Starhotels piano da 16 mln per ristrutturare 12 alberghi - InformaCibo

Starhotels piano da 16 mln per ristrutturare 12 alberghi

“Migliorare il comfort e i servizi agli ospiti per essere il gruppo alberghiero di riferimento per chi ama lo stile italiano”

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 02/11/2018

Il gruppo alberghiero fiorentino Starhotels, guidato dal presidente e amministratore delegato Elisabetta Fabri, punta sulla valorizzazione delle sue strutture con un piano di ristrutturazione 2018-2020 che porterà ad ammodernare gli hotel della categoria ‘premium’, cioè quelli di stile contemporaneo situati nelle città italiane (Milano, Roma, Firenze, Napoli, Torino, Genova, Bologna, Parma e Bergamo). La ristrutturazione è iniziata in 12 alberghi, su un portfolio complessivo di 29 alberghi e 4.100 camere situate nelle principali metropoli internazionali.

L’investimento annunciato dall’azienda supera i 16 milioni e avverrà su tutti immobili di proprietà, considerato che finora la catena ha visto coincidere proprietà e gestione degli alberghi.

Tra i lavori programmati ci sono quelli che interessano lo Starhotels Michelangelo di Firenze, che avrà una facciata di colore chiaro, una illuminazione scenografica e piante decorative a parete per dare risalto e carattere alla struttura, e farla dialogare con il luminoso Teatro dell’Opera che sorge dall’altra parte della strada.

Allo Starhotels Ritz di Milano è stata rinnovata la hall ed entro l’anno sarà conclusa la ristrutturazione delle camere; sempre a Milano, allo Starhotels Tourist, il restyling ha interessato la lobby e il bar, mentre allo Starhotels President di Genova il rinnovo ha riguardato il centro congressi e presto saranno ristrutturate le camere. Camere più moderne anche allo Starhotels Excelsior di Bologna, dove sono stati rinnovati anche il ristorante e l’illuminazione.

A Roma sarà portato a termine entro marzo 2019 il restyling di tutte le camere dello Starhotels Metropole

 

«Ci impegniamo ogni giorno per far crescere l’azienda -spiega il presidente e Ad del Gruppo alberghiero, Elisabetta Fabricon l’obiettivo di essere il gruppo alberghiero di riferimento per chi ama lo stile italiano, attraverso un costante miglioramento delle strutture e dell’esperienza di soggiorno».

Il bilancio consolidato 2017 si è chiuso con 197,5 milioni di ricavi, in crescita dell’11,2% sul 2016; l’ebitda è salito a 49,9 milioni, +18,6%, mentre l’utile netto si è attestato a 9,4 milioni, in «sostanziale crescita rispetto al 2016».

Il ricavo medio per camera è stato di 149,8 euro (+4,5%), mentre l’occupazione è salita al 77,7% (era il 75,3% nel 2016).

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