L'Expo 2015 deve diventare l'Expo dei territori e vetrina del cibo italiano - Il Protocollo di Milano al centro del dibattito politico - InformaCibo

L’Expo 2015 deve diventare l’Expo dei territori e vetrina del cibo italiano – Il Protocollo di Milano al centro del dibattito politico

di Informacibo

Ultima Modifica: 19/06/2014

A Reggio Emilia lunedì 23 giugno
Convegno: “Expo 2015…. per un Patto globale sul Cibo

 

Si svolgerà a Reggio Emilia lunedì 23 giugno alle ore 15.00, un dibattito per discutere sui temi di Expo con particolare riferimento al Protocollo di Milano presso la Sala Conferenze Tecnopolo, Piazzale Europa, 2 Reggio Emilia.

Interverranno la senatrice Leana Pignedoli, Vive Presidente della Commissione agricoltura del Senato, il Ministro alle Politiche agricole e delegato all'Expo, Maurizio Martina, Paolo Barilla e Andrea Segre di Last Minute Market.

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Roma 19 giugno 2014. Dopo l'approvazione alla Camera dei deputati di una mozione unitaria sullo spreco alimentare che chiede al Governo di affrontare lungo tutta la catena dell'approvvigionamento e del consumo e di impegnarsi in sede europea al fine di intraprendere un'azione congiunta volta a impedire speculazioni finanziarie sulle commodity alimentari, ieri è stata approvata in Senato la mozione presentata dalla vicepresidente della 9ª Commissione permanente Agricoltura e produzione agroalimentare del Senato Leana Pignedoli, già Sindaco di Castelnovo ne’ Monti in provincia di Reggio Emilia, che recepisce gli obiettivi del Protocollo di Milano: lotta allo spreco alimentare, con l’abbattimento del 50% entro il 2020 dell’impressionante cifra di 1.3 miliardi di tonnellate di cibo sprecato nel mondo, attraverso campagne mirate ad accrescere la consapevolezza del fenomeno e accordi di lungo termine che coinvolgano l’intera catena alimentare a partire dalla filiera agricola; riforme agrarie e lotta alla speculazione finanziaria, promuovendo un’agricoltura più sostenibile, e lotta alla fame e l'obesità, con il richiamo all’importanza dell’educazione alimentare e di uno stile di vita sano.

I contenuti della mozione della senatrice reggiana Pd, Leana Pignedoli
“L’Expo 2015 deve diventare l’Expo dei territori e vetrina del cibo italiano, -è scritto nella mozione- per trasformarsi in una grande occasione di coinvolgimento e beneficiare della forza di attrazione di una manifestazione unica al mondo, per la quale c’è la necessità di approntare un vero e proprio “Patto globale del cibo”.
Per la senatrice «L'Esposizione Universale che si terrà a Milano nel 2015 può rappresentare, se sapremo farlo, un'occasione di eccezionale importanza per lo sviluppo e il rilancio economico del nostro Paese e un’opportunità unica per la promozione internazionale dell'intero sistema Italia – afferma Pignedoli – Io credo sia questo un’opportunità per dimostrare (e misurare) la nostra capacità di promuovere non solo i padiglioni espositivi, ma anche le grandi ricchezze agroalimentari "in diretta" sui territori».

Guido Barilla, presidente della Fondazione Bcfn
"La speranza è che l'Expo possa rappresentare l'occasione per mettere i grandi temi legati al cibo al centro delle agende internazionali – spiega Guido Barilla, presidente della Fondazione Bcfn -. L'auspicio è che l'Italia sappia portare avanti questo progetto, giocando un ruolo di leadership attraverso la promozione di un accordo globale sull'alimentazione".

“Le iniziative in atto dimostrano che siamo sulla buona strada perché il Governo si attivi in modo concreto nei confronti dei temi di Expo 2015, quali alimentazione e sostenibilità” – afferma Riccardo Valentini, direttore della Divisione impatti del clima al Centro euromediterraneo sui Cambiamenti climatici e membro dell’Advisory board della Fondazione Bcfn.

A livello europeo, si è tenuto la settimana scorsa a Bruxelles un primo incontro durante il quale è stato presentato il Protocollo di Milano agli esperti e scienziati del comitato istituito dallo European commission’s directorate-general for research and innovation (Jrc) per supportare la definizione e implementazione del programma scientifico europeo in vista di Expo.

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Capo Redattore