Inaugurato a Villalfonsina il Museo dei “vecchi tempi”

Saperi, cultura e tradizioni continuano ad animare il piccolo borgo di Villalfonsina, in provincia di Chieti, custode di ricchissime tradizioni locali. Grazie all’amministrazione comunale dal 2011, un tipico dolce del paese, la Sfogliatella, si fregia della Denominazione Comunale (De.Co.)

Domenica scorsa, nel giorno della festa della Madonna della neve è stato inaugurato davanti ad un folto pubblico di cittadini villesi il Museo etnografico privato “MUSEUM LM47” al numero 3 di via San Rocco, a pochi passi dalla storica fontana del paese.

Il taglio del nastro è stato affidato a Mimmo Budano, sindaco di Villalfonsina, coadiuvato da Valeria Bertocchi e Luigi Marcucci, fondatore del museo.

Il Sindaco di Villalfonsina Mimmo Budano: “un esempio delle qualità culturali delle nostre comunità”

“Tutto il paese –ha detto il Sindaco Budano– è riconoscente a Marcucci per il pregevole lavoro svolto nella realizzazione di questa struttura che vuole ricordare alle future generazioni i mestieri di una volta. Queste iniziative sono un esempio delle qualità culturali delle nostre comunità e dell’impegno personale dei nostri concittadini”.

“Aprire un museo -ha concluso il Sindaco– non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza e un’occasione per dare dinamismo al nostro Comune”.

Esposti oltre 1500 pezzi di “antiquariato”

L’esposizione conta oltre 1500 pezzi di oggetti antichi di vari settori come agricoltura, falegnameria, caccia e guerra. Arricchite da una sezione di cartoline, documenti, lire italiane, dello Stato vaticano e della Repubblica di San Marino. Tra i pezzi anche una antica medaglia dell’ Unione sovietica nel periodo comunista.

La raccolta di oggetti dei “vecchi tempi” nasce da una passione dell’ideatore e fondatore, Luigi Marcucci, per gli usi e costumi della nostra comunità contadina, con l’obiettivo di preservare l’ingegno e il saper fare delle nostre genti, a volte davvero sorprendente, prima dell’avvento della tecnologia.

Tra i vecchi attrezzi da medico e un abito da sposa, passando per i sistemi di misura e stoccaggio del grano, la storia scorre velocemente fino ai documenti risalenti alle Guerre Mondiali, eventi che hanno scosso profondamente il mondo e anche le vite delle famiglie del circondario vastese.

Attrezzature da fotografo, chiavi e utensili da calzolaio: un percorso che racconta la vita com’era, intrecciando il quotidiano ai grandi avvenimenti storici.

Apertura del museo

Il museo privato è aperto il sabato dalla 8:30 alle 12:00 e dalle 17:20, in occasione delle feste e sagre di Paese.

Si organizzano visite riservate per gruppi e scuole chiamando al 3292095143.

L’ingresso è totalmente gratuito.