De Meo scrive alla ministra Bellanova: aiutare il settore ortofrutticolo italiano - InformaCibo

De Meo scrive alla ministra Bellanova: aiutare il settore ortofrutticolo italiano

Serve un forte e concreto segnale di sensibilizzazione all’opinione pubblica verso il consumo di frutta e verdura italiana come aiuto alle aziende agricole

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 28/11/2020

Prevedere l’istituzione di buoni spesa/voucher, da destinare alle famiglie, per l’acquisto di prodotti ortofrutticoli italiani, queste le parole accorate che l’Eurodeputato Salvatore De Meo ha rivolto con una lettera (resa pubblica) indirizzata alla ministra delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Teresa Bellanova.

 La lettera aperta dell’Eurodeputato Salvatore De Meo

Salvatore De Meo, membro della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale al parlamento Europeo, nella lettera alla ministra Bellanova chiarisce che il «secondo periodo di restrizioni, volte a combattere l’ulteriore diffusione della pandemia da Covid, sta mettendo a dura prova la nostra economia e non possiamo nascondere la preoccupazione per una possibile “terza ondata”, prevista per la prima metà del prossimo anno, che potrebbe addirittura significare un elemento di esasperazione della stagnazione economica che stiamo vivendo. Nonostante la filiera agroalimentare – continua l’Eurodeputato De Meo– abbia mostrato la sua resilienza, garantendo la continuità nell’approvvigionamento e distribuzione dei propri prodotti anche durante la fase acuta dell’emergenza sanitaria, le restrizioni disposte per contenere il contagio hanno determinato la paralisi di alcuni settori della nostra economia e un’oggettiva riduzione del potere di spesa di numerosissime famiglie italiane per la perdita totale o parziale del lavoro e della relativa fonte di reddito”.

L’Eurodeputato Salvatore De Meo

La prima fase del lockdown totale e la seconda differenziata per regioni – sottolinea ancora nella lettera De Meo – hanno portato ad un drastica riduzione dei consumi di molti prodotti agroalimentari, con particolare riferimento a quelli ortofrutticoli freschi e deperibili. Il parziale blocco dei settori alberghieri e della ristorazione, la significativa contrazione dei flussi turistici, soprattutto stranieri, hanno rappresentato una brusca frenata per le forniture agroalimentari e molte aziende sono in sofferenza, con la contestuale preoccupazione che le prossime novità del sistema creditizio sui c.d. crediti deteriorati, se non opportunamente modificate, porteranno al collasso finanziario di molte di loro.  In questo delicato e complesso scenario economico, al fine di manifestare una vicinanza ai tanti agricoltori italiani, ho chiesto alla Ministra di valutare la possibilità di prevedere l’istituzione di buoni spesa, di importi da definire, da destinare alle famiglie per l’acquisto di prodotti ortofrutticoli italiani.

Tale iniziativa – conclude Salvatore De Meo –, oltre a voler essere un concreto segnale di supporto e di fiducia per la ripartenza delle aziende agricole, potrebbe essere anche di aiuto ad una ulteriore sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso il consumo di frutta e verdura italiana, secondo la stagionalità, nella consapevolezza di un regime alimentare sano ed equilibrato».

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