Addio all'imprenditore dell’Amarena, Andrea Fabbri, aveva 67 anni - InformaCibo

Addio all’imprenditore dell’Amarena, Andrea Fabbri, aveva 67 anni

di Informacibo

Ultima Modifica: 28/02/2018

I funerali martedì 9 gennaio nella basilica di San Domenico, in piazza San Domenico a Bologna. "Per me eri un fratello maggiore, un consigliere fidato, un mentore. Fa buon viaggio” ha detto commosso il cugino Nicola Fabbri

Si è spento sabato 6 gennaio all’età di 67 anni Andrea Fabbri, il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Holding del Gruppo Fabbri, a cui fanno capo le 11 aziende del gruppo (300 dipendenti, 80 milioni di euro di fatturato 2016, esportato in 74 Paesi).

Andrea nato a Bologna il 5 luglio 1950, governava l'Azienda, fondata dal bisnonno Gennaro 118 anni fa, insieme ai cugini ed al fratello.

Il suo impegno nell’Azienda di Famiglia, iniziato da giovanissimo dopo avere conseguito la laurea in Legge a 23 anni, è proseguito ininterrottamente per 44 anni in posizioni sempre di grande rilievo fino a diventare il massimo riferimento del Gruppo alimentare della Famiglia Fabbri, che svolge brillantemente le proprie attività con società filiali nei 5 continenti, incarico che ha ricoperto con impegno fino a pochi giorni prima di soccombere ad una lunga malattia che ha combattuto con il coraggio e l'ostinazione che lo contraddistingueva.

Sposato con Beatrice, padre di Stefania e Camilla, nonno di due splendidi nipotini, era noto per la sua grande umanità e per il carattere affabile, cortese ed estremamente riservato.

I funerali si terranno a Bologna nella Basilica di San Domenico martedì 9 gennaio alle ore 11:00. "Per me eri un fratello maggiore, un consigliere fidato, un mentore – ha scritto ieri commosso il cugino Nicola, il volto più noto oggi della Fabbri –. Fa buon viaggio".

Alla moglie e a tutti i familiari la redazione di INformaCIBO esprime la più affettuosa vicinanza e il più profondo cordoglio.
 

Fabbri 1905

È stata fondata nel 1905 a Portomaggiore da Gennaro Fabbri che acquista una vecchia drogheria per la produzione di liquori e di sciroppi: nasce così la Premiata Distilleria Liquori G. Fabbri.

La piccola bottega conquista sempre più successo presso il pubblico grazie alla vendita di bevande quali il Virov, ovvero uno zabajone al marsala, e il Gran Forte Fabbri, un cognac distillato in botti di rovere della Slovenia.
Nel 1914 la sede della ditta si trasferisce a Bologna acquistando una palazzina a Borgo Panigale con annessi terreni e capannoni. Parallelamente alla vendita di sciroppi, alla menta e alla granatina, inizia la produzione di quello che sarà considerato il simbolo della ditta ovvero l'amarena, imbottigliata negli speciali vasi di ceramica di Faenza decorati di blu e bianco.

L'azienda inizia così a farsi conoscere in tutta Italia grazie a questo nuovo prodotto mentre gli anni Trenta segnano l'avvento alla conduzione della società da parte dei figli di Gennaro Fabbri, Romeo e Aldo. La produzione degli anni '30 si allarga alle marmellate e alla ciliegia al liquore, altro grande successo dell'azienda.

Negli anni del dopoguerra l'azienda viene trasformata in società per azioni dai nipoti del fondatore, Fabio e Giorgio: nasce così la G. Fabbri SpA. Gli anni Cinquanta rappresentano l'esordio della società nel campo della gelateria. Successivamente grazie all'avvento della televisione e in particolare del cartone animato Salomone pirata pacioccone in Carosello, il marchio Fabbri entra nelle case di tutta Italia dando vita ad una grande campagna pubblicitaria che renderà l'azienda conosciuta anche all'estero.

Nel 1999 la società cambia nome in Fabbri 1905 SpA per ricordare l'anno di fondazione. 
Nel 2002 nascono due branche della società: da una parte la Fabbri G. Holding Industriale Spa che detiene il 100% delle azioni dell'azienda madre, e dall'altra la Fabbri Gestioni Immobiliari Spa proprietaria del patrimonio immobiliare.

Nel 2005 l'azienda ha festeggiato il centenario dalla fondazione con numerosi eventi come la pubblicazione di una monografia e la produzione degli antichi vasi decorati contenenti la celebre amarena.

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Capo Redattore