Gemellaggio enogastronomico tra Parma ed Epernay
Le cuvée di champagne abbinate al Prosciutto di Parma, al Parmigiano Reggiano e alla Spalla cruda del Podere Cadassa
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 10/06/2018
Parma che con “City of Gastronomy”, conclusasi la scorsa settimana, si è affermata come la vera capitale del gusto, continua nella sua opera di promozione delle eccellenze gastronomiche fuori dai confini nazionali.
In questo fine settimana rappresentanti delle istituzioni della città e di “Parma Quality Restaurants” sono sbarcati in Francia per promuovere e valorizzare l’attività della ristorazione tipica e creativa di Parma e i suoi prodotti.
Le eccellenze di Parma nella capitale dello champagne
“Parma et Epernay, ensemble, sont très belles”. Con questa frase Franck Leroy sindaco di Epernay ha esordito, in questo fine settimana, che ha messo in mostra nella cittadina della Marna, capitale dello Champagne, affinità ed eccellenze celebri nel mondo.
Assessore Casa: “I nostri prodotti si compensano con quelli degli amici francesi”
Da tempo le due città sono unite da un rapporto di stima e collaborazione, due territori che hanno fatto del saper fare la loro identità e il loro successo: “I nostri prodotti si compensano perfettamente con quelli degli amici francesi. La semplicità e il gusto delle nostre eccellenze viene sublimato da un calice di Champagne”, così ha commentato l’Assessore al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Parma, Cristiano Casa.
Un “gemellaggio” enogastronomico fatto di sintesi di due territori, sviluppato attraverso verticali di champagne nelle più celebri Maisons di Epernay: Maison Boizel, De Venoge et Leclerc-Briant.
I calici di bollicine sono stati accompagnati dalle eccellenze da tagliere arrivate da Parma.
Una degustazione che ha avuto una forte valenza promozionale, con una nutrita presenza di organi di stampa nazionale francese, corrispondenti specializzati del mondo food & beverage e rappresentanti di testate di settore internazionali.
Le presentazioni e le degustazioni sono state condotte da Paolo Tegoni, enogastronomo e docente di Gastronomia e cultura del vino all’Università di Parma.
Le diverse cuvée di champagne sono state abbinate a gustose fette di Salame di Felino del cav. Umberto Boschi, scaglie di Parmigiano Reggiano dell’Azienda agricola Guareschi, taglieri di Culatello di Zibello e Spalla cruda di Palasone del Podera Cadassa e, naturalmente, il profumato Prosciutto di Parma della Tanara Giancarlo.
A tutta la città di Epernay sono stati offerti i sapori parmigiani nel mercato settimanale en plein air di Halle Saint Thibaut, che ha ospitato una ricca degustazione di prodotti della città ducale.
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