La quarta edizione di “Bergamo vino en primeur” - InformaCibo

La quarta edizione di “Bergamo vino en primeur”

Presenti 12 cantine della Valcalepio, appuntamento presso l'Azienda Le Corne di Grumello del Monte

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 19/05/2018

Cambia nome ma l’evento rimane lo stesso, da “Valcalepio en primeur” a “Bergamo vino en Primeur”.

La manifestazione sarà in programma giovedì 24 maggio a partire dalle ore 17 presso l’Azienda Le Corne di Grumello del Monte (Bergamo). A questa quarta edizione saranno presenti 12 cantine della Valcalepio (fra cui ovviamente il Castello di Grumello).

Il cambiamento del nome

Qualche cambiamento segna l’appuntamento di quest’anno: primo fra tutti il nome (si chiamava Valcalepio en primeur), una scelta per dare un più ampio spazio ai diversi vitigni e ai vini prodotti nella provincia di Bergamo e il luogo, ora presso l’Azienda le Corne di Grumello del Monte, in modo da far conoscere le diverse realtà che partecipano al progetto.

Lo spirito della manifestazione rimane immutato: far conoscere attraverso due distinte degustazioni i vini dell’area bergamasca.

Dodici produttori, dodici aziende diverse tra loro ma unite dal medesimo progetto di apertura e qualità; l’assaggio, appunto, en primeur del taglio bordolese o di uno dei vitigni utilizzati, frutto della vendemmia 2017  e a seguire la degustazione dei vini maggiormente rappresentativi e  già in commercio.

Le dodici cantine presenti

Caminella, La Collina,  La Rocchetta, Le Corne, Magri Eligio, Pecis Angelo, Sant’Egidio, Tenuta Casa Virginia, Tenuta Castello di Grumello, Tenuta Le Mojole, Tosca, Valba.

Un’ottima opportunità per conoscere il panorama vitivinicolo della provincia di Bergamo, dall’Adda al fiume Oglio e al Lago di Iseo. Come d’abitudine la serata sarà aperta da una personalità del settore, quest’anno sarà il professor Luigi Moio a fare una breve introduzione.

A supportare gli assaggi una selezione di salumi e formaggi locali presentati direttamente dai produttori.

La manifestazione non è aperta al pubblico ma riservata solo agli operatori di settore e alla stampa.

Condividi L'Articolo

L'Autore