Fabrizio Albini è il nuovo executive chef del Cristallo Hotel di Cortina - InformaCibo

Fabrizio Albini è il nuovo executive chef del Cristallo Hotel di Cortina

di Informacibo

Ultima Modifica: 29/05/2016

Cortina d’Ampezzo maggio 2016.  Per Fabrizio Albini il primo ricordo, in cucina, è il profumo dei casoncelli del nonno. Esperto oste bresciano, ruotando il polso ritagliava piccoli dischi di pasta. Poi veniva il turno del futuro Chef del Cristallo, ancora bambino, che su ogni disco posava una porzione di ripieno di carne. Il nonno infine li richiudeva e si compiva la magia, tra sbuffi di farina e vapore: i casoncelli sparivano nell’acqua bollente e riemergevano, pronti per essere festeggiati a tavola. Da quell’emozionante scoperta, carica di nostalgia, è nata la passione per la cucina che ha portato Fabrizio Albini a viaggiare in paesi lontani, ad allargare i propri orizzonti andando a scuola dai maestri e infine a tornare in Nord Italia, tra le Dolomiti, per un incarico di assoluto prestigio. Ora è il nuovo Executive Chef del Cristallo Hotel Spa & Golf di Cortina d’Ampezzo, membro di The Leading Hotels of the World.
 
Senza perdere le sue radici. «La tradizione ed il rispetto del territorio sono i miei principali punti di riferimento nell’ideare un piatto, ecco perché è con grande scrupolo che mi dedico alla ricerca di materie prime eccellenti» conferma Albini, raccontando quale sia la sua filosofia in cucina. Ma un vero chef non può rinunciare all’estro creativo e all’innovazione: «Subito dopo giunge il bisogno di riproporre la tradizione in forme, colori, temperature e profumi nuovi, senza mai allontanarmi dal mantenere intatto il gusto della materia prima principale utilizzata».
Classe 1976, figlio di un ferroviere, Fabrizio Albini ha ereditato dal padre la vocazione per i viaggi e il desiderio di conoscere il mondo, anche attraverso la cucina e i sapori. Giovanissimo, è stato notato da Vittorio Fusari, Chef di fama, suo primo mentore e maestro, che ha saputo indirizzarlo verso gli obiettivi più alti. E’ stata una lunga gavetta quella di Albini, già finalista del concorso Bocuse d’Or, che ha moltiplicato le esperienze all’estero, in un ristorante a Tel Aviv e in Francia – sua seconda casa d’elezione. Un percorso costellato di incontri determinanti, come quello con Marco Dallafina, grande amico e compagno di avventure, Gualtiero Marchesi, che lo ha voluto come Sous Chef da Henri Chenot, e Giorgio Armani, che lo ha “arruolato” per cucinare per gli ospiti del suo yacht. Negli ultimi anni è stato Executive Chef al ristorante La Colombara del Relais Franciacorta, poi al Cappuccini Resort di Cologne, nel bresciano. Esperienze formative che hanno raffinato il suo stile, il talento che oggi si rivela attraverso i suoi piatti.

 Quest’estate la Rassegna gastronomica “Tutte le strade portano a Cortina” sarà l’occasione migliore per conoscere il nuovo executive chef: Sarà lui a fare gli onori di casa, realizzando ogni mese ricette a quattro mani con i migliori Chef stellati della Capitale, nel nome del Made in Italy.

Gnocchetti di Grana Padano Dop riserva con ristretto di brodo di vitello (Sapori&Dintorni Conad)

Condividi L'Articolo

L'Autore

Capo Redattore