Cibus, la “Piazza dei Caseifici” del Consorzio Parmigiano Reggiano - InformaCibo

Cibus, la “Piazza dei Caseifici” del Consorzio Parmigiano Reggiano

Annunciata la nuova partnership con Slow Food Italia in qualità di “sostenitore ufficiale”

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 08/05/2018

Il classico taglio di una “forma” di Parmigiano reggiano è stato il primo atto ufficiale a Cibus 2018 ad inaugurare lo stand del Consorio di tutela, denominato “Piazza dei Caseifici”, “sono passati 30 anni ma ogni volta che assisto al “taglio” di una forma di Parmigiano reggiano mi emoziona sempre”, ha affermato il presidente del Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, che ha illustrato le iniziative che si svolgeranno all’interno dello stand fino a giovedì 10 maggio.

Nicola Bertinelli,  proprio alla vigilia di Cibus, è stato eletto anche presidente di Coldiretti Parma

32 produttori nella “Piazza dei caseifici” fino al 10 maggio

Nella “Piazza dei Caseifici”, si alterneranno 32 produttori che propongono al mercato prodotti diversi e con diverse identità.

Il messaggio è chiaro: l’incontro con i produttori permetterà agli operatori del settore di scegliere in modo consapevole il Parmigiano Reggiano più adatto alle proprie esigenze e a quelle della propria attività. C’è un Parmigiano Reggiano per tutti i gusti e per tutte le occasioni.

E non parliamo solo di stagionature, ma anche di razze. Ci sono la vacca bianca modenese, la rossa reggiana, la bruna e la frisona italiana. Così come esistono prodotti “certificati” che vanno incontro alle esigenze più diverse: dal prodotto di Montagna al Kosher, dall’Halal al Biologico.

Roberto Burdese e Riccardo Deserti

La nuova partnership Consorzio e Slow Food Italia

Ed è proprio in questo contesto di biodiversità che il Consorzio del Parmigiano Reggiano annuncia la nuova partnership con Slow Food Italia in qualità di “sostenitore ufficiale” preannunciando quali saranno i prossimi progetti di promozione sociale da portare avanti insieme.

Essere sostenitori ufficiali significa sedersi attorno ad un tavolo e ragionare insieme sul futuro del cibo – ha commentato Roberto Burdese Ad Slow Food promozione. Lavoriamo con il Consorzio Parmigiano Reggiano da oltre 20 anni: il nostro compito sarà quello di proporre stimoli, suggerire soluzioni che siano in linea con la sensibilità del nuovo consumatore, sempre più attento ai temi della sostenibilità, della trasparenza e del benessere animale”.

Questa rinnovata e rafforzata partnership darà presto i suoi frutti. Il Consorzio del Parmigiano Reggiano conta molto sul supporto di Slow Food Italia per trovare insieme soluzioni su diverse tematiche che stanno a cuore ai nostri produttori: il benessere animale, la completa tracciabilità della filiera – con particolare riferimento al canale Horeca – la messa in evidenza delle specificità del nostro prodotto che si differenzia da altri formaggi a pasta dura per l’assoluta naturalità e la completa assenza di additivi e di fermenti industriali” ha concluso Riccardo Deserti, direttore del Consorzio di tutela.

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