Apre l’Accademia del Caffè Napoletano: i corsi per diventare cultori dell’espresso

Ha aperto i battenti la prima Accademia del Caffè Napoletano, nata dall’associazione Medeaterranea in collaborazione con Caffè Borbone. L’obiettivo? Valorizzare e promuovere il rito del caffè napoletano, da poco candidato a diventare patrimonio dell’Umanità Unesco, e creare un polo esclusivo dedicato alla divulgazione dei molteplici aspetti inerenti alla cultura, produzione e consumo di caffè.

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Il programma dei corsi

I corsi dell’Accademia del Caffè Napoletano – aperti a semplici appassionati o a chiunque voglia specializzarsi per poi entrare nel mondo del lavoro – prenderanno il via già nel mese di febbraio: teatro delle lezioni sono gli spazi della Mostra d’Oltremare di Fuorigrotta (Padiglione Piscina, primo piano).

Tre i livelli previsti, ai quali avranno accesso 20 partecipanti per volta: i primi due comprendono lezioni teorico-pratiche di base, il terzo è più specifico e avanzato, in modo da dare una formazione più verticale sul mondo del caffè.

Si tratta di un’occasione per tante tipologie di persone: da chi si approccia a questo argomento per la prima volta e vuole scoprire qualcosa di più sul caffè napoletano nella patria dell’espresso, così come chi già lavora nel settore alberghiero o della ristorazione e vuole approfondire la materia.

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Tra arabica e robusta

Il programma delle lezioni spazia tra storia, origini e provenienza del caffè, la differenza tra arabica e robusta, come servire il caffè nel modo migliore a seconda del contesto. Ma si esplorerà anche il valore sociale del rito del caffè, oltre ad approfondimenti particolari come quello sulla semiotica del caffè. E poi dritte su gusto, sicurezza, qualità e visite allo stabilimento Caffè Borbone.

Chi frequenta il terzo livello dovrà destreggiarsi anche tra nozioni di marketing, tecniche sensoriali, analisi dei consumi relativi al caffè.