Kimbo, caffè italiano con l'accento napoletano, ‘na tazzulella ‘e cafè - InformaCibo

Kimbo, caffè italiano con l’accento napoletano, ‘na tazzulella ‘e cafè

di Informacibo

Ultima Modifica: 26/10/2017

Dopo Host 2017 l'altro importante appuntamento fieristico per Kimbo sarà a Rimini Fiera per l'attesissimo Sigep 2018, che si terrà dal 20 al 24 gennaio. Sarà questa l’occasione per continuare a raccontare tutta l’attenzione e l’innovazione di questa azienda napoletana nei confronti dell’Ho.RE.Ca, con nuove proposte sempre più vicine ai gusti, ai desideri e alle più recenti tendenze organolettiche dei consumatori, riconfermandosi il partner ideale per i baristi e i ristoratori d’Italia e del Mondo
Quella che vi raccontiamo è la storia di un successo tutto italiano e familiare che parte da Napoli, da sempre capitale mondiale de ‘na tazzulella ‘e cafè.
I tre fratelli Rubino, Francesco, Gerardo ed Elio, nascono come imprenditori con un piccolo bar-pasticceria nel 1963, in un quartiere storico di Napoli, nel rione Sanità. Una attività che si trasforma, prima in una piccola torrefazione e in seguito in un’attività industriale sempre più fiorente.

Nel corso degli anni la storica ditta "Cafè do Brasil" cambia nome nell'attuale "Kimbo Spa" con uno stabilimento a tecnologia avanzata nella torrefazione di Melito, vicino Napoli.
Oggi nel mondo del caffè la quota di mercato nazionale di Kimbo è seconda soltanto a Lavazza nella Gdo, e terza, dopo la triestina Illy, nell'HoReCa con un fatturato complessivo di 175 milioni di euro, grazie al lavoro di 200 dipendenti Kimbo.

Giovanni Romano, direttore commerciale Kimbo, parla con la stampa a Host

Giovanni Romano a Host ci parla di Kimbo
La storia di Kimbo e dei suoi nuovi prodotti ci viene raccontata da Giovanni Romano, direttore commerciale Kimbo, nella giornata di apertura della 40° edizione di Host, all'interno dello scenografico e accogliente stand Kimbo, dominato dai toni e dai colori caldi del caffè, scelti per i rivestimenti e per gli arredi.

«Con oltre un milione e 500mila kg di caffè venduti in Italia – ci dice Romano- arriviamo a servire 2mila tra bar e ristoranti, 700 alberghi e oltre 700 punti vendita della rete Autogrill, col quale collaboriamo dal 2012».
Kimbo ha sempre puntato ad una forte proiezione nell' export ed ora con il marchio "Kimbo Espresso Italiano" esporta i suoi prodotti in circa 80 Paesi nel mondo.

Primo mercato di Kimbo è la Francia
In Francia, in accordo con France Boisson, uno dei principali operatori della distribuzione francese, Kimbo porta il suo caffè in oltre undicimila Bar e Cafè.
A questo esploit francese fa da contrappunto una significativa presenza nel Regno Unito dove opera attraverso una consociata, Kimbo UK, ed è fortemente presente nei locali di Londra e nei dintorni della capitale. Presenti in Germania, Austria e Svizzera, ma anche oltre l’Europa, Giappone, Usa, Canada, Australia e Sud Africa.
Kimbo ultimamente ha una penetrazione sempre maggiore anche nei paesi del Far East.

Kimbo e i suoi famosi testimonial
Il Caffè Kimbo deve la sua diffusione innanzitutto alla qualità e bontà dei suoi prodotti che vengono però ancor di più valorizzati da periodiche campagne pubblicitarie di grande impatto, spesso con famosi testimonial.
Alcuni degli spot Kimbo hanno fatto la storia della pubblicità in Italia con personaggi amatissimi dal pubblico italiano quali Pippo Baudo, Massimo D'Apporto, Gigi Proietti che hanno legato la propria immagine alla simpatia e al prestigio del brand napoletano.

Kimbo inventa la Cuccuma Egoista, un inebriante piacere “solo per me”

La presenza di Kimbo a Host 2017
E veniamo ai prodotti presenti nei 180 metri quadri di stand di Host, l’appuntamento internazionale di riferimento del settore Ho.Re.Ca che si tiene ogni due anni a FieraMilano.

Kimbo ha riproposto in chiave attuale il rito della caffettiera Cuccuma che sta conquistando sempre più appassionati, e “ne sono matti soprattutto in Giappone” afferma con orgoglio Romano, raccontandoci le prime esperienze giapponesi di questa caffettiera napoletana Cuccuma che ha un procedimento di preparazione piuttosto lungo, e proprio per questo amata da tanti. Si tratta della rivisitazione della tradizionale caffettiera napoletana, in chiave moderna, sia per l’estrazione a caldo sia per ottenere il cold brew coffee, sempre più richiesto nei locali di tendenza e ispirato alla third wave. Il caffè, infatti, preparato secondo il metodo e i tempi della cuccuma, si raffredda grazie al passaggio all’interno di un filamento di rame immerso nel ghiaccio: il risultato è un caffè freddo dal gusto pieno e intenso.

Dalla tradizione si passa all'innovazione. Kimbo ha presentato per gli amanti del caffè porzionato la nuova linea di capsule compatibili con le macchine ad uso domestico Nespresso, in tre diversi blend, Intenso, Napoli e Armonia.
Selezionati, miscelati e abilmente tostati a Napoli, le capsule Kimbo racchiudono tutto il piacere autentico e inconfondibile del caffè espresso in singole dosi, pratiche da utilizzare e da gustare in ogni momento della giornata.
Le capsule Kimbo sono disponibili nei migliori supermercati oppure su http://www.kimbo.it/shop/

Cominciando dall’offerta rivolta al canale bar, Kimbo è pronta ad offrire diverse novità, diventando sempre più il partner ideale per garantire il meglio del servizio e dei prodotti ai clienti più esigenti di tutto il mondo.
Da sempre anticipatore delle migliori tendenze nel mondo del caffè, l’azienda ha proposto a FieraMilano il Caffè Espresso Crema certificato UTZ, una miscela di semi frutto di un’agricoltura sostenibile, garantita lungo tutta la filiera e secondo buone prassi produttive, nel rispetto delle persone e dell’ambiente.
Altra nuova proposta Kimbo è la latta da 1 Kg, che si affianca, nella linea Elite, alle pre-esistenti latte da 3 kg. Il nuovo formato consentirà di poter utilizzare la linea top Kimbo bar anche nei locali con consumi ridotti di caffè, garantendo la perfetta conservazione delle qualità organolettiche del prodotto. Due le miscele proposte: Gran Gourmet con tostatura chiara e la novità Intense Flavour, caratterizzata da una tostatura scura.

Kimbo e la Ristorazione

Per quanto riguarda il settore della ristorazione, Kimbo ha presentato un nuovo Sistema a capsule studiato per garantire un caffè espresso di altissima qualità nell’ambito dei micro Ho.RE.Ca: ristoranti, locali o discoteche con un medio livello di consumo di caffè, o anche punti bar degli hotel, luoghi dunque privi di un barman adeguatamente formato nella preparazione ottimale di caffè e cappuccini e dove il numero ridotto di consumazioni non sempre garantisce una resa perfetta.
Tre i blend attualmente disponibili in capsula, Gran Gourmet, 100% Arabica Top Selection e Decaffeinato, e tutti con una grande novità: oltre al classico formato da 1 caffè, Kimbo ha introdotto il proporzionato doppio, ideale quando viene proposta la medesima miscela a due clienti contemporaneamente.

Cresce sempre più, inoltre, l’attenzione di Kimbo per l’alta ristorazione, dove il caffè solitamente chiude esperienze di gusto di alto livello e ricercatezza, sigillando pranzi e cene d’eccezione. In tale contesto, oltre alla gamma completa di caffè espresso di altissima qualità, Kimbo ripropone anche qui la Cuccuma Kimbo, con un caffè che richiama immediatamente all’aroma di Napoli ma al tempo stesso può essere adattato al gusto sempre diverso degli amanti di caffè di tutto il mondo: con la stessa caffettiera si possono preparare un caffè napoletano tradizionale oppure un black coffee innovativo.

Il coffee specialist Kimbo
Ad Host c'era anche il coffee specialist Kimbo che ha mostrato al pubblico e agli appassionati come lavorare e decorare ad arte il caffè e i cappuccini e non mancava la presentazione dei cocktail al caffè Kimbo: una proposta speciale pensata per proporre un utilizzo differente del caffè miscelato ai superalcolici.

L’offerta di Kimbo indirizzata agli specialisti non si ferma all’eccellenza del caffè: un prodotto di alta qualità ha bisogno di una proposta di servizio impeccabile, in grado di trasformare la degustazione del caffè in una esperienza di puro piacere. Per questo motivo Kimbo si prende cura anche del delicato momento della preparazione del caffè, investendo sempre di più nella formazione del personale e nella diffusione della cultura dell’espresso di tradizione napoletana.

In quest’ottica, è nato il nuovo training center nella sede di Melito di Napoli che, a partire proprio da questo mese di ottobre, garantirà ogni anno ai migliori professionisti nazionali e internazionali oltre 200 giornate di alta formazione. Un investimento sul tema della formazione che si spinge oltre il territorio locale, con oltre 30 training center Kimbo nel mondo.

Da Host 2017 a Sigep 2018
Dopo Host 2017 l'altro importante appuntamento fieristico per Kimbo sarà a Rimini Fiera per l'attesissimo Sigep 2018, che si terrà dal 20 al 24 gennaio.
Sarà questa l’occasione per raccontare tutta l’attenzione e l’innovazione di questa azienda napoletana nei confronti dell’Ho.RE.Ca, con nuove proposte sempre più vicine ai gusti, ai desideri e alle più recenti tendenze organolettiche dei consumatori, riconfermandosi il partner ideale per i baristi e i ristoratori d’Italia e del Mondo.

Kimbo
Kimbo è da più di 50 anni uno dei protagonisti del mercato nazionale del caffè per dimensione e simbolo del caffè italiano e dell’espresso napoletano. Selezione delle materie prime, controllo produttivo e tracciabilità su tutta la filiera assicurano l’eccellenza dei prodotti mentre le più selettive certificazioni internazionali testimoniano il rispetto delle risorse e dell’ambiente. Con un fatturato complessivo di 175 milioni di euro, grazie al lavoro di 200 dipendenti Kimbo è presente in Italia in tutti i canali distributivi e all’estero, con il marchio “Kimbo Espresso Italiano”. Diffondere il caffè italiano nel mondo e valorizzare la specificità dell’espresso napoletano sono tra gli elementi fondamentali nella mission dell’azienda che opera, nel rispetto delle persone e dell’ambiente, per rendere disponibile sui mercati nazionali ed esteri un prodotto genuino, di qualità, autenticamente made in Italy.
www.kimbo.it

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