizzare al meglio Coppa di Parma IGP e Salame Felino IGP, i due Consorzi hanno voluto celebrare un “matrimonio” all’insegna del gusto con il Parma Quality Restaurants: il Consorzio che riunisce una trentina tra i migliori ristoratori della città di Parma e della provincia parmense, con l’obiettivo di fare squadra per valorizzare la cultura culinaria locale.

Antonio Basileo, chef patron del Ristorante Ohibò di Parma

Il Panino al Salame in Oriente e la “Coppa” gelato

La curatela gastronomica della degustazione sarà affidata al giovane Antonio Basileo, chef patron del Ristorante Ohibò, di Parma: figlio di ristoratori, si è formato in Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, per arrivare nel 2015 ad aprire il proprio locale, diretta espressione di quella che lui stesso definisce “cucina elastica”. Una cucina che, partendo dalle tradizioni e avendo cura delle materie prime, è in grado di adattarsi a tutti, con attenzione alle intolleranze, ai gusti difficili, alle persone delicate, rivisitando la tipicità italiana con sentori dal sapore nipponico e capacità di sintesi caratteristica del Nord Europa. Al pubblico del City of Gastronomy Festival chef Basileo proporrà la Coppa di Parma Igp e il Salame Felino Igp in forma di creativi e golosi finger food: il Panino al Salame in Oriente e la “Coppa” gelato.

La collaborazione con Consorzi di Tutela, come quello del Salame di Felino IGP e della Coppa di Parma IGP, rappresenta benissimo la filosofia alla base del Parma Quality Restaurants, perché permette di creare sinergie per la valorizzazione dell’enogastronomia locale, che è parte integrante della cultura del nostro territorio – sottolinea Basileo -. Non bisogna però pensare all’enogastronomia come qualcosa di statico e immutabile, bensì come qualcosa di dinamico e creativo. La cucina deve essere capace di raccontare un territorio anche attraverso l’innovazione, arrivando in alcuni casi a provocare o stupire: l’importante è che alla base ci sia conoscenza della tradizione e delle materie prime utilizzate».

La degustazione guidata sarà anche l’occasione per consolidare la collaborazione dei Consorzi di Tutela della Coppa di Parma IGP e del Salame Felino IGP con il Consorzio per la Tutela dei Vini Dop Colli di Parma: quest’ultimo curerà gli abbinamenti cibo-vino. In particolare, protagoniste del wine pairing saranno l’Azienda agricola Lamoretti, con la sua Malvasia, e l’Azienda agricola Amadei, con il suo Lambrusco.

Condividi L'Articolo

L'Autore