Mutti celebra i 120 anni di storia alla Fondazione Magnani Rocca - InformaCibo

Mutti celebra i 120 anni di storia alla Fondazione Magnani Rocca

Presente oggi in 95 paesi e con un fatturato netto consolidato nel 2018 di 308 milioni di euro

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 18/09/2019

Mutti, la cui avventura imprenditoriale parte nel 1899, ed è oggi leader sul mercato italiano, sia a valore (con un fatturato che è sempre cresciuto negli ultimi 20 anni) che a volume, ha compiuto centoventianni e non li dimostra, è sempre in gran forma.

Orgogliosamente parmigiana e 100% italiana: “solo pomodoro, molto più che pomodoro”, così si presenta agli amanti del pomodoro.

Tante le iniziative che ha visto questa azienda conserviera protagonista in questo mese di settembre a Parma, capitale della food valley italiana, insieme ai grandi attori dell’industria alimentare parmense.

Mutti era presente in piazza Garibaldi a Parma, all’apertura della Cena dei Mille, un evento solidale organizzato grazie all’impegno del Comune di Parma e della squadra di chef di Parma Quality Restaurants, di Parma Alimentare e di Parma io co sto!.

Lo chef Enrico Bergonzi, presidente di Parma Quality Restaurants, sotto i Portici del grano a Parma

E’ stato inoltre il grande protagonista del “Settembre Gastronomico dedicato al pomodoro. Da domenica 1° a domenica 8 settembre si è svolta la prima settimana di questo importante contenitore di cibo e cultura e nell’occasione l’azienda conserviera Mutti è salita sul podio con iniziative e show cooking in omaggio all’Oro Rosso.

120 anni celebrati con la stampa estera alla Fondazione Magnani Rocca

E arriviamo ai festeggiamenti. Mutti ha celebrato l’anniversario dei 120 anni presso la Fondazione Magnani Rocca di Mamiano nel corso di una due giorni alla presenza di una nutrita rappresentanza di giornalisti esteri che hanno assistito a showcooking dello chef Luca Natalini, visitato la mostra dedicata a Carosello ed alla storia della pubblicità nel nostro Paese e ascoltato le parole di Francesco Mutti, Amministratore delegato dell’azienda.

Sostenibilità e nuove referenze

Ai giornalisti esteri Mutti ha sottolineato l’impegno aziendale sul fronte della sostenibilità, che “deve essere non già un claim dell’azienda ma un passaggio obbligato del nostro sviluppo. Stiamo investendo molto su questo fronte e continueremo a farlo”.

Quattro nuove varietà di pomodoro e tre differenti pesti

Le quattro varietà sono espressione di altrettante diverse regioni italiane: una linea dedicata a chi ama il pomodoro. I tre pesti, dove il pomodoro resta naturalmente l’ingrediente principale, hanno invece sempre varietà e colori diversi.

Tante le innovazioni di Mutti attraverso gli anni

Nel 1951, il lancio del concentrato di pomodoro in tubetto di alluminio: una vera rivoluzione, all’epoca. Nel 1971 la produzione della polpa di pomodoro in finissimi pezzi e l’ultima arrivata: la polpa datterini, presente sugli scaffali dei supermercati da circa un anno.

Presente oggi in 95 paesi e con un fatturato netto consolidato nel 2018 di 308 milioni di euro (+16.7% rispetto all’anno precedente), il Gruppo Mutti ha fatto registrare una performance eccellente pure nel primo semestre 2019, evidenziando una crescita a livello globale del 13% ed una significativa quota di mercato raggiunta pure nel Nord Europa: Svezia, Danimarca, Norvegia e Finlandia.

Mutti agli chef e ai consumatori

La nostra missione è portare il pomodoro alla sua massima espressione

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