Nasce AgroFood Bic, l’incubatore per startup dell’agroalimentare
Promosso da Granarolo, Gellify, Camst, Conserve Italia, Cuniola Società Agricola, Eurovo
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 12/12/2018
Un gruppo di grandi aziende legate all’agroalimentare, con al centro la Granarolo, guidata da Giampiero Calzolari, un’azienda da 1,3 miliardi di fatturato, sono pronte ad aiutare i giovani imprenditori per le startup del food e beverage.
Su iniziativa, oltre che Granarolo, di Almaverde, Gellify, Camst, Conserve Italia, Cuniola Società Agricola, Eurovo, parte AgroFood Bic (Business Innovation Center), un polo di innovazione multi azienda che lavorerà da gennaio 2019 su scala nazionale e internazionale per cogliere e valorizzare opportunità di business nei settori food&beverage e agro-industriale, la filiera alimentare “from farm to fork” inclusi business correlati.
Collaborano al progetto Università di Bologna, Enea e Aster
Tre i soggetti coinvolti che collaboreranno con il nuovo incubatore ci saranno: Università di Bologna, Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie l’energia e lo sviluppo economico sostenibile e Aster, la società della Regione Emilia Romagna per la ricerca l’innovazione. In qualità di sponsor dell’iniziativa interverrà anche CNH Italia.
Ai giovani imprenditori AgroFood Bic offre un “corredo” di garanzie
AgroFood Bic sosterrà promettenti startup nella conversione delle loro idee in iniziative imprenditoriali concrete, aiutandole a risolvere tutte le difficoltà organizzative, operative e strategiche; favorirà l’incontro tra giovani imprese, mondo del lavoro e investitori, combinando servizi di incubazione/accelerazione con competenze specifiche finalizzate a lanciare l’idea di business sul mercato; sosterrà lo sviluppo iniziale delle start-up mettendo loro a disposizione stabilimenti pilota, assistenza in R&D, sviluppo del business, marketing, materiali, strutture e contabilità, affiancamento con professionisti e consulenti, accesso ad un network di relazioni nel mondo delle imprese e del credito e naturalmente uffici dedicati, spazi condivisi e strutture IT.
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