Il nuovo Dpcm include anche Pasqua. La stretta non si allenta - InformaCibo

Il nuovo Dpcm include anche Pasqua. La stretta non si allenta

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 24/02/2021

Non si allenta la stretta in Italia per arginare la diffusione da coronavirus. A preoccupare oggi sono le varianti, e il Governo va verso un nuovo Dpcm che non allenterà le restrizioni e che includerà anche la Pasqua.

“Non ci sono oggi le condizioni epidemiologiche per abbassare le misure di contrasto alla pandemia” ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, durante la comunicazione al Senato di oggi sulle nuove misure per il contrasto della pandemia da coronavirus.

“Non sottovalutare le difficoltà e i rischi – ha spiegato – è indispensabile per tentare di evitare una nuova diffusione incontrollata del contagio, che metterebbe nuovamente in crisi i nostri ospedali e renderebbe più difficile la nostra campagna di vaccinazione. Non e’ un problema italiano: è il mondo nel quale viviamo che non è in una condizione di sicurezza, perché ancora forte è la circolazione del virus e perché si fanno strada varianti con un tasso di contagiosità elevato. E resta, purtroppo, molto alto il numero delle vittime”.

Il ministro si è soffermato sulle misure drastiche, compresi i lockdown, adottate dagli altri Paesi europei, sottolineando che l’Italia si muove nel solco di questa linea europea di prudenza.

Il nuovo Dpcm includerà anche Pasqua

Il prossimo DPCM e sarà in vigore dal 6 marzo al 6 aprile. A preoccupare ora è la maggiore velocità della diffusione della variante inglese che “rende indispensabile alzare il livello di guardia”. È ancora possibile contenerne la diffusione “purché vengano applicate misure molto rigorose, che chirurgicamente possono ridurre i focolai”.

L’attenzione insomma deve rimanere alta. “L’indice Rt – ha spiegato il ministro della Salute – si avvia con le misure attualmente in vigore a superare la soglia di 1, e i tecnici ci spiegano che con Rt sopra 1 il numero di casi aumenta costantemente in modo significativo, il che potrebbe portare al sovraccarico dei servizi sanitari”.

Impegno del Governo a congrui ristori

Il ministro ha sottolineato “l’impegno del governo a congrui ristori per le attività che stanno soffrendo. Questo deve valere per le mie ordinanze che da ora andranno in vigore dal lunedì e per le misure regionali. Il prossimo dpcm varrà dal 6 marzo al 6 aprile e la bussola sarà la salvaguardia del diritto alla salute”.

Domani alle 9 si riunirà la cabina di regia Covid 19: si parlerà del nuovo Dpcm che il governo si appresta a varare.

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