"A Tavola con Silvio Pellico": a Saluzzo (Cuneo) l'appuntamento di Gusto - InformaCibo

“A Tavola con Silvio Pellico”: a Saluzzo (Cuneo) l’appuntamento di Gusto

di Informacibo

Ultima Modifica: 29/06/2015

di Luciano Scarzello

 

Un programma di appuntamenti all'insegna del gusto per presentare le case museo di grandi personaggi italiani e farle conoscere ad un vasto pubblico attraverso una serie di iniziative collegate al rapporto tra le personalità delle case museo, il cibo e la cultura gastronomica.

Questo è, in sintesi, l'obiettivo del progetto “A tavola con i grandi”, promosso in occasione di Expo 2015 dall'Associazione Nazionale Case della Memoria, che mette in rete le abitazioni di alcuni dei più importanti personaggi della cultura italiana.
 

L'idea è quella di comunicare la vita e l'opera di importanti personaggi della storia e della cultura italiani attraverso quegli aspetti della vita quotidiana, come il cibo e i piatti tradizionali, che sono testimoniati dai luoghi in cui tali personaggi sono nati o hanno trascorso la loro esistenza, oggi diventate case museo aperte al pubblico.

Al progetto ha aderito anche il Comune di Saluzzo, nel cuneese, che di storia patria ne ha da vendere.
Tre secoli or sono Saluzzo era la capitale dell'omonimo “Marchesato”, ha un centro storico molto qualificato e ogni anno ospita manifestazioni importanti come la Mostra Nazionale dell'Antiquariato. Saluzzo è anche la città dove nacque Silvio Pellico, scrittore e patriota, protagonista dei primi moti risorgimentali all'inizio dell'800 e per aver partecipato ad essi venne condannato a 15 anni che scontò nel famigerato carcere dello Spielberg insieme ad altri tra cui Pietro Maroncelli. Ne parlano tutti i libri di storia e oggi chi visita la casa natale dello scrittore può assistere ad alcune scene nel corso delle quali gli attori consegnano a Pellico il decreto di condanna al carcere. La storia e anche la cucina al tempo di Pellico vengono riproposti con 4 appuntamenti nelle due case della memoria inserite nell'Associazione: la Casa natale di Silvio Pellico e Casa Cavassa.
 

Si è iniziato nei giorni scorsi con l'evento “A tavola con Silvio Pellico”.
I partecipanti, viaggiando nel passato, hanno incontrato – appunto – Silvio Pellico e la marchesa Giulia Colbert Falletti di Barolo che lo ospitò nell'omonimo castello nelle Langhe, presso la casa natale dello scrittore e patriota, in piazzetta dei Mondagli, oggi museo, e hanno conosciuto alcuni aspetti inediti della vita dell'eroe risorgimentale.

Dopo una visita guidata arricchita da animazioni del Gruppo storico “Militaria 1848-1918”, la serata è proseguita al ristorante “La Gargotta del Pellico” con cena con menù a tema in ricordo del Pellico. In abbinamento ai vini del saluzzese tra cui la Pelaverga.

L'evento “A tavola con Silvio Pellico” sarà replicato il 18 settembre, mentre venerdì 3 luglio e venerdì 7 agosto si svolgerà “A Tavola con Francesco Cavassa” ovvero visita di alcune sale di Casa Cavassa con cena in stile rinascimentale nel giardino del museo a cura della trattoria “Al Convento”. Costi e modalità di prenotazioni resteranno invariati.

Per maggiori informazioni sui vari eventi: Ufficio Turismo IAT – [email protected] oppure [email protected]

L'Associazione Nazionale Case della Memoria è l'unica rete museale di case museo di personaggi illustri a livello nazionale e partecipa alla Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane di ICOM Italia. È composta da 48 case museo in Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sicilia e Sardegna.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.casedellamemoria.it

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Capo Redattore