Calmo come un cetriolo o socievole come il riso? Sette complimenti gastronomici

Calmo come un cetriolo o socievole come il riso? Sette complimenti gastronomici dal mondo

di Oriana Davini

Ultima Modifica: 17/10/2025

Se qualcuno un giorno dovesse dirti “Sei calmo come un cetriolo”, non stupirti: in molte culture, il cibo ha una forte valenza simbolica per la sua capacità di evocare emozioni e legami. Infatti, viene spesso usato come metafora per esprimere ammirazione e apprezzamento: gli italianissimi “Come il cacio sui maccheroni” o “la ciliegina sulla torta”  sono degli esempi.

Lo stesso accade all’estero, dove ci sono espressioni gastronomiche che a noi possono sembrare curiose ma che invece rappresentano dei complimenti.

Sette metafore culinarie per complimenti creativi

Courtesy of Babbel&HelloFresh_pexels

A fare una selezione dei migliori complimenti culinari è HelloFresh insieme a Babbel, in occasione della Giornata Mondiale del Complimento celebrata il 1° marzo.

Secondo gli esperti di Babbel, da un punto di vista linguistico, inserire metafore legate al cibo nei complimenti permette di associare a una persona le caratteristiche proprie di alcuni ingredienti, come la dolcezza o la freschezza, creando così un’associazione evocativa tra sensazioni fisiche e qualità umane.

Ecco i migliori complimenti gastronomici provenienti da altre culture.

Fresco come un cetriolo

To be as cool as a cucumber si può tradurre con l’espressione essere fresco come un cetriolo. Si tratta di una similitudine inglese usata per complimentarsi con chi riesce a mantenere la calma e trasmettere tranquillità anche in situazioni stressanti o difficili. Il termine cool, infatti, ha un doppio significato: oltre a riferirsi alla freschezza del cetriolo, si lega al concetto di essere rilassato o imperturbabile, soprattutto in situazioni calde e di tensione.

Il mio tesoro

bignè

Mon petit chou è un’espressione francese traducibile in italiano con il mio tesoro. Sebbene la parola chou possa essere tradotta come cavolo, in questo caso il suo significato si riferisce a un dolce tradizionale francese: chou à la crème, meglio conosciuto come…bignè, il classico pasticcino ripieno di crema pasticcera e ricoperto di zucchero a velo.

Un caffè viene ricordato per 40 anni

caffè

Bir kahvenin kırk yıl hatırı vardır è un detto turco che significa un caffè viene ricordato per quarant’anni: sottolinea l’importanza di valorizzare i piccoli gesti altruistici. Questa espressione può essere utilizzata per fare un complimento a qualcuno, riconoscendone la gentilezza o l’ospitalità. Evidenzia anche quanto un piccolo favore o un’attenzione sincera possano avere un impatto profondo e duraturo nelle relazioni.

Essere il sale nella zuppa di qualcuno

Jemandem das Salz in der Suppe sein è una frase tedesca traducibile come essere il sale nella zuppa di qualcuno. Ti sembra poco romantica? Eppure viene usata per descrivere una persona indispensabile e che arricchisce la vita di chi la circonda, proprio come il sale è essenziale per dare sapore alla zuppa. Sebbene oggi il sale sia un ingrediente di uso comune, un tempo era anche noto come “oro bianco” per il suo valore economico e la sua capacità di conservare i cibi, motivo per cui compare ancora in molte espressioni idiomatiche in diverse lingue (per esempio the salt of the Earth, il sale della terra in inglese).

La mia mezza arancia

arancia

Noi diciamo “Sei la mia metà della mela”, in Spagna si dice invece Mi media naranja, la mia mezza arancia. Questa espressione ha in realtà un’origine molto antica, la stessa della nostra mezza mela: viene citata da Platone ne Il Simposio, dove Aristofane racconta che in origine gli esseri umani erano sferici e perfetti come le mele o le arance. Furono poi divisi a metà per volere degli dei e condannati a cercare ognuno la propria parte mancante.

Buono come il pane

pane monte sant'angelo

In italiano lo diciamo spesso perché non c’è niente di più buono, semplice e onesto del pane. Ma ci sono corrispettivi anche in altre lingue: in Spagna si dice bueno como el pan, in Francia bon comme le pain. Del resto, il pane è sempre stato un alimento fondamentale nella dieta quotidiana, simbolo di ospitalità. In molte culture, inclusa la nostra, ha anche una forte valenza religiosa.

Riso da festa

Arroz de festa è un termine portoghese traducibile con riso da festa. Si tratta di un complimento per descrivere una persona socievole, capace di andare facilmente d’accordo con tutti.

Si pensa che questa espressione affondi le sue radici nel piatto tradizionale portoghese arroz doce, un dolce simile al risolatte italiano, che in passato era considerato particolarmente pregiato poiché veniva preparato in occasione degli eventi sociali più importanti. Col tempo, il piatto divenne conosciuto come arroz de festa. Sebbene il dolce non sia più così comunemente presente nelle occasioni festive, il termine continua a essere utilizzato per descrivere chi riesce a ritagliarsi sempre del tempo da trascorrere in compagnia di amici e familiari.

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L'Autore

giornalista

Giornalista specializzata in turismo e itinerari enogastronomici