Giornata mondiale dei legumi: il 10 febbraio legumi protagonisti in 140 ristoranti
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 06/02/2025
Saranno oltre 140 i cuochi che in occasione della Giornata mondiale dei legumi, celebrata ogni anno il 10 febbraio, proporranno nei loro menù almeno un piatto a base di legumi.
È Aggiungi un legume a tavola, l’iniziativa lanciata in tutta Italia che coinvolge i cuochi dell’Alleanza Slow Food per valorizzare i legumi e le ricette che li contengono, utilizzando i Presìdi Slow Food o riproponendo ricette tradizionali.
Aggiungi un legume a tavola
Per dieci giorni, dal 7 al 16 febbraio, oltre 100 cuoche e cuochi dell’Alleanza Slow Food da tutta Italia invitano a scoprire i piatti a base di legumi nei loro locali (qui l’elenco completo dei ristoranti aderenti).
Non solo: l’invito è anche a cucinarli a casa grazie al ricettario leguminoso, una raccolta di 20 ricette vegetali da ogni regione. Antipasti, primi piatti, minestre, burger e persino dolci, dai piatti tradizionali alle proposte più creative: il ricettario di Aggiungi un legume a tavola è lo strumento perfetto per esplorare la cucina vegetale direttamente dai cuochi della rete, e per saperne di più sui mille usi dei legumi e sulla loro biodiversità grazie agli approfondimenti dedicati.
Qualche esempio? Si va dalla pasta e fagiolo di Saluggia del ristorante San Giors di Torino alle polpettine di cicerchia di Serra de’ Conti (Presidio Slow Food) dell’Osteria Finil del Pret di Comezzano Cizzago (Bs). E poi maltagliati con lenticchia di Rascino, zuppa di fave e puntarelle, insalata di fagioli di Lamon, panzanella con ceci, cardo, zucca, porri e cavolo viola.
Non mancano proposte a base di Fagiolone di Vallepietra, presidio Slow Food, lenticchia di Ventotene, cece nero della Murgia classica, a dimostrazione della grande varietà di legumi che l’Italia offre e del fondamentale ruolo educativo e culturale svolto dai cuochi curiosi e consapevoli.
La Giornata mondiale dei legumi
Istituita dalla Fao nel 2019, la Giornata mondiale dei legumi ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei consumatori sui valori nutrizionali dei legumi e sostenere il loro ruolo nei sistemi agroalimentari sostenibili.
Nel 2025, il tema scelto dalla Fao è Pulses: Bringing diversity to agrifood systems (Legumi: portare la diversità nei sistemi agroalimentari), per evidenziare il ruolo cruciale che questi piccoli ma preziosi semi svolgono nella promozione di sistemi agroalimentari sostenibili, a partire dal suolo e fino ai piatti che portiamo in tavola.
Piccoli semi, grande biodiversità
Ceci, cicerchie, lenticchie, fagioli, piselli e affini sono veri e propri alleati del pianeta: grazie alla capacità di fissare l’azoto e di contribuire alla fertilità e alla biodiversità dei terreni, consentono di rendere questi ultimi più resilienti e di ridurre quindi l’utilizzo di fertilizzanti sintetici, incentivando l’uso di pratiche agricole sostenibili. La loro coltivazione ha inoltre un’impronta ambientale molto bassa in termini di consumo di acqua e di emissioni di gas serra.
Non si parla solo di diversità del suolo: come evidenzia la Fao, i legumi forniscono occupazione e mezzi di sussistenza a persone in tutto il mondo, in particolare alle donne e ai giovani che vivono nelle aree rurali. In questo senso le leguminose contribuiscono all’equità di genere, a sua volta essenziale per la sostenibilità dei sistemi agroalimentari.
E poi dal campo si passa alla tavola: ricchi di proteine, fibre e carboidrati complessi, i legumi sono un ingrediente fondamentale anche per il nostro benessere. Aumentare il loro consumo può apportare numerosi benefici per la salute, e inoltre è economicamente accessibile a tutte e tutti.
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