Cibo e fiori, la tendenza estiva dell’aperitivo

Il giardino dell’hotel Sheraton Diana Majestic di Milano, trasformato per l’occasione in un mood floreale e arredi in stile art déco, ha fatto da cornice, mercoledì 13  giugno, alla prima Maison St-Germain creata in Italia.

La nuova tendenza del flower pairing – un abbinamento tra cocktail, food e composizione di design, tutto all’insegna del mood floreale -, è stata presentata da 3 esperti: la global brand ambassador di ST-Germain Camille Ralph Vidal, lo chef Davide Caranchini e la flower designer Irene Cuzzaniti.

La nuova tendenza dell’estate 2018 per l’aperitivo: il flower pairing

La “casa” di St-Germain, liquore a base di fiori freschi di Sambuco, dal 14 giugno al 1° luglio animerà le serate dei trendsetter milanesi alla scoperta della nuova tendenza dell’estate 2018 per l’aperitivo: il flower pairing.

Proposti tre diversi cocktail per l’estate

– New classic

Una tartare di manzo, con rafano, ciliegie marinate e fiori di borragine accompagnata dai profumi mediterranei del ST-GERMAIN Spritz;

– Oriental

Un carpaccio di salmerino, kefir di latte e fiori di sambuco freschi e sott’aceto per le note fruttate del Frenchi e Negroni;

– Millennials

Per concludere con un tortino di avena piastrato, glassato alla barbabietola e fiori e foglie di tagete per la complessità aromatica del Traditional Elder fashioned.

“È importante che i fiori in cucina trovino il loro giusto spazio e non siano considerati solo una decorazione – ha spiegato lo chef – la natura ci offre mille sfaccettature di sapore nei fiori che conferiscono ai piatti delle note aromatiche delicate ed uniche; io ne faccio un largo uso nella mia cucina, avendo una serra. La borragine rilascia al palato delle interessanti note vegetali e minerali che ben si combinano con la ferrosi della carne cruda e la pungenza del rafano e delle ciliegie marinate. I fiori di sambuco aiutano a far emergere una sensazione di freschezza dal carpaccio di pesce mentre il tagete, con le sue delicate note di garofano, è il trait d’union tra l’avena e la barbabietola”.

Durante la serata grande spazio è stato dedicato al design e alle decorazioni della tavola e la flower designer Irene Cuzzaniti ha cpsì commentato: “E’ un ottimo momento per il flower design – ha detto – c’è attenzione, rinnovamento e valorizzazione della tradizione. Il mio lavoro deve accompagnare ed esaltare il contesto nel quale viene collocato. Ho studiato i cocktail e i piatti abbinati associando ad ognuno un’atmosfera. Lo Spritz e la tartare proposta dallo chef mi hanno suggerito una tavola classica, senza tempo ma con accenni di modernità, curata nei dettagli. Il carattere della seconda tavola, con il Negroni e il carpaccio di salmerino, è più impegnativo e forte: mi sono fatta aiutare dai colori decisi, a contrasto. Per non appesantire la mise en place, i fiori si rifanno allo stile delicato ed etereo dell’ikebana. L’Elderfashioned con il tortino di avena rimanda ad una situazione informale, versatile, ed i tageti, con cui ho voluto giocare come elementi non fissi, aggiungono un tocco si colore, estivo e gioioso. Ho usato la bottiglia per contenere i fiori”.

St-Germain spritz tour toccherà 200 città fino a Palermo e Cagliari

Dallo Sheraton Diana Majestic partirà il St-Germain spritz tour che toccherà 200 città lungo, fino a Palermo e Cagliari. “Siamo molto contenti di inaugurare la Maison St-Germain a Milano – ha detto Camille Ralph Vidal, St-Germain global brand ambassador, sottolinenado le caratteristiche dei tre diversi cocktal proposti- Il primo leggero e rinfrescante, la versione francese dello Spritz adatto a brunch, aperitivo o cena. Il Frenchie Negroni è il re dell’aperitivo all’italiana, nel famoso Traditional Elderfashioned abbiamo abbinato il St-Germain al whisky per un tocco nuovo, più gentile e floreale”.