Parma protagonista a Expo con "Il Gusto della Ricerca" - InformaCibo

Parma protagonista a Expo con “Il Gusto della Ricerca”

di Informacibo

Ultima Modifica: 25/09/2015

Milano Expo 25 settembre 2015 – Il valore delle eccellenze agroalimentari e della tradizione in cucina come si coniugano con l’innovazione e la ricerca scientifica al servizio dell’industria agroalimentare, per assicurare ai consumatori prodotti gustosi, di qualità, sicuri e salutari?
Sono stati questi i temi al centro della serata “Il Gusto della Ricerca”, svoltasi il 23 settembre, organizzata a EXPO, presso il Padiglione CIBUSèITALIA (l'area promossa da Federalimentare e Fiere di Parma), dalla Camera di Commercio di Parma che ha visto come protagonista la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari, leader di progetti di ricerca e di alta formazione

Durante la serata, che è stata presentata da Andrea Zanlari, Presidente della Camera di commercio di Pasrma, il Coordinatore del Comitato Scientifico di SSICA, Giovanni Parolari, e cinque ricercatori ASSICA, Ivana Orlando, Angela Montanari, Sebastiano Porretta, Antonio Trifirò e Roberta Virgili hanno illustrato, davanti ad una platea di imprenditori e di personalità, ognuno un progetto specifico: pomodori canditi, ketchup integrale, salumi con estratti vegetali, estratto di caviale e packaging ecocompatibili ed edibili, ottenuti dagli scarti della lavorazione di pomodori e piselli.

Una vera lezione di ricerca sui prodotti del territorio, un lavoro di studio per migliorare sempre di più il prodotto e con l'obiettivo di non perdere l’abitudine di apprezzare quella “cultura del gusto” che è alla base dell'imprenditoria alimentare italiana e in particolare di quella parmense. Tutto questo per vincere la sfida di un mercato sempre più competitivo ed esigente rispetto ai temi della salute e della sostenibilità.

Il saluto del Commissario EXPO Bruno Antonio Pasquino
Un riconoscimento a tale lavoro  è arrivato in apertura di serata anche dal Commissario generale di Expo, Bruno Antonio Pasquino, già ambasciatore in Kirghizistan e in Kazakistan, che dopo aver ricordato come l'Expo stia riscuotendo un successo straordinario, ha sottolineato il valore e l'importanza delle eccellenze tricolori agroalimentari presenti nel padiglione CibusèItalia e si è complimentato con il Presidente Zanlari per la riuscita della serata dedicata al "Gusto della ricerca".

All’evento hanno partecipato anche gli chef di ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, di cui è Rettore il Maestro Gualtiero Marchesi.
Entrambe le strutture, SSICA e ALMA, sono nate e hanno la loro sede a Parma e non a caso la serata rientra nel programma delle attività promosse a Milano dalla Camera di Commercio in occasione dell’Esposizione Universale con l’obiettivo di raccontare il territorio parmense attraverso i suoi talenti e il suo tessuto imprenditoriale, unico perché mixa realtà leader mondiali e piccole e medie imprese, attraverso prodotti agroalimentari – ma non solo – apprezzati nei cinque continenti.

SSICA, Azienda speciale della Camera di Commercio di Parma: è partner di 3000 aziende del settore agroalimentare
Istituita a Parma nel 1922, ora Azienda speciale della Camera di Commercio di Parma, la SSICA promuove il progresso scientifico, tecnico e tecnologico dell’industria conserviera italiana; svolge attività di ricerca applicata, consulenza, formazione e divulgazione ed è partner di più di 3.000 aziende del settore agroalimentare. Grazie a un organico di 100 dipendenti iperqualificati, dislocati tra la sede di Parma e la sezione di Angri, e ai suoi laboratori all’avanguardia, la SSICA può oggi essere considerata tra le più importanti istituzioni di ricerca applicata nel settore della conservazione degli alimenti esistenti in Europa e nel mondo.
Al suo interno, la Stazione Sperimentale è articolata in vari Dipartimenti: Conserve di Carne, Conserve Ittiche, Conserve Vegetali, Microbiologia, Consumer Science, Imballaggi e Servizio di Analisi e Sicurezza Alimentare – Servizi Tecnici.

I progetti dei ricercatori di SSICA presentati a Expo
Sfruttando la straordinaria vetrina di EXPO, i ricercatori di SSICA hanno illustrato i risultati di alcuni dei progetti di ricerca che i singoli Dipartimenti stanno portando avanti.

Si tratta di: pomodori Cuore di bue e Ciliegino canditi, ideali come guarnizioni per dessert e cocktail; salumi con ingredienti naturali di origine vegetale, dall’ottimo profilo nutrizionale e salutistico; essenza di caviale, un condimento proteico, caratterizzato da una bassa percentuale di grassi e una minima quantità di sale, ideale per pasta e riso; ketchup integrale, ottenuto con gli scarti della lavorazione industriale del pomodoro, di cui conserva note sensoriali e proprietà salutistiche; una bio-lacca naturale, ricavata dalle bucce di pomodoro, per imballaggi metallici e un film edibile a base proteica, con applicazioni in ambito packaging, ottenuto da sottoprodotti della trasformazione dei legumi.

Come spiega Giovanni Parolari (nella foto), Coordinatore del Comitato Scientifico di SSICA, «Per quanto molto diversi tra loro e ancora in fase di sperimentazione, si tratta di prodotti destinati nel prossimo futuro a figurare sugli scaffali della Grande Distribuzione. Tutti e cinque i progetti di ricerca che presentiamo a EXPO testimoniano la vocazione della Stazione Sperimentale a porsi al servizio dell’industria agroalimentare, sia migliorando gli standard di qualità, sia ottimizzando i costi di produzione, in particolare per quanto concerne la gestione degli scarti. Dall’altro lato, SSICA è molto attenta alle possibili ricadute sociali dei risultati dei suoi progetti di ricerca: corollari della nostra mission di favorire il progresso scientifico e tecnologico sono una sempre maggiore tutela della salute dei consumatori e il rispetto per l’ambiente».

Il format della serata promossa dalla Camera di Commercio di Parma e da SSICA, in collaborazione di Parma Alimentare, Fiere di Parma e Alma è stato quello dell’aperitivo scientifico.

Gli interventi dei ricercatori di SSICA sono stati accompagnati dalla degustazione dei prodotti presentati, con proposte di finger food a cura degli chef della Scuola Internazionale di Cucina Italiana, che hanno firmato anche la cena di gala dove non mancava il Prosciutto di Parma e il Parmigiano Reggiano.

Andrea Zanlari (nella foto), Presidente Camera di Commercio di Parma: “la città capitale della Food Valley italiana”
A riassumere il senso dell’evento “Il Gusto della Ricerca” è stato Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma: «La storia di Parma è anche storia esemplare e affascinante di uomini che, partendo dal soddisfacimento di un bisogno primario come quello del cibo, hanno elaborato un’identità culturale e un saper fare gastronomico unici. Non a caso Parma con il suo modello di distretto è oggi conosciuta nel mondo come capitale della Food Valley italiana, con tesori alimentari che sono i migliori ambasciatori dell’eccellenza made-in-Italy».

«Partendo da questo inestimabile capital abbiamo continuato a lavorare – prosegue Zanlari -. Oggi presentiamo prodotti innovativi, che coniugano gusto, rispetto dell'ambiente, salute e sicurezza".

"Lo facciamo –ha concluso  il Presidente della Camera di Commercio di Parma- nella cornice internazionale di EXPO per dimostrare che il Sistema Parma è in grado di dare una risposta concreta all’esigenza di “nutrire il Pianeta” puntando su cibi unici per sapore e proprietà nutritive, salubri e prodotti nel rispetto dell’ecosistema».

 

Andrea Zanlari, Presidente Camera di Commercio di Parma e Giovanni Parolari, Coordinatore del Comitato Scientifico di SSICA
insieme ai ricercatori di SSICA a Expo 2015

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Capo Redattore